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Allerta Meteo Gialla in Liguria | Le previsioni di Arpal

Allerta Meteo Gialla in Liguria | Le previsioni di Arpal

E’ partita questa mattina alle 8, l’Allerta gialla per pioggia, temporali e neve nell’entroterra.

L’allerta è attiva fino alle 23.59 di questa sera per piogge diffuse e temporali; per neve dalle ore 12 alle 23.59 di lunedì 2 marzo su Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida

Ecco le previsioni meteo di Arpal

Oggi, lunedì 2 marzo. Una perturbazione con profondo minimo sul Ligure determina dal mattino fino a sera piogge diffuse sull’intera regione, anche a carattere temporalesco, con cumulate elevate, intensità moderate sul centro e Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida, forti sul Levante e Valli Scrivia, Trebbia e d’Aveto.

Dal pomeriggio sono attive deboli nevicate nelle vallate a cavallo tra le province di Genova e Savona, val Bormida inclusa.

Venti di burrasca inizialmente meridionali, da metà giornata brusco ingresso da nord sul centro-Ponente compreso entroterra (raffiche fino a 70/90 km/h).

Nelle prime ore mareggiate di libeccio sul Levante, localmente agitato altrove, in temporaneo calo.

Dal pomeriggio mareggiate per onda lunga da sud, in serata da sudovest (periodo 8/9 s).

Domani, martedì 3 marzo. Residue deboli precipitazioni sul Levante. Dalle prime ore fino al mattino deboli nevicate su zone delle Valli Scrivia, d’Aveto e Trebbia (quota neve 600/800 m), localmente moderate sopra i 1000 m.

Dalle prime ore venti settentrionali di burrasca sul centro-Levante e rilievi delle valli Scrivia, Trebbia e d’Aveto con raffiche fino a 70/90 km/h, forti sul Ponente e nei rilievi tra le province di Genova e Savona.

Venti in attenuazione dal pomeriggio.

Nelle prime ore ancora mareggiate per onda lunga di libeccio sul Levante (periodo 9/10 s), localmente agitato su centro-Ponente.

Mare in calo dal mattino a partire da Ponente fino a molto mosso dal pomeriggio sul centri, in serata sul Levante.

Allerta gialla | Chiuse nello spezzino la SP38 e la SP43

Massi sulla strada, chiusa l'Aurelia tra Noli e Finale: rischio caos in A10
Frana a Capo Noli: Aurelia chiusa

In seguito all’Allerta gialla per piogge diffuse e temporali, la Provincia della Spezia comunica che, ai sensi della vigente Ordinanza Provinciale, dalle ore 08:00 alle ore 23:59 di oggi, lunedì 2 marzo 2020, e salvo ulteriori modifiche e/o proroghe, le strade provinciali: SP 43, Monterosso-Levanto, in località Chiesanova (fine strada) e la SP 38, Monterosso-Pignone, a circa 1Km a monte dell’abitato di Pignone, saranno chiuse al traffico.

Per ulteriori informazioni consultare il sito: http://www.provincia.sp.it/home

Coronavirus in Liguria | Riprendono messe e celebrazioni eucaristiche

Funziona religiosa in Chiesa (foto di repertorio)

In seguito alle nuove norme emanate dal Governatore della Regione Liguria, di concerto con il Governo, i Vescovi della Liguria comunicano che, per quanto attiene al territorio regionale, riprendono le celebrazioni eucaristiche, con concorso di popolo, da oggi, lunedì 2 marzo, a parte nella provincia di Savona

In tale giorno si potrà celebrare il Rito delle Ceneri omesso all’inizio della Quaresima mercoledì 26 febbraio.

I funerali e i matrimoni potranno essere celebrati con concorso di popolo.

Nei locali e nelle opere parrocchiali si riprendano incontri, iniziative, riunioni e l’attività catechistica. Si possono svolgere convegni e riunioni di formazione a livello diocesano.

Può essere ripresa la Benedizione delle Famiglie.

1. Riprendono le Celebrazioni eucaristiche, con concorso di popolo, a partire dal giorno lunedì 2 marzo. In tale giorno si potrà celebrare il Rito delle Ceneri omesso all’inizio della Quaresima mercoledì 26 febbraio.

