“Relativamente a voci e notizie che circolano relativamente ad ordinanze di origine sindacale o regionale relative al divieto di attracco di navi da crociera nei porti liguri, Regione Liguria precisa che si tratta di notizie totalmente destituite da ogni fondamento e atte a creare inutile confusione e preoccupazione. I porti liguri sono aperti secondo le regole, uniche vigenti, stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti tramite Decreto Ministeriale”.
Lo hanno riferito oggi i responsabili di Regione Liguria.
“Al contrario – hanno aggiunto – dall’inizio dell’emergenza coronavirus, Regione Liguria ha accolto nei suoi porti ben quattro navi ed i loro equipaggi delle principali compagnie che operano negli scali del territorio.
La Protezione Civile ligure e il servizio sanitario regionale stanno coordinando, anche in questo momento, insieme alle unità di crisi degli armatori, i rimpatri dei marittimi ai propri domicili e l’assistenza del personale eventualmente contagiato.
Ogni decisione relativa alla destinazione delle navi non è materia di diretta competenza regionale o comunale, ma viene presa in accordo con Mit, Capitaneria e Sanità Marittima secondo il principio della migliore possibilità di cura del personale stesso e dei posti disponibili nei vari sistemi sanitari regionali.
Regione Liguria, in ossequio a questi principi, ha sempre ribadito disponibilità ad accogliere ulteriori navi ove il sistema ospedaliero ligure lo consenta in condizione di sicurezza”.