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Genovese ruba in tre esercizi in centro: arrestato dalla Polizia Locale

Tenta furto di profumi alla Coin ed aggredisce dipendente e agenti
Coin in via XX Settembre a Genova (foto di repertorio)

I fatti si sono svolti nel tardo pomeriggio di venerdì 14 gennaio, in via XX Settembre

Un genovese ha tentato di rifarsi il guardaroba sottraendo merce a tre esercizi commerciali del centro città. Il suo proposito, però, è sfumato grazie all’intervento del Nucleo Reato Predatori della Polizia Locale di Genova, che lo ha arrestato per tentato furto aggravato dalla violenza sulle cose. È successo lo scorso venerdì, nel tardo pomeriggio, nella centralissima via XX Settembre.

Intorno alle 19.30, l’addetta all’accoglienza della clientela del negozio Coin aveva notato un giovane, con uno zaino nero sulle spalle, allontanarsi frettolosamente e in maniera furtiva da un camerino.

Insospettita, si è introdotta nello spogliatoio notando, per terra, tre placche antitaccheggio.

A quel punto, ha allertato il Nucleo Reati Predatori della Polizia Locale.

Gli agenti sono intervenuti, procedendo con un controllo degli effetti personali dell’uomo. Nello zaino hanno trovato due prodotti di biancheria intima di nota marca, entrambi privi di placchetta antitaccheggio, risultati oggetto di furto all’interno della Coin.

Siccome sprovvisto di documenti di riconoscimento, l’uomo è stato condotto dagli agenti negli uffici della Polizia Giudiziaria di via Ortiz per le procedure di identificazione.

Si trattava di M.L.P., 27enne genovese, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali.

Sottoposto a perquisizione personale perché fermato in flagranza di reato, il giovane è stato trovato in possesso di tre paia di pantaloni, risultati oggetto di sottrazione negli esercizi commerciali Bershka (un paio) e Pull&Bear (due paia), sempre in via XX Settembre.

Nello zaino è stata inoltre trovata una splacchettatrice professionale.

Tutti gli articoli risultavano privi delle etichette antitaccheggio. La somma complessiva della merce sottratta, tutta posta sotto sequestro, ammonta a 152 euro. Per M.L.P. è quindi scattato l’arresto.

Il Tribunale, in sede di convalida, ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, l’obbligo di dimora in provincia di Genova e il divieto di allontanamento dall’abitazione dalle 23.30 alle 08.30.