2. I funerali e i matrimoni potranno essere celebrati con concorso di popolo.

3. Nei locali e nelle opere parrocchiali si riprendano incontri, iniziative, riunioni e l’attività catechistica.

4. Si possono svolgere convegni e riunioni di formazione a livello diocesano.

5. Può essere ripresa la Benedizione delle Famiglie.

Nei territori delle Diocesi di Savona-Noli e Albenga-Imperia, all’interno della provincia di Savona, come pure per il territorio della Diocesi di Tortona che si estende su tre regioni, ove continuano a essere in vigore le norme restrittive date dall’autorità pubblica, i Vescovi diocesani daranno eventualmente le opportune disposizioni.

Coronavirus | Stop attività ecclesiastica fino al 15 marzo

Coronavirus | Farmacia dona disinfettante a Genova

Coronavirus | Garante Privacy su obblighi lavoratori e datori di lavoro

I disinfettanti per contenere il contagio dal coronavirus non si trovano, così ma c’è chi lo crea e lo regala.

E’ quanto succede alla farmacia San Rocco a Genova, in via Borgoratti. La farmacia ha affisso un volantino in cui annuncia l’iniziativa.

“E’ disponibile gratuitamente il gel disinfettante preparato in farmacia secondo le norme della F.U.

Presentandosi in farmacia con un flaconcino sarà riempito senza alcuna spesa”

Spezia, presidente Ghisoli: Vogliamo il rispetto di tutti

Spezia, Aquile imbattute in A contro la Salernitana
Spezia Calcio

Il comunicato ufficiale del Presidente dello Spezia Calcio, Stefano Chisoli all’indomani della discussa direzione di gara in Benevento-Spezia.

“Lo Spezia Calcio ha sempre rispettato ed evitato di commentare le decisioni arbitrali, preferendo esprimere nelle sedi opportune e non pubblicamente il proprio disappunto,  ma quanto avvenuto sabato pomeriggio sul terreno del “Ciro Vigorito”, in occasione della fondamentale sfida contro la capolista Benevento, ha decisamente oltrepassato ogni limite. L’ingiusta espulsione del capitano Luca Mora arrivata al 29’ del primo tempo con il risultato in favore degli uomini di mister Italiano, ha condizionato l’andamento di tutto l’incontro, durante il quale le decisioni del Sig. Volpi hanno evidenziato errori decisivi, come già accaduto nei due precedenti contro Pisa e Crotone.

La dannosa direzione arbitrale è comunque soltanto l’apice di una serie di decisioni negative che hanno condizionato il cammino dello Spezia Calcio nel campionato 2019-2020, durante il quale il Club ha dovuto registrare diversi episodi (tra i quali ad esempio le espulsioni di Erlic a Chiavari e di Maggiore a Venezia) che sono costati preziosi punti in classifica.

Il Club da me rappresentato appartiene ad un Gruppo con oltre 6.000 dipendenti in vari settori e in particolare nel calcio sono stati fatti ingenti investimenti, con lo Spezia Calcio rilevato dalla serie D e diventato in un decennio una delle realtà più floride del professionismo italiano, ma che in più di un’occasione ha visto la promozione in Serie A sfumare a causa di clamorosi errori arbitrali.

La squadra, supportata come sempre dalla Società, continuerà a lottare con ancor maggior grinta sul rettangolo verde ma, in attesa finalmente della introduzione definitiva della tecnologia VAR per la quale ci siamo battuti anche in Lega B, non intendiamo più accettare tali penalizzazioni e, nella fase decisiva del Campionato, esigiamo rispetto per il nostro staff tecnico, per i calciatori, per tutti i nostri  tifosi e per la città che rappresentiamo.

Presenteremo pertanto nota ufficiale di protesta nelle Sedi competenti, affinché sia garantito un trattamento uniforme a tutela del corretto svolgimento del Campionato .”

Genoa, preparazione per la sfida con il Parma

Genoa-Napoli, Nicola: Dobbiamo ripartire dalla prestazione
Nicola

Il team sta trascorrendo in queste ore una giornata di riposo. Non preventivata. Una domenica di stacco per recuperare energie, dopo il rinvio della partita in casa del Milan. La decisione di rinviare le partite a porte chiuse, tra cui l’incontro allo stadio Meazza, valido per la 26ma di campionato, ha cambiato le carte in tavola prima che la Freccia Rossoblù partisse sabato per il capoluogo lombardo. Alla luce della variazione, il tecnico del Grifo, Didi Nicola, ha dato appuntamento ai giocatori lunedì per la ripresa in ottica Parma (stadio Ferraris, sabato 7 marzo, ore 15). Anche il match del team emiliano, contro la Spal, è stato tra quelli rinviati. Proprio in considerazione dell’anticipo con i ducali, la squadra da programma si sarebbe allenata ugualmente lunedì.

