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La Regione Liguria multata da Agcom per i manifesti su Tour Sanità

La Regione Liguria multata da Agcom per i manifesti su Tour Sanità
La sede di Regione Liguria a Genova (foto d'archivio)

La Regione Liguria è stata multata da Agcom, l’Autorità garante della comunicazione in merito alla comunicazione istituzionale realizzata attraverso il manifesto “Tour Sanità 2022 dagli ospedali al territorio: cure eccellenze e innovazione”.

L’iniziativa secondo l’Agcom, è stata ritenuta non rispondente al divieto di “svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale e indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni” durante il periodo di campagna elettorale.

La nota della Regione Liguria

“La pronuncia di Agcom – precisa la Regione in una nota – si discosta dalla proposta di archiviazione del Corecom, secondo cui la comunicazione istituzionale della Regione era motivata dalla particolare situazione sanitaria, dalla necessità di ripresa del comparto e delle prestazioni sanitarie dopo la pandemia, e dal ruolo stesso della Regione in ambito sanitario. Inoltre la pronuncia di Agcom pone un precedente che rischia di determinare una paralisi delle attività delle amministrazioni pubbliche, ossia che la personalità della campagna è data non solo dai nominativi degli amministratori: in questo caso si ritiene personale anche la presenza del logo istituzionale della Regione Liguria.

Questo significa che da ora in poi in qualsiasi tornata elettorale legata a votazioni di qualsiasi natura non sarà possibile fare alcuna campagna con loghi istituzionali, di Regione o di altri enti pubblici, in quanto l’ impersonalità è un requisito che, per legge, deve essere rispettato. Nonostante quanto sopra, Regione ha ritenuto di ottemperare alla pronuncia di Agcom per rispetto nei confronti dell’Autorità”.

Il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi: Sono anni che denunciamo 

“Apprendiamo, senza sorpresa, che AgCom ha sanzionato la Regione Liguria per violazione della legge elettorale. Ricordiamo però che il “Tour Sanità 2022” è solo la punta dell’iceberg: sono infatti anni che il centrodestra, con vari mezzi ed eventi su misura, si comporta così e guarda caso lo fa quasi sempre a ridosso degli appuntamenti elettorali. Purtroppo, oltre al danno, ora si palesa anche la beffa: saranno infatti i cittadini liguri a pagare e sarà, per loro, un doppio esborso. Questo perché prima la Giunta usa soldi pubblici per fare marchette elettorali, poi dovrà spenderne altri (sempre pubblici) per far fronte alla sanzione. Arrivata perché a furia di tirare la corda, questa si è spezzata. Un’allegra e arrogante gestione, questa del centrodestra, che, come M5S, abbiamo sempre denunciato. Ora AgCom ci dà ragione”. Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi.