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Parma-Samp,Barreto: Felice di essere tornato

Edgar Barreto è tornato. Era il 4 novembre 2018, quando il paraguayano, accasciandosi a bordocampo, si trovava costretto a gettare la spugna contro il Torino per un brutto infortunio. Con l’ingresso in campo al “Tardini” di Parma il calvario si può dire concluso. «Tanto tempo è passato dall’ultima volta – racconta il veterano  -, sono felice però di essere rientrato: questo è l’importante. Stare fuori non è facile. Peccato per il risultato di oggi. Ormai il problema è sistemato. Nelle ultime tre abbiamo l’obbligo di dare ai nostri tifosi una gioia per finire nel migliore dei modi». Ora gli ultimi appuntamenti dove Barreto vorrà scendere in campo.

Parma-Samp, Defrel segna la decima in campionato

Defrel

Doppia cifra, bum bum. Come non gli succedeva dal campionato 2016/17. Grégoire Defrel con il tap-in di Parma è arrivato a quota 10 in Serie A in stagione, 11 se si aggiunge la Coppa Italia. Di fatto, la sua seconda migliore annata di sempre, con la differenza che rispetto alla prima questa si può ancora migliorare nelle statistiche. «Io devo finire bene – commenta il francese -, lo devo al club ai tifosi, poi si vedrà per il futuro. Fare dieci gol era un mio obiettivo. Qui a Genova mi sono trovato molto bene, ma c’è tempo per queste cose, dobbiamo ancora giocare le ultime tre e vorrei finire con due vittorie casalinghe».

Aiuto. Chi invece ha fatto qualcosa di davvero impareggiabile è il compagno d’attacco di Grég, Fabio Quagliarella. «Bene che abbia segnato una doppietta – continua il Bandito, commentando lo score da 25 gol del compare -, noi proviamo ad aiutarlo per poter vincere la classifica marcatori». Un exploit che però non è valso i tre punti. «Dovevamo fare risultato dopo due sconfitte – dice con franchezza -, peccato non essere riusciti a vincere perché eravamo sopra di due gol. Non era facile però. Noi abbiamo gestito bene il primo tempo, dopo il loro inizio fulminante. Ci è mancata un po’ di concentrazione nel secondo tempo».

Samp, Giampaolo: Non sono certo che resterò qui

Samp-SPAL, Giampaolo: voglio una grande partita
Giampaolo, mister della Sampdoria

«Bisognava mirare all’obiettivo grosso: ho alzato le aspettative e motivato i miei calciatori. Tornassi indietro lo rifarei, perché gli aspetti psicologici credo siano importanti per una squadra e un calciatore. Lavoriamo sempre e comunque per migliorarci. Non ci sto a fare stagioni anonime». Marco Giampaolo ha un’idea in testa: fare crescere la Sampdoria affinché i conti a fine anno facciano sempre 31. Autentico leitmoviv di questo periodo, quello di fare un salto di qualità. «Io sono sempre molto critico verso di me e con la squadra – va avanti il tecnico -. Oggi è stata fatta una gran partita, affrontata bene. Nessuno in infradito. Vittoria mancata per via di qualche errore individuale, ma ho visto i giusti comportamenti collettivi. Avremmo meritato i tre punti, siamo stati corretti nei confronti dei nostri tifosi».

Errori. «Ho chiesto un finale serio da parte della squadra – continua l’allenatore doriano -, dobbiamo andare a testa alta fino alla fine. Ci abbiamo provato a stare tra le prime sette ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo chiudere in maniera dignitosa. L’1-0? Siamo andati sotto che l’arbitro manco aveva fischiato, ma poi siamo venuti fuori. Il Parma ha sfruttato gli errori individuali per ottenere questo pari».

Step. Una domanda sul futuro arriva dallo studio di SKY, e Giampaolo risponde così: «Con la società non abbiamo ancora parlato, ma sarò molto onesto, come sempre. Io non gioco su due tavoli. Lo dico con tranquillità: sarebbe difficile restare se non fossimo in grado di fare un altro step, lo dico per il bene di entrambi. In questi anni abbiamo fatto bene, cedendo giocatori importanti ma facendo le operazioni giuste dal punto di vista dello scouting. Andremo avanti se questo step sarà possibile. Il contratto? Non è un problema la burocrazia, posso anche restare a casa».