 

Ultima ora: Samp-Verona rinviata al 13 maggio

La vita dei club blucerchiati messa in stand-by
Tifosi Sampdoria (immagine di repertorio)

Sampdoria-Verona rinviata, almeno per il momento al 13 maggio 2020.

La Lega Serie A applica lo stesso trattamento che aveva già coinvolto altre cinque partitte della 26^ giornata (Juventus-Inter, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Udinese-Fiorentina). Bocciata dunque la decisione delle porte chiuse, come aveva chiesto in giornata il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ma un rinvio.  Nel comunicato ufficiale si parla del 13 maggio, ma nelle ultime ore sta avanzando l’ipotesi di recuperare le sei partite della 26^ giornata, non disputate a causa dell’emergenza coronavirus, il prossimo weekend, tra sabato 7 e lunedì 9 marzo.

Il comunicato della Lega sul rinvio di Samp-Verona
“La Lega Nazionale Professionisti Serie A, in linea con quanto disposto con Comunicato Ufficiale n. 193 del 29 febbraio 2020, ha comunicato  che la gara Sampdoria-Hellas Verona, valida per la  26esima giornata del campionato di Serie A TIM, inizialmente programmata per lunedì 2 marzo 2020, è stata rinviata a mercoledì 13 maggio 2020”.

Coronavirus | Contagiati Luis Sepulveda e la moglie

Covid-19 | E’ morto lo scrittore cileno Luis Sepulveda

Luis Sepulveda e la moglie Carmen Yanez sono risultati positivi al test del coronavirus.

Lo scrittore cileno e la moglie, che abitano in spagna, hanno presentato i primi sintomi due giorni dopo il rientro da un festival letterario a Póvoa de Varzim, in Portogallo.

Il contagio è stato confermato ieri dalle autorità sanitarie.

Sepulveda (70 anni) e la moglie, la poetessa Carmen Yáñez (66 anni), secondo quanto riporta Pubblico, erano stati in Portogallo dal 18 al 23 febbraio ed i primi sintomi erano comparsi il 25, ma al momento non ci sono informazioni per stabilire se la malattia sia stata contratta in Portogallo.

Ieri Yanez aveva dichiarato di stare bene, comunque entrambi sono stati trasferiti al Central University Hospital of Asturias, a Oviedo, in isolamento.

I medici cercano di identificare le persone con cui sono venuti a più stretto contatto con lo scrittore e la moglie negli ultimi tempi.

“La direzione generale della Salute è stata informata di un caso confermato di COVID-19 nel Principato delle Asturie, in seguito identificato come lo scrittore Luis Sepúlveda, che è stato nella regione settentrionale del Portogallo il 18 e 23 febbraio. La diagnosi di laboratorio è stata positiva, in attesa di conferma da parte del laboratorio nazionale di riferimento”, si legge in una nota delle autorità sanitarie locali, che sono in contatto con quelle nazionali.

Coronavirus | Le misure del Dpcm firmato da Conte

L’ex premier Conte a Genova mercoledì 1 giugno
Premier Giuseppe Conte

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm con le misure per il contenimento dei contagi da Coronavirus.

A tale proposito il premier conte ha commentato: “Sono ‘inefficaci’ tutte le ordinanze dei sindaci i materia di Coronavirus in contrasto con le misure prese dal governo.

Per fermare iniziative fuori asse, si prevede che dopo “l’adozione delle misure statali di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 non possono essere adottate e sono inefficaci, si legge nel documento, le ordinanze sindacali contingibili e urgenti dirette a fronteggiare l’emergenza in contrasto con le misure statali”.

Fino all’8 marzo viene confermata dal Dpcm la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, oltre che nelle province di Bergamo, Lodi, Piacenza, Cremona e nelle città di Savona e Pesaro-Urbino con possibilità di svolgimento delle competizioni a porte chiuse.

Inoltre, è fatto divieto di trasferta ai tifosi residenti nelle stesse regioni e province per la partecipazione ad eventi e competizioni sportive che si svolgono nelle restanti parti d’Italia.

Le misure di prevenzione generale saranno affisse in tutte le scuole di ordine e grado.

Soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani saranno messe a disposizione negli edifici della pubblica amministrazione e nei locali aperti al pubblico.

I sindaci promuoveranno la diffusione delle informazioni nei locali commerciali.

Le aziende di trasporto pubblico adotteranno interventi straordinari per la sanificazione.

