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Genoa-Sassuolo, pagelle LN: Perin e Gălăbinov brillano

Vittoria interna fondamentale conquistata dal Genoa contro il Sassuolo.

Brillano Biraschi, Perin e Gălăbinov.

Le pagelle di LN:

PERIN: 6,5 Mantiene ancora una volta la porta imbattuta

BIRASCHI: 6,5 Bene in marcatura e propositivo con l’assist vincente

SPOLLI: 6,5 Leader in difesa

ZUKANOVIC: 6 A volte impreciso ma non si passa neanche da lui

ROSSETTINI: 6 Buona prestazione senza infamia e senza lode

BRLEK: 6 Fosforo in mezzo al campo

BERTOLACCI: 6 Fa il vice Veloso con meno qualità ma più intensità

RIGONI: 6,5 Uomo ovunque della mediana

LAXALT: 6,5 Difende ed offende con ordine

LAPADULA: 6 Ci mette impegno senza riuscire a pungere

PANDEV: 5,5 Opaco incide poco nel match

GALABINOV: 7 Entra ed è decisivo per i tre punti

OMEONGA: sv

LAZOVIC: sv

BALLARDINI: 7 Prestazione concreta e tre punti vitali conquistati

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Genoa-Sassuolo 1-0, sfatato il tabù Ferraris

Il Genoa trova un successo importante è sofferto contro il Sassuolo al Ferraris al termine di una vera e propria battaglia.

Partita molto bloccata in cui il Sassuolo si è ben difeso provando a mordere in ripartenza mentre il Grifone è sempre stato il solito: fluido fino alla trequarti e impacciato davanti alla porta.

La decide Gălăbinov che insacca su un assist di Biraschi che regala tre punti a Ballardini interrompendo la striscia negativa a Marassi.

Genoa-Sassuolo 1-0

Marcatori: ‘80 Galabinov

GENOA: Perin, Biraschi, Spolli, Zukanovic, Rossettini, Brlek, Bertolacci, Rigoni, Laxalt, Pandev, Lapadula
SASSUOLO: Consigli, Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Berardi, Falcinelli, Politano

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Benevento-Samp 3-2, harakiri blucerchiato al Vigorito

La Samp butta via letteralmente tre punti a Benevento continuando nel periodo no.

Sullo scadere della prima frazione la Sampdoria passa in vantaggio al Vigorito grazie allo spunto di Caprari che beffa la difesa di casa gela i tifosi di casa.

Nella ripresa Doria più molle e Benevento che spinge caricata dal suo pubblico. Prima Massimo Coda prende il palo a Viviano battuto mentre al ‘69 lo stesso Coda trova il secondo gol consecutivo e pareggia i conti.

All’83 però Sala Commette un’ingenuita’ e si fa espellere, Coda insacca successivamente il 2-1 che condanna la Samp e regala il secondo successo ai campani. Nel finale Brignola ancora su assist di Coda sigla il 3-1, a nulla serve la rete nel finale di Kownacki.

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Benevento-Sampdoria 3-2: tabellino
MARCATORI: 45’+1′ p.t. Caprari, 25′ s.t. Coda, ‘83 Coda, ‘92 Brignola, ‘94 Kownacki

BENEVENTO (3-4-3): Belec; Djimsiti, Lucioni, Costa (dal 1′ s.t. Billong); Lombardi, Viola, Memushaj, Venuti; Brignola, Coda, Puscas (dal 12′ s.t. D’Alessandro). Allenatore: De Zerbi.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Ferrari, Regini; Barreto, Torreira, Praet (dal 13′ s.t. Linetty); Ramirez; Caprari (dal 22′ s.t. Kownacki), Quagliarella. A disposizione: Puggioni, Tozzo, Andersen, Dodô, Verre, Bereszynski, Murru, Tessiore, Zapata. Allenatore: Giampaolo.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo. Assistenti: Mondin di Treviso e Peretti di Verona. Quarto ufficiale: Martinelli di Roma 2. VAR: Gavillucci di Latina. AVAR: Di Paolo di Avezzano.

NOTE: ammoniti Brignola al 31′ p.t. e Barreto al 14′ s.t.; recupero 1′ p.t.

