Home Cronaca Cronaca La Spezia

I servizi anticrimine e anticontagio della Polizia a Sarzana

I controlli della Polizia nella zona di Sarzana

Uomini del Commissariato Sarzana, unitamente ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Liguria e ad un’unità antidroga del gruppo cinofili della Questura di Genova, ha svolto un servizio straordinario anticrimine mirato alla prevenzione e contrasto dei reati contro la persona, il patrimonio ed il degrado urbano.

Particolare attenzione è stata riservata ai ragazzi che nelle scorse settimane hanno mostrato una maggiore intemperanza con condotte aggressive e uso di sostanze stupefacenti.

I controlli si sono svolti nelle zone del centro storico, piazza Cesare Battisti, piazza Garibaldi, piazza Matteotti, zona Fortezza e zona stazione, dove veniva anche verificato il rispetto delle misure anticontagio.

Nel primo pomeriggio, in particolare, sono stati controllati alcuni ragazzi provenienti dai vari istituti scolastici e due di questi, fratello e sorella di 16 e 18 anni residenti in altri comuni del levante ligure, sono stati trovati in possesso di marijuana; ad entrambi veniva contestato l’illecito amministrativo ex art.75 DPR 309/90.

I controlli sono proseguiti all’interno della stazione ferroviaria, dove un 33enne marocchino veniva trovato in possesso di una modica quantità di hashish, mentre in via Torrione Genovese l’unità cinofila segnalava la presenza di sostanza stupefacente all’interno della tasca dei pantaloni di un 19enne del massese.

Ad entrambi veniva contestato l’illecito amministrativo ed è stata inoltrata la correlata segnalazione in Prefettura.

In serata, poco prima della fine del servizio, veniva segnalato da un cittadino, che in via XX Settembre un gruppo di giovani stava litigando animosamente; sul posto le pattuglie identificavano 5 giovani italiani e stranieri tra i 16 ed i 19 anni, che dichiaravano agli agenti che non stavano litigando ma semplicemente scherzando e giocando tra loro.

Gli agenti sanzionavano i cinque ragazzi in merito alle violazioni delle prescrizioni sanitarie, in particolare due per l’inosservanza al divieto di spostamento fuori dal comune di residenza senza un giustificato motivo, gli altri tre per la mancanza della mascherina e l’assembramento.

Durante il servizio, nel complesso, sono state controllate n. 55 persone di cui n. 17 con precedenti penali o di polizia, già all’attenzione dell’Ufficio.