Nelle procedure concorsuali saranno adottate misure per ridurre i contatti tra i candidati. Chi a partire dal 14 febbraio sia tornato dalla Cina o dalla zona rossa italiana deve fornire comunicazione alla propria Asl.

Vengono agevolate forme di telelavoro. Tutti i viaggi di istruzione sono sospesi fino al 15 marzo.

Inoltre il decreto prevede che in bar, ristoranti, pub, negozi, cinema, musei, chiese o altri luoghi di culto, l’apertura sarà condizionata all’adozione di misure che evitino assembramenti di persone. Inoltre, in questi stessi luoghi, bisognerà garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare il cosiddetto ‘droplet’, ovvero la distanza di almeno un metro tra le persone.

Ed ecco il Dpcm firmato dal premier Conte: http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-1-marzo-2020/14210

Coronavirus | La nuova ordinanza, le disposizioni e i contagiati

Incidente in via Gobetti, scooterista in codice rosso al San Martino
Policlinico San Martino di Genova (foto di repertorio)

“Il presidente del Consiglio dei ministri ha emesso il decreto. Per quanto riguiarda la Liguria, c’è l’inclusione della provincia di Savona al pari delle aree di attenzione di contagio con le stesse limitazioni delle regioni Lombardia, Veneto e Emilia Romagna e quindi restano in vigore le misure presenti durante l’ultima settimana”. Ha esordito il governatore della Liguria Giovanni Toti al punto stampa di questa sera spiegando il Dcpm di Roma.

Per quanto riguarda il resto della Liguria resteranno in vigore le misure di prevenzione ma che non riguardano più le chiusure e i divieti validi.

Le scuole riapriranno nella giornata di mercoledì 4 marzo solo dopo essersi dotate di misure di prevenzione individuate e indicate dal ministero della Salute.

A Savona invece gli istituti scolastici restano chiusi per tutta la settimana.

Riaperte nella citta metropolitana di Genova e nelle province di Imperia e Spezia i musei, le biblioteche, i teatri e riprendono attività e manifestazioni pubbliche e sportive.

Università chiusa tutta la settimana, fino al 9 marzo, a esclusione delle attività accademiche valutate dall’Ateneo stesso.

La partita in programma lunedì sera alle 20.45 tra Sampdoria e Verona si giocherà a porte chiuse salvo diversa decisione della Lega Calcio.

Il presidente del Consiglio dei ministri ha emesso il decreto. Per quanto riguiarda la Liguria, c’è l’inclusione della provincia di Savona al pari delle aree di attenzione di contagio

I contagiati in Liguria sono 21 con due nuovi positivi di Laigueglia e uno di Rapallo, dove è stata trovata positiva una turista di Cremona giunta in vacanza nei giorni scorsi.

Per quanto riguarda i contagiati ecco la suddivisione per le Asl: Asl1: 1; Asl2: 18; Asl4: 1; Asl5: 1.

I ricoverati sono così suddivisi: Asl1: 1 in buone condizioni salute; Asl2: 1 in buone condizioni di salute; Asl3: 7, di cui 5 in buone condizioni, 1 in condizioni discrete, e 1 in terapia intensiva; Asl5:1 buone condizioni.

I soggetti in sorveglianza attiva: ASL1: 14; ASL2: 111; ASL3: 63; ASL4: 45; ASL5: 139.

Ed ecco l’ordinanza ecco il link

Ordinanza numero 2/2020

Oggetto: misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 

Visto l’art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 “Istituzione del servizio sanitario nazionale”, in forza del quale il Presidente della Giunta regionale può emanare ordinanze di carattere contingibile e urgente, con efficacia estesa all’intero territorio regionale o a parte del suo territorio comprendente più comuni in materia di Igiene, Sanità pubblica e Polizia veterinaria;

VISTA l’ordinanza del 21 febbraio 2020 del Ministero della Salute, pubblicata sulla G.U. n. 44 del 22/02/2020, che, tra l’altro, fa obbligo alle Autorità sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattrodici, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19;

VISTA la circolare del Ministero della Salute n. 5443 del 22 febbraio 2020 che detta disposizioni in materia di gestione dei casi di infezione da COVID-19;

VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019″, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2020, n. 45, che, tra l’altro, dispone che le autorità competenti hanno facoltà di adottare ulteriori misure di contenimento al fine di prevenire la diffusione dell’epidemia da COVID-19;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020 che adotta misure urgenti di contenimento del contagio;