Slalom “Mignanego – Giovi”: Bentivoglio regola ancora Grammatico

Il vincitore Pasquale Bentivoglio (Tatuus Kawasaki)

Busalla, 5 mag. – Tutto come lo scorso anno al 37° slalom “Mignanego – Giovi” – 2° trofeo Bruno Polini, organizzato dalla Scuderia Valpolcevera con la collaborazione di Comune e Pro Loco di Busalla ed il supporto di La Meccanica Turbodiesel, OMP, Tarox, Viscol, SpazioGenova e Pontedecimo Gomme. Gara contrassegnata, per l’ennesima edizione, dal maltempo e successo assoluto di Pasquale Bentivoglio, alla guida della sua Tatuus Kawasaki (Bluthunder Racing), grazie all’ottimo scratch messo a segno nella terza manche – l’unica disputata non sotto la pioggia – con la quale il pilota comasco ha avuto ragione, come nel 2018, di Andrea Grammatico, il più veloce nelle prime due salite con la sua Radical SR4 (Winners Rally Team). Terza piazza finale per il giovane piemontese Erik Campagna (Formula Arcobaleno – VM Motor Team), che ha così riscattato la sfortuna subìta l’anno scorso.

Quarto assoluto e primo dei locali Stefano Repetto (Fiat Cinquecento – Suzuki), sempre brillante protagonista nella gara di casa, che si è lasciato dietro due vetture Gloria, la B4 di Enrico Piu (Top Drivers Team) e la C8 di Paolo Cornelli. Settima posizione finale per la A112 di Luca Veldorale (Alta Valle Motorsport) nella cui scia si sono classificati i locali Alessandro Polini (Polini 01 Bmw – Racing for Genova Team), in sofferenza per noie meccaniche nella terza salita, e Roberto Malvasio (Winners Rally Team), che ha affrontato la gara di casa al volante di un’ammirata Skoda Fabia R5 con cui ha chiuso la seconda manche alle spalle di Grammatico, e Gianluca Grossi (Rover Mini Cooper – Novara Corse).

Hanno concluso la gara 65 dei 78 piloti ammessi alla partenza. Erik Campagna è risultato il più veloce tra gli under 23 in lizza, la “figlia d’arte” Alessia Ferrari (Renault Clio Williams – La Superba) si è imposta nella graduatoria femminile mentre la Racing for Genova Team ha primeggiato tra le scuderie.

Genoa-Roma 1-1, Romero salva il Grifone

Genoa (foto d'archivio)

Il Genoa pareggia in casa contro la Roma al termine di una sfida combattuta con un finale da brivido.

Partita impostata sulla difensiva con il Grifone ad attendere la Roma e ripartire in contropiede con Lapadula e Kouamè.

Giallorossi nel primo tempo pericolosi con Fazio ma Radu compie un miracolo sul calcio d’angolo. E’ Romero sul finire del primo tempo a sfiorare la marcatura deviando sul secondo palo, troppo largo, un calcio d’angolo, facendo gridare al gol.

Grifone che ci prova a più riprese con Lapadula che però non riesce a prendere la mira alla porta giallorossa. Poi la Roma trova il guizzo con El Shaarawy che beffa Biraschi e insacca all’81 il gol dello 0-1. Quando tutto sembra finito nel recupero Romero raccoglie un assist di testa di Kouamè e firma il pari al ’91 facendo esplodere la Nord.

Ma non finiscono le emozioni: al ’94 Sanabria brucia i difensori della Roma su assist di testa di Kouamè e si fa atterrare da Mirante per un calcio di rigore da brividi. Sanabria stesso va sul dischetto ma il portiere ospite respinge.

Finisce così 1-1, un punto d’oro con un pizzico di amaro per un rigore che poteva dire salvezza anticipata se segnato.

fc

GENOA-ROMA 0-1
GENOA (4-2-3-1): Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic, Criscito; Radovanovic, Miguel Veloso; Lerager, Bessa, Kouamé; Lapadula (73′ Pandev). All. Prandelli

ROMA (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Zaniolo (70′ Kluivert), Pellegrini (66′ Schick), El Shaarawy; Dzeko. All. Ranieri

Ammoniti: Zaniolo

Marcatore: ’81 El Shaarawy, ’91 Romero

Parma-Samp 3-3, fuochi d’artificio al Tardini

Quagliarella

Clima di amicizia al Tardini nella sfida tra Parma e Samp, importante in chiave salvezza per i gialloblù.

Pronti via e i Ducali passano subito in vantaggio con Gazzola lesto ad insaccare alle spalle di Audero.

Da qui però comincia un monologo Samp che porta al pari: Dimarco allarga il gomito in area toccando di braccio e Fabbri, dopo l’intervento del VAR, concede il rigore che Quagliarella trasforma.