Espulso: Sala

Tunisino colpito da mandato arresto internazionale, arrestato in un albergo

Un tunisino naturalizzato francese ieri è stato arrestato in un albergo a Sampierdarena perché colpito da un mandato di cattura internazionale. In Francia era ricercato con l’accusa di sequestro di persona dei figli. Secondo gli inquirenti d’Oltralpe, avrebbe tentato di portarli in Tunisia senza il consenso della madre.

Il papà nordafricano aveva trovato alloggio in un albergo di Sampierdarena ed è stato rintracciato grazie al meccanismo di allertamento automatico del ministero dell’Interno.

Procedura che, attraverso sistemi informatici, verifica se sulle persone che vengono registrate negli hotel esistano informazioni di reato.

Dopo la segnalazione, la polizia ha eseguito tutti gli accertamenti necessari e avviato le procedure previste in questi casi dal Ministero degli Interni, arrestando quindi il franco-tunisino mentre era ancora in hotel.

 

 

Ecuadoriano arrestato dalla polizia per spaccio di marijuana

Ieri un ecuadoriano di 24 anni è stato arrestato dagli agenti delle volanti della Questura di Genova per traffico di sostanze stupefacenti.

Lo straniero è stato fermato durante un controllo in via Rolla Sampierdarena mentre era in compagnia di altri due connazionali, un 19enne e un cinquantenne.

Dopo una prima perquisizione, il 23enne è stato trovato in possesso di una decina di bustine di marijuana e di denaro in contante.

Da qui la decisione degli agenti di passare anche a una perquisizione domiciliare che è stata negativa.

A casa del giovane sono state trovate una cinquantina di bustine vuote, dello stesso tipo di quello sequestrato.

L’immigrato è stato processato stamane per direttissima. Nonostante fosse già colpito da una precedente misura cautelare,non è stato rinchiuso in carcere ma messo ai domiciliari a casa della madre.

 

Albenga: migliaia di fedeli in visita ai Presepi anche all’Epifania

SAVONA. 6 GENN. Decine di migliaia di fedeli e di appassionati di presepi hanno visitato, e lo stanno ancora facendo oggi, un gran numero di esposizioni, mostre e concorsi dedicati al Presepe. Sono stati infatti allestiti nel comprensorio ingauno, in occasione delle feste natalizie, nelle parrocchie cittadine e nelle frazioni decine di splendidi presepi che sono meta quotidiana di migliaia di fedeli.

Il più visitato, come da tradizione, è senz’altro quello del Santuario della Madonna di Pontelungo insieme alla Mostra-concorso dedicata al presepe ed ospitata all’ Oratorio del Santuario della Madonna di Pontelungo. “Il concorso di mini presepi- dicono al Santuario di Pontelungo- ha da sempre lo scopo di aiutare i bambini e gli adulti a riscoprire il vero senso del Natale, la festa che che è l’ ideale occasione per mettere in mostra l’estro, l’originalità, la fantasia e l’arte dei tanti appassionati di questo genere”. Tutti i visitatori, grazie ad una scheda, possono votare per il loro presepe preferito. Fra le centinaia di presepi in gara va segnalato il numero 34, quello del noto artista calabrese Alessandro Cannatà, che è anche insegnante di Arte ed Immagine in Emilia. Cannatà, che è un grande appassionato del presepe e da anni partecipa a questo genere di mostre e concorsi, ha all’ attivo decine di importanti collettive e personali.

Nella parrocchia di San Bernardino da Siena sono stati proposti altri due concorsi: “Presepe in famiglia” e “Presepe in negozio”. In parrocchia è stata anche allestita la mostra che presenta le fotografie di tutti i presepi in concorso. In questi giorni per gli appassionati dell’arte sacra, dei “ santons” e dei presepi c’è dunque soltanto l’imbarazzo della scelta per visitare i tradizionali allestimenti realizzati con amore e fede da tanti volontari e religiosi nelle chiese, nelle parrocchie ed in apposite mostre predisposte ad Albenga, nelle frazioni o presso privati. Per il terzo anno consecutivo il Quartiere di Sant’Eulalia ad Albenga è stato arricchito dalla presenza dei “Presepi in vetrina”, evento che si è realizzato grazie alla collaborazione di numerosi commercianti e associazioni, nato da un’idea dell’attuale Presidente Cristina Pavanelli. I presepi sono esposti nelle vetrine dei rispettivi negozi o presso le  sedi delle associazioni che hanno aderito all’ iniziativa. Chiunque può esprimere il suo apprezzamento votando i tre presepi migliori compilando in forma anonima.

