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Continua ‘Smisuratamente, pazzamente Pasolini’

Continua, Smisuratamente, pazzamente Pasolini

Smisuratamente, pazzamente Pasolini, domani alle 21 sul canale YouTube dell’Università di Genova dedicato a “La forma della città”: Massimo Minella dialoga con l’architetto e urbanista Carlo Berio

Terzo appuntamento con “Smisuratamente, pazzamente Pasolini”, in programma venerdì 9 aprile alle 21 sul canale YouTube dell’Università di Genova. Il progetto ideato da Massimo Minella e Sergio Maifredi e prodotto da Università di Genova, Teatro Pubblico Ligure e Fondazione Ansaldo prosegue con “La forma della città”.
“Smisuratamente, pazzamente Pasolini” propone la formula del percorso suddiviso su quattro puntate; in ognuna un incontro con un ospite che dialoga con Massimo Minella, giornalista e scrittore, su temi differenti e legati ad aspetti forse meno noti nella produzione di Pier Paolo Pasolini, ma che proprio per questo meritano un nuovo approfondimento.
Dopo “L’ultimo poeta civile” con Francesco De Nicola (online dal 26 marzo) e “La folgorazione figurativa” con Lauro Magnani (online dal 2 aprile), questa volta tocca a Carlo Berio, architetto e urbanista fra i più noti e apprezzati in Liguria, che nella puntata dal titolo “La forma della città” affronta un tema particolarmente caro a Pasolini, quello delle periferie. Il punto di partenza, e al tempo stesso l’obiettivo finale, è la necessità di una pianificazione urbanistica capace di partire dal basso e di dialogare con i territori, in opposizione a quanto già stava avvenendo dagli anni Cinquanta e Sessanta in Italia, con l’isolamento delle periferie devastate da costruzioni fatiscenti, aggredite dalla speculazione edilizia. Pasolini urbanista si sintetizza nel celebre documentario “La forma della città” da lui girato a Orte nel ’74 e reinterpretato da Carlo Berio attraverso suoi disegni e fumetti originali.

“Il progetto “Smisuratamente, pazzamente Pasolini” ci ha offerto l’opportunità di tenere ben viva la nostra missione di divulgazione culturale anche in momenti di distanziamento, investendo energie e risorse su quelle produzioni multimediali che più facilmente possono raggiungere tutte e tutti nell’attuale contesto – dichiara Fabrizio Benente, Prorettore alla terza missione dell’Università di Genova. – La collaborazione avviata con Teatro Pubblico Ligure, Fondazione Ansaldo, con Massimo Minella e Sergio Maifredi è preziosa, nella ricerca di scenari operativi nuovi e originali per le attività dell’Ateneo progettate con precise finalità di tipo culturale e sociale.”

Quarto e ultimo appuntamento, venerdì 16 aprile, sempre alle 21, dal titolo “Con le ali ai piedi”, dedicato al calcio, una delle più grandi passioni di Pasolini, capace di attraversare tutta la sua vita fino al tragico epilogo. In dialogo con Massimo Minella ci sarà Roberto Pani.

Ulteriori informazioni, le immagini dei protagonisti e i link alle prime due puntate sono disponibili alla pagina: https://life.unige.it/Pasolini