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La foresta-radice-labirinto di Italo Calvino domani a San Matteo

"La foresta-radice-labirinto" di Italo Calvino domani a San Matteo, prima serata del Festival in una notte d'estate dedicata ai più piccoli

“La foresta-radice-labirinto” di Italo Calvino domani a San Matteo, prima serata del Festival in una notte d’estate dedicata ai più piccoli

“La foresta-radice-labirinto” di Italo Calvino domani a San Matteo domani, con lo spettacolo prodotto da Lunaria Teatro tratto dalla fiaba di uno dei massimi scrittori italiani del Novecento, reinterpretata da Andrea Benfante. Tra venerdì e sabato i concerti tributo a Pino Daniele e ai due Lucio per eccellenza della musica italiana: Dalla e Battisti

Il “Festival in una notte d’estate” riprende giovedì 28 luglio con uno spettacolo di Lunaria Teatro dedicato ai più piccoli: “La foresta-radice-labirinto”, fiaba di Italo Calvino, con Andrea Benfante e le sue mille sfumature mimiche e vocali nel far rivivere ogni singolo personaggio, aiutato dalle piccole, grandi invenzioni dello scenografo e scultore Giorgio Panni, bravissimo a portare davanti agli occhi l’immaginario, avvalendosi di pochi e semplici mezzi.

La storia racconta di un re, Clodoveo, che sta ritornando dalla guerra alla sua città, ma si perde con tutto il proprio esercito nell’inestricabile foresta cresciuta intorno alla capitale. Una foresta che è come un labirinto, con radici che sembrano rami e rami che sembrano radici. Altri si perdono insieme a re Clodoveo e al suo fedele scudiero Amalberto: la sua seconda moglie Ferdibunda e il ministro Curvaldo, che stanno tramando una congiura contro il sovrano, la buona figlia Verbena e il suo innamorato Mirtillo.
Una fiaba che fa riflettere sul rapporto città e natura, sul valore dell’amore e dell’amicizia.

La settimana si conclude con due serate nel ricordo di alcuni dei più grandi – e rimpianti – cantautori italiani: venerdì 29 luglio Roberto Matta e Giangi Sainato celebrano Pino Daniele in “Me piace ‘o blues”. Sabato 30 luglio si recupera, invece, il concerto di Michela Centanaro, Maria Giulia Mensa e Julyo Fortunato, originariamente in programma il 21 luglio, dal titolo “Marzo 1943: Lucio incontra Lucio”, per un doppio tributo a Dalla e Battisti, due pesi massimi della nostra canzone nati, curiosamente, a meno di ventiquattr’ore di distanza l’uno dall’altro.

Resta, infine, da ricordare la mostra a ingresso libero #FestivaLunaria25 che, fino al 16 settembre, ripercorre nel Sottopasso De Ferrari gli spettacoli, i grandi nomi e gli allestimenti più prestigiosi succedutisi in piazza San Matteo in un quarto di secolo.

Il “Festival in una notte d’estate” è realizzato con il sostegno di Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova ed è patrocinato dalla Città Metropolitana di Genova. Si ringraziano lo sponsor Generali ed il partner tecnico Green City Light, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola, Teatro Nazionale di Genova, l’abate Don Carlo Parodi, la famiglia D’Oria e Armando Idà.