Non è possibile naturalmente fornire l’elenco completo data la quantità di proposte, dei presepi presenti nel comprensorio ingauno. Fra le tante iniziative vi segnaliamo anche il presepe dell’ Oratorio di Nostra Signora della Misericordia, i presepi della Parrocchia del Santuario del Sacro Cuore, in via Trieste e quelli delle frazioni: nella Parrocchia di Nostra Signora Assunta di Leca, nell’ Oratorio della Santa Croce a Bastia, nella Parrocchia di S.Margherita a Lusignano, nella Parrocchia dei Santi Giuda e Simone a San Fedele, nella Chiesa di San Giorgio ed in quella del Seminario Vescovile. Numerose anche le mostre private, fra queste da segnalare quella presso l’Istituto per anziani “ Domenico Trincheri”.
CLAUDIO ALMANZI

Genova, mostra fotografica: Genova-Buenos Aires, sola andata

«Genova-Buenos Aires, sola andata», a cura del giornalista Massimo Minella, organizzata da Fondazione De Ferrari e patrocinata dalla Camera di Commercio. All’inaugurazione presente il Ministro della Difesa Roberta Pinotti. Introduce il Vice Presidente della Camera di Commercio Massimo Giacchetta.

«Genova-Buenos Aires, sola andata» è una storia di mare, di quelle che ripercorrono sul filo della memoria le tappe più significative nella storia di un Paese. Da Asti la famiglia Bergoglio raggiunse il porto di Genova, nel febbraio del 1929,e partì alla volta dell’Argentina in cerca di una nuova occasione di vita e di lavoro.

Il viaggio dei Bergoglio è il filo conduttore di questa mostra e del libro-catalogo a essa collegato, con prefazione di Massimo Giletti, ricco di contributi forniti dai più importanti centri di documentazione italiani e argentini. La riflessione di fondo è un invito a non dimenticare di quando anche gli italiani sono stati «migranti» in cerca di fortuna in terre lontane, desiderosi di riscatto, alla ricerca di una nuova occasione, in fuga dalla disperazione.

La mostra si sviluppa per “isole” tematiche attorno a questa lunga e spesso sofferta storia di emigrazione. Dai primi tentativi di inizio Ottocento fino ai viaggi di massa degli emigranti durante il Regime. Ogni “isola” una storia da raccontare e da approfondire, conosciuta o cancellata dalla memoria collettiva, come il tragico affondamento del piroscafo Principessa Mafalda, colato a picco al largo delle coste brasiliane nell’ottobre del ‘27.

Fu una delle più grandi tragedie della marineria italiana, che provocò la morte di oltre trecento persone, ma non tutti sanno che su quella nave avrebbero dovuto esserci anche i Bergoglio, che già avevano acquistato il biglietto per l’Argentina, e che rinunciarono solo per i ritardi nella vendita dei terreni di famiglia.

La partenza venne rinviata al febbraio del ‘29 e questa volta non ci furono ritardi. I Bergoglio arrivarono a Buenos Aires dopo aver navigato per due settimane sul piroscafo Giulio Cesare. Ma la storia della famiglia Bergoglio diventa anche il paradigma di un Paese che cerca altrove il suo riscatto e che trova, spesso ma non sempre, risposte dall’Argentina.

Un viaggio nella storia che ancora ci sorprende e ci spinge a indagare sul nostro passato, trovando chiavi di lettura utili a leggere anche il nostro futuro. Dall’8 al 20 gennaio: in Borsa la mostra sul viaggio della famiglia Bergoglio

Albenga: bilancio positivo per il Concorso Pianistico

AD ALBENGA UN GRANDE CONCORSO PIANISTICO
ALBENGA- “E’ stata una edizione davvero speciale quella di quest’anno- dice Adalberto Guzzinati giornalista e critico musicale- quella del concorso pianistico di Albenga. Il pubblico era numeroso ed il livello dei concorrenti è stato notevole. Il successo della giapponese Kiana Reid è stata poi la ciliegina sulla torta. La giovane pianista vincitrice infatti farà tanta strada e porterà il nome di Albenga in giro per il mondo, così come faranno l’ italiano Marco Rizzello e la cinese Rian Lu: si tratta di tre talenti assoluti”.

