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Genova, Smisuratamente, pazzamente Pasolini

Genova, Smisuratamente, pazzamente Pasolini

Un’evento su Pasolini, prodotto di UniGe, Teatro Pubblico Ligure e Fondazione Ansaldo, 26 marzo – 1/9/16 aprile

Venerdì primo aprile, alle ore 21, secondo dei quattro appuntamenti con “Smisuratamente, pazzamente Pasolini”, prodotto da Università di Genova, Teatro Pubblico Ligure e Fondazione Ansaldo, da un’idea di Massimo Minella e Sergio Maifredi. Dopo “Pasolini ultimo poeta civile”, sempre sul canale You Tube di Unige, sulla pagina Facebook di Teatro Pubblico Ligure, Università di Genova e Fondazione Ansaldo, il secondo incontro ha per titolo “La folgorazione figurativa”. In dialogo con Massimo Minella sarà questa volta Lauro Magnani, docente di Storia dell’Arte Moderna e preside della scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova.  “La folgorazione figurativa” si concentra sull’arte. Si parte dagli esordi universitari di Pasolini all’ateneo di Bologna, nel 1939, studente al corso di Storia dell’Arte di Roberto Longhi. É una sorta di folgorazione, la sua, che lo induce ad approfondire, ad apprezzare e ad amare l’arte e a portarla, più avanti, nel suo cinema con immagini di dipinti trasferiti nei suoi film. “Smisuratamente, pazzamente Pasolini”, proseguirà poi con la terza e la quarta puntata, il 9 e il 16 aprile, dedicate all’urbanesimo e al calcio.