VISTA l’ordinanza n. 1 del 23 febbraio 2020 del Presidente della Giunta regionale recante misure di contenimento del contagio e di gestione dell’emergenza e le successive note esplicative del 25 e 27 febbraio 2020;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019″;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 01 marzo 2020 avente ad oggetto “Razionalizzazione delle misure di gestione dell’emergenza al fine di prevenire la diffusione dell’epidemia da COVID – 19”

ATTESO CHE il d.P.C.M. di cui al precedente alinea individua la provincia di Savona nell’allegato 2 e pertanto la ricomprende tra le aree sottoposte ai provvedimenti di cui all’art. 2 stesso d.P.C.M.;

RILEVATO CHE: il territorio della Regione Liguria con esclusione della Provincia di Savona rientra nell’ambito delle disposizioni di cui agli artt. 3 e 4 del più volte citato d.P.C.M.01 marzo 2020;

RITENUTO necessario dover dettare specifiche disposizioni con riguardo alle scuole di ogni ordine e grado ed alle Università, alle residenze universitarie nonché alla partita di calcio di serie A Sampdoria Verona prevista a Genova per il 2 marzo 2020;

RITENUTO IN PARTICOLARE CHE:

relativamente alle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private sono necessari tempi tecnici per garantire l’adeguamento alle misure stabilite dal più volte citato d.P.C.M. nonché per la sanificazione dei locali e quantificate in 48 ore a decorrere dalle ore 00.00 del 2 marzo 2020;

relativamente alle Università pubbliche e private, in ragione delle provenienze degli studenti dalle Aree individuate dall’allegato 2 del d.P.C.M. 01 marzo 2020, si rende necessaria confermare la sospensione dell’attività già in atto fino alle ore 24.00 del 8 marzo 2020, fatte salve le attività la cui sospensione venga valutata gravemente pregiudizievole del ciclo di studi da parte dei competenti organi universitari; detta disposizione si applica anche ai tirocini ma non ai medici in formazione specialistica;

per quanto attiene le residenze universitarie i relativi ingressi siano da inibire fino alle ore 24.00 del 8 marzo 2020;

in considerazione del previsto afflusso di pubblico, sentito il Sindaco di Genova, la partita di calcio di serie A Sampdoria – Verona prevista a Genova per il 2 marzo 2020 debba essere giocata “a porte chiuse”;

CONSIDERATO il testo dell’art. 4 lett c) del d.P.C.M., non è richiesto il certificato medico per la riammissione alle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattie non infettive;

RITENUTO che sussistano le condizioni di estrema necessità e urgenza che richiedono l’adozione di provvedimenti immediati a tutela dell’Igiene e della Sanità pubblica;

Per le motivazioni di cui in premessa

ORDINA

1. Ferma restando l’applicazione delle misure di cui all’art. 2 del d.P.C.M. 01 marzo 2020 nel territorio della Provincia di Savona, la sospensione su tutto il restante territorio della Regione Liguria dei servizi educativi, sia pubblici che privati, dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche nelle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private a decorrere dalle ore 00.00 del 2 marzo 2020 fino alle ore 24.00 del 3 marzo 2020;

2. Ferma restando l’applicazione delle misure di cui all’art. 2 del d.P.C.M. 01 marzo 2020 nel territorio della Provincia di Savona, la prosecuzione della sospensione dell’attività delle Università pubbliche e private già in atto fino alle ore 24.00 del 8 marzo 2020; fatte salve le attività la cui sospensione venga valutata gravemente pregiudizievole del ciclo di studi da parte dei competenti organi universitari;

3. Le disposizioni di cui al punto 2 si applicano anche ai tirocini ma non ai medici in formazione specialistica;

4. I nuovi ingressi e comunque gli accessi alle residenze universitarie sono inibiti fino alle ore 24.00 del 8 marzo 2020;

5. La partita di calcio di serie A Sampdoria – Verona prevista a Genova per il 2 marzo 2020, sarà giocata nella modalità “a porte chiuse”.

6. Non è richiesto il certificato medico per la riammissione alle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattie non infettive;

E’ fatta riserva di chiedere al Governo la possibilità di modificare le collocazioni territoriali ad evidenze epidemiologiche che si dovessero evidenziare.

Manda

Ai Sindaci dei Comuni liguri

Ai Prefetti per quanto di competenza

Ad Alisa e alle altre Aziende ed Enti del Sistema Sanitario Regionale per l’esecuzione

La presente Ordinanza è pubblicata sul sito web della Regione Liguria.

Genova, il 1 marzo 2020