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Fridays for Future, le dichiarazioni del Comune e la replica degli organizzatori

Fridays for Future, le dichiarazioni del Comune e la replica degli organizzatori
Fridays for Future il concerto in piazza Matteotti

In merito ai fatti evidenziati dal consigliere comunale Stefano Giordano (M5s) e Federico Giacobbe, consigliere municipale Bassa Val Bisagno circa un intervento della polizia locale ad un concerto di Friday for Future in piazza Matteotti a Genova, la polizia locale e l’assessore Viale fanno alcune precisazioni.

“In riferimento a quanto riportato da diversi organi di stampa, riferito dagli organizzatori della manifestazione Fridays for future e da esponenti del Movimento 5 Stelle, il Comando della Polizia Locale del Comune di Genova ritiene opportuno specificare che l’intervento di questa mattina in piazza Matteotti è avvenuto a causa del volume troppo elevato dell’impianto stereo della manifestazione.

Fridays for future, quasi 500 giovani in piazza a Genova

Multati organizzatori di Friday for Future Genova per la musica | Video

Nessuna sanzione è stata elevata nei confronti né degli organizzatori né dei manifestanti. Il comando di Polizia Locale tiene a precisare che, contrariamente a quanto dichiarato dagli organizzatori della manifestazione e da esponenti del M5S, nessun agente ha fatto menzione a una volontà del sindaco Marco Bucci di intervenire per fare spegnere la musica, volontà che il sindaco – peraltro – non ha mai espresso.

«Resto esterrefatto dal fango che alcuni consiglieri comunali e municipali del Movimento Cinque Stelle hanno gettato sul lavoro degli agenti della Polizia Locale accusati di essere intervenuti su mandato del sindaco ad elevare sanzioni che non sono mai state fatte – dichiara l’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Giorgio Viale -. Trovo imbarazzante e vergognoso che rappresentanti dei cittadini attacchino dei lavoratori senza prima verificare quanto dichiarato dagli organizzatori della manifestazione che, a loro volta, non hanno certo dato un buon esempio ai giovani che hanno portato in piazza raccontando delle menzogne. Agli agenti della Polizia locale, e al sindaco ingiustamente accusato, va la massima solidarietà».

Non si è fatta attendere, però, la replica di Friday for Future Genova. Con una nota intitolata “Giovani sí, bugiardi no”, gli organizzatori scrivono:

“In merito a quanto accaduto durante la manifestazione di questa mattina, svoltasi in piazza Matteotti, vogliamo rispondere al comunicato stampa inoltrato dal Comune in cui l’assessore Viale ci definisce bugiardi.

Alle ore 12:00 circa si recano sul luogo della manifestazioni 4 agenti della polizia municipale, ci chiedono di mostrare loro i permessi per l’impianto audio. Chiamiamo un agente della Polizia di Stato, che da 4 anni segue le nostre manifestazioni e ci aiuta a compilare la modulistica necessaria.

Lo stesso agente spiega quali permessi abbiamo richiesto per la manifestazione mentre i vigili spiegano che possono procedere con sanzione e richiedono le generalità e un documento di uno degli organizzatori, compreso l’indirizzo di casa del ragazzo, e hanno riferito che a chiamarli è stato il sindaco. Tra le persone che ascoltavano queste affermazioni c’erano quattro degli organizzatori, un agente della DIGOS e alcuni manifestanti.

Ci teniamo a precisare che la manifestazione si è svolta nel pieno rispetto delle norme sanitarie, nel piano rispetto della documentazione richiesta con largo anticipo e nella totale riuscita dell’evento in modalità pacifica e sicura.

A parte la minaccia, nessuna sanzione è ancora arrivata. I soldi raccolti dai manifestanti, qualora non servissero per pagare la sanzione, saranno donati in beneficenza e sarà reso pubblico l’ente destinatario.

Adesso, caro Sindaco, assessore e chiunque altro; sarebbe molto più onesto chiedere scusa, provare a costruire un dialogo con i giovani della vostra città, e ammettere di aver sbagliato piuttosto che usare potere e canali preferenziali per far passare noi da bugiardi.

Perché si, siamo giovani ma bugiardi no. La musica continua. Firmato dai ragazzi e dalle ragazze di Fridays For Future Genova”.