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Entrano nel vivo in Liguria i tornei di qualificazione agli Internazionali d’Italia

GENOVA. 28 FEB. Anche quest’anno tutti i tennisti italiani avranno la loro chance di partecipare agli Internazionali BNL di Roma, l’appuntamento più prestigioso della stagione a livello Nazionale, e di potersi misurare sulla terra rossa romana in uno dei templi del tennis mondiale. Come nel 2017 si parte dalla fase provinciale. In Liguria il sipario si alza sui limitati 4.1 che dal 2 marzo coinvolgeranno il TC Albaro, il Genoa School, il TC Loano, il TC Ospedaletti e il Luniriver, anche se l’esercito degli appassionati, da NC a 4.4 si sta già cimentando da tempo nei tornei di pre-qualificazione del Circuito TPRA. 

Da ogni torneo i vincitori verranno promossi al tabellone regionale di conclusione della sezione quarta categoria e a salire dai terza categoria fino ai tornei Open, in programma alla Pro Recco Tennis dal 17 marzo per l’Open femminile e al TC Genova per il maschile. Il traguardo più ambito in questo caso è quello della wild card per gli Internazionali d’Italia, ma anche i quarta categoria sanno bene che la chance di giocare al Foro è di quelle da non farsi scappare, poiché in palio c’è un titolo nazionale. Senza contare che tutti i tornei a partire dai tabelloni di conclusione di quarta categoria hanno un montepremi, quello maschile di 550 euro e quello femminile di 480.

Il presidente del Comitato Regionale FIT Liguria Andrea Fossati apre la strada a tutti coloro che nelle prossime settimane inseguiranno un sogno: “Quanti di noi, appassionati di tennis, hanno sognato di vivere il Foro Italico da protagonisti in campo. Ormai con i vari tornei di quarta categoria provinciali,  che dal 2017 concedono l’opportunità di giocare a Roma per il titolo nazionale, il sogno è diventato realtà e da quest’anno  anche grazie al Circuito TPRA tutta la base è coinvolta a salire dagli NC  fino ai seconda categoria degli Open di metà marzo. Ovvio che la wild card in premio ai protagonisti dei Tornei Open di prequalificazione agli Internazionali interesseranno i nostri big della seconda categoria. Ma anche i “vecchi” giocatori dai capelli bianchi come i giovani delle nuove leve, l’esercito di tennisti che con la loro passione nei confronti dello sport della racchetta rappresentano la linfa del pianeta tennis, dalla base della piramide fino alla Coppa Davis e al vertice del movimento potranno dire di scendere in campo per giocarsi una apparizione sulla terra rossa del Foro Italico, la  prestigiosa sede degli Internazionali d’Italia. Il quinto Slam del mondo, e non solo per noi italiani campanilisti, ma per gli addetti ai lavori in generale”.

“La via per tagliare il traguardo è lunga e passa dalla partecipazione e la vittoria nei vari campionati provinciali”, aggiunge Andrea Fossati. “Ma è una via che permetterà a tutti, ma proprio tutti i partecipanti ai vari tornei delle quattro province, dall’eliminato al primo turno a chi solleverà il trofeo del vincitore, di sentirsi parte della grande famiglia del tennis azzurro, con un premio speciale per i più bravi e fortunati. La partecipazione alla kermesse nazionale che la Fit ha deciso di regalare ai campioni della quarta categoria italiana. Gli incentivi economici previsti dalla Federazione in forma di rimborso e prize money che interessano i migliori quarta categoria sono certamente uno stimolo tangibile. Ma sono certo che chi parteciperà lo farà perché un giorno potrà dire: anche io ho giocato la Race tu Foro”.