Pareggio a reti inviolate tra Sampdoria e Cremonese sotto una calura estiva con più di 25 gradi.
Partita piacevole, nel primo tempo, con una discreta Sampdoria che spreca un paio di nitide palle gol con
Niang e Sibilli ma che si salva con un doppio intervento sulla linea di porta di
Ferrari e Curto.
Nella seconda frazione di gioco sterile predominio dei Lombardi che approfittano di un vistoso calo fisico e tecnico dei padroni di casa.
Pareggio giusto che permette agli uomini di Stroppa di proseguire il trend positivo e consolidare la quarta posizione in classifica; mentre per i blucerchiati la classifica si fa sempre più disperata anche se le recriminazioni non si addicono alla partita odierna.
Nelle due uscite casalinghe della gestione Evani, non si è incassato nessun gol e l’atteggiamento è stato propositivo…. Ma le dolenti note sono emerse negli scontri diretti come quello di Carrara.
La Sampdoria ha cambiato modulo con il ritorno al 5/3/2 e
la bocciatura di Bereszinsky, Meulensteen e Ricci a favore di Alex Ferrari, Yepes e Sibilli.
Guardando il bicchiere mezzo pieno, la difesa si è stabilizzata ma il centrocampo denuncia carenze notevoli e gli attaccanti spesso e non volentieri non sono assolutamente supportati.
Il problema è che chi subentra non alza il tasso tecnico, anzi, e così Venuti, Ricci. Akinsanmiro ed Abiuso non hanno assolutamente inciso sull’andamento della gara.
Bene il rientro di Ferrari dopo due mesi abbondanti dall’ultima apparizione e il possibile riutilizzo di Bellemo proposto al minuto 87 e di Oudin che rientrava dal funerale della madre.
Il centrocampo, infatti, è quello che in 35 gare ha palesato i limiti più notevoli con deficienza nel contenere, nell’ impostare, negli inserimenti e nel tiro da fuori area.
Ora 270 minuti al game over e la necessità di vincere diventa sempre più impellente contro Catanzaro, Salernitana e Juve Stabia.
In tal senso diventa un caso quello del mancato utilizzo di Massimo Coda che, ad un passo dal record di gol nel campionato cadetto, non riesce a ritagliarsi nemmeno una mezz’ora di gioco.
Dopo il rigore fallito contro il Frosinone, il numero nove blucerchiato ha palesato un vistoso calo fisico ma resta sicuramente il bomber più prolifico del team di Chicco Evani…. Sorge il dubbio che, forse, qualcosa si sia incrinato all’interno dello spogliatoio.
La situazione di classifica è ulteriormente peggiorata, visti i risultati delle dirette concorrenti alla salvezza, ma è assolutamente vietato mollare visto che si ritorna in campo, immediatamente, domenica 4 Maggio alle ore 15 in quel di Catanzaro.
TABELLINO SAMPDORIA-CREMONESE 0-0
SAMPDORIA (4-4-2): Cragno; Curto, Ferrari, Altare, Depaoli (45′ Venuti); Vieira, Yepes (65′ Ricci), Benedetti (80′ Akinsanmiro), Beruatto; Sibilli (86′ Bellemo), Niang (65′ Abiuso). Allenatore: Evani.
CREMONESE (3-4-2-1): Fulignati; Antov, Ravanelli (45′ Cecchetti), Bianchetti; Barbieri (45′ Zanimacchia), Pickel, Azzi, Collocolo (69′ Castagnetti); Johnsen (79′ Bonazzoli), Vandeputte (64′ Valoti); De Luca. Allenatore: Stroppa.
Ammoniti: 32′ Beruatto (S), 38′ Barbieri (C), 58′ Niang (S).
ALBERTO SQUERI
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