Bilancio positivo dunque e grande soddisfazione anche per gli organizzatori: “Decisamente la migliore edizione del concorso pianistico degli ultimi sette anni- spiega con orgoglio il direttore artistico Isabella Vasile- da quando cioè il concorso è stato ripreso. La giuria è stata ottima ed il livello di bravura dei pianisti altissimo. È stato davvero bello vedere tanti giovani talentuosi scegliere questo concorso per confrontarsi”.
Grandissima la soddisfazione anche per l’assessore Alberto Passino che ha seguito l’evento passo passo con grande attenzione.
Anche il sindaco Giorgio Cangiano ha espresso un lusinghiero giudizio sulla manifestazione: “Nell’ epoca del virtuale e di Internet – commenta il primo cittadino di Albenga – ascoltare e vedere quanta passione e dedizione vivano tanti giovani che si impegnano per poter realizzare i propri sogni e nutrire il proprio talento mi ha commosso ed apre alla speranza. E’ bello leggere negli occhi degli insegnanti ed in quelli dei familiari e degli amici l’ orgoglio per questi piccoli grandi artisti proiettati verso il futuro, per i quali si intravedono grandi successi e carriere. E’ stata davvero un’ edizione bellissima! Desidero ringraziare il direttore artistico Isabella Vasile che rende possibile questo sogno, l’assessore Alberto Passino e l’Ufficio Turismo e Cultura e tutti coloro che a vario titolo si sono impegnati per rendere unico questo evento”.

Nella Categoria Eccellenza è risultata, come detto, vincitrice Kiana Reid, ventenne giapponese che si è aggiudicata l’ambito premio con punti 98. A lei è stata assegnata una borsa di studio, le sono stati donati diversi concerti tra i quali uno davvero prestigioso al Landesteater di Innsbruck. Inoltre potrà esprimere il suo talento in due esibizioni per pianoforte e orchestra che potrà effettuare al “Monferrato Classic Festival”. Le sono stati assegnati anche un concerto messo in palio dalla professoressa Sabrina Lanzi, un concerto presso il conservatorio di Genova ed infine quello tradizionale del vincitore che si terrà sempre a Genova a Palazzo Tursi nell’ambito della stagione concertistica dell’ associazione “Amici di Paganini”. Al Secondo posto, si è classificato Marco Rizzello (con 96 punti) che oltre ad un concerto presso la Scuola di musica Leonardo Marchese di Albenga si è aggiudicato anche due concerti offerti dall’associazione musicale “Antithesis” di Acqui Terme ed uno per l’associazione musicale culturale “Pantheon” di Genova. Il terzo premio è andato alla pianista cinese Rian Lu.

Il concerto offerto invece dall’Accademia musicale Pescarese, dalla professoressa Stefania Santangelo, è stato attribuito a Marianna Pulsoni. Per quanto riguarda invece la categoria E (quella dei giovani dai 16 ai 18 anni) la vittoria è andata a Lorenzo Famá con 96 punti.

Il concorso “Città di Albenga” si è chiuso con il Gran Concerto dei vincitori: in questa occasione sono stati premiati i vincitori della sezione di Composizione, che ha visto come primo classificato il veronese Michael Romio (con punti 91). Romio ha ammaliato il pubblico con il suo Capriccio in RE. Premiati anche i partecipanti della sezione amatoriale che hanno ottenuto un giudizio ottimo: Cristian Di Roma, Nicola Imbesi e Massimo Bianchi.

