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Una serata pazzesca, Tullio Solenghi legge Paolo Villaggio

Tullio Solenghi legge Paolo Villaggio

Oggi alle 21, presso Necropoli preromana di Cafaggio ad Ameglia, è in programma “Una serata pazzesca: Tullio Solenghi legge Paolo Villaggio”. Progetto e regia di Sergio Maifredi. Produzione Teatro Pubblico Ligure – STAR Sistema Teatri Antichi romani.

La rassegna “Sipario mare. I borghi raccontano”, organizzata da Teatro Pubblico Ligure e STAR Sistema Teatri Antichi Romani ad Ameglia (La Spezia) con la direzione artistica di Sergio Maifredi, si chiude domenica 18 agosto alle ore 21. L’appuntamento è nel sito archeologico della Necropoli preromana di Cafaggio, luogo carico di storia dove Tullio Solenghi legge i testi di Paolo Villaggio coinvolgendo il pubblico in Una serata pazzesca. Lo spettacolo è ideato e diretto da Maifredi.

Paolo Villaggio è stato prima di tutto uno scrittore, un autore: il suo libro Fantozzi nel 2011, è stato scelto dal comitato scientifico del Centro per il libro e la lettura – Ministero delle Cultura – tra le centocinquanta opere che hanno segnato la storia dello Stato Italiano. Espressioni come “megagalattico”, “poltrona in pelle umana”, “nuvola degli impiegati”, “salivazione azzerata”, “lingua felpata”, aggettivi come “mostruoso”, “pazzesco” e “agghiacciante” o inesattezze verbali come “venghi”, “vadi”, “dichi” sono state entrate nel lessico italiano grazie a Villaggio. Tullio Solenghi ci restituisce la genialità e l’inventiva di Paolo Villaggio con affetto e maestria.

Una serata pazzesca è proposto nell’ambito della rete STAR – Sistema Teatri Romani Antichi, ideata da Teatro Pubblico Ligure e nata in accordo con i Poli Museali Italiani, le Regioni ed il Ministero dei Beni Culturali al fine di promuovere il patrimonio archeologico che si affaccia sul Mediterraneo attraverso spettacoli ed eventi. Il proposito di Sergio Maifredi, direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure, è valorizzare siti come la necropoli preromana di Cafaggio e la villa romana di Bocca di Magra, ma anche lo spazio naturale unico di Montemarcello e Fiumaretta attraverso il teatro, proponendo al pubblico un’esperienza in cui passato e presente sono uniti da un ideale ponte culturale.

Quella parte di Liguria che confina con la Toscana, attraversata dal Magra, è una parte di Liguria anche per noi liguri insolita e magica. Fin dei tempi dei Romani aveva un’importanza non solo strategica ma anche culturale e potremmo dire di turismo ante litteram.

“Siamo felici di collaborare con una amministrazione che ha puntato sul turismo culturale attraverso la rivalutazione del patrimonio archeologico. Il progetto dell’amministrazione si sposa perfettamente con la missione di Teatro Pubblico Ligure.” Sergio Maifredi, direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure

Prima degli spettacoli, alle ore 20,15 è possibile seguire una visita guidata al sito con gli archeologi di VaraMagra. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti (si consigliano scarpe e abbigliamento comodi). L’iniziativa, promossa da Teatro Pubblico Ligure fa parte della rete STAR – Sistema Teatri Romani Antichi, è sostenuta da Regione Liguria – Assessorato alla Cultura e Comune di Ameglia.

Per informazioni: tel. 0187 609209, www.viviameglia.it, Facebook Viviameglia, turismo@comune.ameglia.sp.it

Ulteriori informazioni su www.teatropubblicoligure.it