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Costa Crociere torna in porto a Genova e si rafforza in Liguria

Da sinistra Bucci, Toti e Palomba

Costa Crociere rafforza la sua presenza in Liguria annunciando tre importanti novità per il 2019, che riguardano i principali porti della regione.

Nel corso del prossimo anno Costa Fortuna farà scalo regolarmente a Genova, mentre la nuova ammiraglia Costa Smeralda offrirà un itinerario che comprende sia Savona che Spezia. Le crociere di entrambe le navi saranno messe in vendita già nelle prossime settimane.

A Savona, inoltre, sono stati inoltre programmati importanti interventi nel porto e nel terminal crociere, sia da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale che di Costa Crociere, per poter accogliere la nuova ammiraglia della compagnia italiana.

Da fine marzo a novembre 2019 Genova sarà l’home port di Costa Fortuna, nave da 103.000 tonnellate di stazza lorda e 3.470 ospiti totali impiegata al momento in Asia. L’esordio nel capoluogo ligure è previsto il 26 marzo 2019 con una minicrociera nel Mediterraneo di tre giorni. A partire dal 29 marzo, sino all’8 novembre, la nave sarà a Genova tutti i venerdì, dalle 8 alle 18, per due diversi itinerari. In primavera ed autunno la nave farà visita, oltre a Genova, anche a Marsiglia, Barcellona, Valencia, Civitavecchia e Spezia; in estate sono previste Marsiglia, Tarragona, Palma di Maiorca, uno scalo lungo ad Ibiza e Olbia. Gli scali di Costa Fortuna a Genova saranno in tutto 34. Per la nave si tratterà di un vero e proprio “ritorno a casa”, dal momento che è stata costruita da Fincantieri a Sestri Ponente e inaugurata a Genova il 22 novembre 2003.

A partire da novembre 2019, la nuova ammiraglia Costa Smeralda (180.000 tonnellate di stazza lorda e 6.600 ospiti totali), attualmente in costruzione nel cantiere Meyer di Turku (Finlandia), arriverà a Savona e Spezia ogni settimana per tutta la stagione invernale. Il primo scalo a Savona sarà il 3 novembre, per una crociera breve; dopo di che, dal 9 novembre, Costa Smeralda sarà a Savona ogni sabato e alla Spezia ogni venerdì, per un itinerario di una settimana che toccherà anche Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca e Civitavecchia.

In previsione dell’arrivo di Costa Smeralda, nei prossimi mesi verranno effettuati importanti interventi a Savona, che non comprometteranno comunque l’operatività del porto. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale provvederà ai lavori di approfondimento del bacino portuale, mentre Costa Crociere investirà un totale di 4,5 milioni di euro per l’acquisto di due nuovi finger e l’adeguamento della struttura del Palacrociere.

Alla Spezia Costa Crociere ha inoltre ottenuto l’aggiudicazione della concessione delle aree e dei servizi crociere del porto per l’anno 2018.

“La Liguria – spiega Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere – è sempre stata la casa di Costa Crociere in tutti i suoi settanta anni di storia, per cui siamo particolarmente lieti di poter rafforzare ulteriormente la nostra presenza in tutti e tre i principali porti della nostra regione. Questi nuovi investimenti si sono concretizzati anche grazie al continuo dialogo che abbiamo con le istituzioni locali, a partire dalla Regione Liguria, ai Comuni delle tre città e alle Autorità di Sistema Portuali. In particolare il supporto del Sindaco Marco Bucci e del Presidente della Regione Giovanni Toti sono stati decisivi per riportare finalmente una nave Costa a Genova dopo tanti anni”.

“Dopo quasi quindici anni – ha aggiunto Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria – ritorna a Genova una nave Costa, segno del lavoro compiuto dalle Istituzioni insieme alla compagnia di navigazione, che ha portato a costruire iniziative di valorizzazione a favore del territorio ligure. La collaborazione tra Regione Liguria e Costa Crociere è iniziata fin dall’insediamento della nostra Giunta, con l’inaugurazione, nella bellissima Villa Figoli ad Arenzano, di un nuovo centro formativo di eccellenza, in cui la compagnia e l’Accademia Italiana della Marina Mercantile offrono formazione di alta qualità e nuove opportunità di lavoro a favore dei giovani e dei disoccupati nell’ambito dei mestieri del mare, e in particolare nel settore dell’hotellerie di bordo. È stato un ottimo gioco di squadra tra Istituzioni e azienda privata che sta dando grandi risultati e benefici concreti alla nostra regione. Oggi la presenza qui di tutti noi ci dice che il contributo di Costa Crociere continua e si intensifica con importanti riflessi occupazionali: le attività di Costa infatti generano ogni anno un valore di oltre 700 occupati a Savona e creano un impatto economico di quasi 40 milioni di euro sulla città della Torretta. I circa 200 scali annui a Savona della compagnia crocieristica hanno portato 300mila vacanzieri ad imbarcarsi e altrettanti sbarcare in città e oltre 350mila ospiti in transito, provenienti da altri porti. Flussi che hanno generato a Savona una spesa media annua di quasi 100 euro per ciascun ospite e un indotto pari a 1.020 euro per ogni abitante di Savona. Oggi dimostriamo tutti insieme di voler continuare a creare valore sul nostro territorio, rafforzando ulteriormente il settore crociere non solo a Genova, ma anche negli altri due porti principali della regione, Savona e Spezia. A dimostrazione della fondamentale importanza dell’economia del mare per la Liguria e della grande attenzione di Costa verso il nostro territorio, che ci consentirà di valorizzare ulteriormente le bellezze della nostra terra e la nostra storia”.

“Sono davvero soddisfatto – ha precisato Marco Bucci, Sindaco di Genova, di un ritorno così importante per Genova. Costa Crociere per noi non è solo una compagnia di navigazione ma rappresenta una parte importante della storia della nostra città: rivedere le navi Costa nel nostro porto sarà grande motivo di orgoglio. Non solo, migliaia di turisti raggiungeranno Genova: l’amministrazione comunale e la città saranno in grado di fornire una proposta in ambito ricettivo, ludico e culturale all’altezza dei clienti della Costa Crociere. Con il gruppo Costa siamo pronti a lavorare in totale sinergia per fare in modo che i turisti possano andare alla scoperta dei nostri tesori”.