Il concorso pianistico albenganese è intitolato alla memoria della professoressa Maria Silvia Folco, che ne fu la direttrice artistica in tutte le sue edizioni dal 1978 al 2001. Figura di grande rilievo nella cultura del comprensorio la Folco negli oltre 50 anni di insegnamento ha saputo sempre promuovere la cultura musicale ad ogni livello. Diplomatasi nel 1960 nel Conservatorio di Alessandria, sotto la guida della celebre concertista Gina Mascardi Quintavalle, la professoressa Folco proseguì la preparazione con il Maestro Giuseppe Manzino, direttore del Liceo Musicale “Cilea” di Savona. Negli anni Sessanta e Settanta ha svolto una importante attività concertistica sia come solista, sia in formazioni cameristiche, ottenendo calorosi consensi di pubblico e di critica. Nel 1975 le venne assegnata dal Comune di Albenga la targa “Città di Albenga” per merito artistico.

“Maria Silvia Folco – conclude Adalberto Guzzinati – era una persona davvero speciale. Ha dedicato l’intera esistenza alla musica e non si è mai vantata dei tanti e prestigiosi successi ottenuti con i suoi valenti allievi. Ha anche collaborato con passione e grande professionalità con importanti Scuole musicali e Conservatori italiani”.
CLAUDIO ALMANZI

Festa a Sturla con l’arrivo della Befana per il 30° Cimento

GENOVA. 6 GEN. La pioggia battente non rovina la festa agli oltre 60 temerari, capaci di sfidare le avverse condizioni climatiche per un tuffo nel mare di Sturla. Quattordici gradi di temperatura esterna, dodici di temperatura interna per la trentesima edizione del Cimento dell’Epifania, organizzata dalla Sportiva Sturla in collaborazione e con l’ospitalità del Circolo Nautico Sturla. Dopo le tradizionali foto di rito e il bagno, l’atteso arrivo in spiaggia della Befana per la consegna dei doni e poi, per riscaldarsi adeguatamente, pasta e fagioli per tutti. Applausi per i più giovani, Maria Elena Lombardo (21 settembre 2001) e Ivo Sgarbossa (10 giugno 2008), e per i meno giovani: Eliseo Cerulli (4 aprile 1939) ed Elena Gerhardt (22 giugno 1928). “Siamo orgogliosi di rinnovare quest’appuntamento che rappresenta inizio attività annuali della Sportiva Sturla e siamo felici di collaborare con il Circolo Nautico Sturla in occasione di numerose manifestazioni – spiega il presidente della Sportiva Sturla Giorgio Conte – E’ importante, per noi, allenare lo spirito sociale attraverso eventi che stimolano l’aggregazione”.
“E’ nostra intenzione promuovere il litorale e offrire opportunità sportive importanti – aggiunge il presidente del Circolo Nautico Sturla Andrea Moretti – Questo Cimento è la testimonianza del rapporto di amicizia che unisce noi e la Sportiva Sturla”.  “Ho iniziato con Voltri, è stata la curiosità a spingermi verso l’attività del Cimento Invernale – spiega la Gerhardt, 89 anni e mezzo – Allora, oltre 40 anni fa, eravamo pochissimi a tuffarci in acqua mentre oggi vedo uomini e donne di tutte le età, dai bambini di 8-10 anni agli anziani. Benefici? Non mi pronuncio, i miei raffreddori li prendo lo stesso ma sicuramente il Cimento è un’occasione festosa da consigliare a tante persone. Almeno uno nella vita occorre provarlo”.

Pieno di carburante a spese del Comune: nei guai 2 operatori ecologici

Facevano il pieno di carburante ai loro veicoli, anche di notte, a spese del Comune di Levanto utilizzando le cosiddette fuel cards in dotazione per i veicoli della ditta che effettua il servizio di raccolta rifiuti urbani.

Così due operatori ecologici di 27 e 42 anni, sono stati “pizzicati” dai carabinieri che non si sono fatti beffare dai presunti furbetti, dopo le segnalazioni degli uffici comunali.

Gli investigatori hanno scandagliato anche le immagini delle telecamere di un distributore lasciando pochi dubbi sulle responsabilità dei dipendenti, che avrebbero fatto il pieno ai loro veicoli per diversi mesi. Addirittura, avrebbero riempito taniche di carburante. Complessivamente, si ipotizza un danno di circa 1500 euro.

Il Comune di Levante ha comunicato che prenderà i provvedimenti necessari nei confronti degli operatori ecologici.