Gli uomini di Giampaolo attaccano con tutti gli effettivi chiudendo il Parma. Al ’38 assolo di Jantko che tira in porta ma su respinta centrale di Sepe Defrel segna il 2-1.

Ad inizio ripresa Parma subito pericoloso con Ceravolo ma in. uscita bassa Audero salva tutto.

Ma al ’61 la Samp firma il tris: Kucka pasticcia sulla sua trequarti con Praet che ruba palla e in area serve Quagliarella che firma il venticinquesimo gol e l’1-3.

Al ’65 però Volley comete un ingenuità e si fa rubare il pallone da Siligardi atterrandolo in area: rigore che Kucka trasforma per il 2-3. Al 70 gialloblu che compiono la rimonta con Bastoni che ribadisce in rete la respinta di Audero sul colpo di testa di Iacoponi per il 3-3 finale.

Parma-Sampdoria 2-3: tabellino
MARCATORI: p.t. 2′ Gazzola, 27′ rig. Quagliarella, 38′ Defrel, ’61 Quagliarella, ’66 Kucka, ’70 Bastoni.

PARMA (4-4-2): Sepe; Bastoni, Dimarco, Bruno Alves, Iacoponi; Scozzarella, Gazzola, Kucka, Barillà; Gervinho, Ceravolo. Allenatore: D’Aversa.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Colley, Ferrari, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Defrel; Gabbiadini, Quagliarella. A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Saponara, Barreto, Farabegoli, Linetty, Caprari, Sau, Tavares. Allenatore: Giampaolo.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna. Assistenti: Passeri di Gubbio e Margani di Latina. Quarto ufficiale: Rapuano di Rimini. VAR: Aureliano di Bologna. AVAR: Galetto di Rovigo.

NOTE: ammoniti al 3′ p.t. Colley, al 22′ p.t. Barillà e al 25′ p.t. Dimarco

Tifosi Genoa vs Preziosi: continua la contestazione

Lo Stadio Luigi Ferraris a Genova (foto d'archivio)

Come preannunciato durante l’assemblea pubblica di giovedì, la tifoseria organizzata del Genoa ha confermato con un comunicato che i tifosi “proseguiranno coerentemente la contestazione irrevocabile nei confronti di Enrico Preziosi”.

“Ci ritroveremo – spiegano i tifosi – di fronte alle due entrate della Gradinata Nord a partire dalle ore 16.00 e non entreremo al Ferraris, chiediamo a tutti di presidiare gli ingressi”.

La tifoseria inoltre, rispondendo alla richiesta di Preziosi di trovare loro stessi un advisor per la cessione del club, hanno dichiarato: “garantiamo che al più presto gli forniremo notizie al riguardo, rendendoci disponibili ad ogni situazione che possa accelerare una sua auspicata e auspicabile uscita di scena definitiva, lontano dai nostri colori”.

Vento forte su Genova: abbattuti lampioni, voli dirottati

Un lampione abbattuto dal vento a Genova in zona Piccapietra

Nelle ultime ore la Liguria è stata battuta da correnti settentrionali che hanno causato temporali, grandine, vento forte con raffiche di burrasca, neve ed un netto calo delle temperature.

Qualche problema si è registrato su Genova per il forte vento che ha abbattuto lampioni, divelto alberi e fatto volare diverse tegole ma soprattutto l’aeroporto Cristoforo Colombo è stato spazzato da raffiche di vento tra i 120 e i 130 km/h.

Per questo tre voli, provenienti da Berlino, Francoforte e Londra Gatwick, sono stati dirottati rispettivamente a Milano Malpensa, Torino e Linate. Due i voli cancellati.

La neve è caduta in Val d’Aveto sotto i mille metri, mentre sulle alture dell’imperiese sono stati registrati – 5.3°.

Una cella temporalesca tra Celle Ligure e Arenzano ha provocato l’innalzamento di numerosi piccoli bacini costieri nel Comune di Varazze.

Neve sopra Santo Stefano D’Aveto a Prato della Cipolla (Limet)

Ad Albenga due mostre dedicate a “Torchio e Pennnello”

Uno dei laboratori d' arte

SAVONA. 5 MAG. Hanno ottenuto grande successo di pubblico e di critica, le due belle mostre dedicate all’ associazione “Torchio e Pennello” che si sono tenute durante il lungo ponte delle vacanze pasquali. Gli appassionati d’arte del comprensorio albenganese hanno potuto ammirare le due collettive dedicate all’ Associazione, guidata da Manuela Ferrando.

Una prima mostra dal titolo: “L’arte per l’arte” era allestita presso la sede dell’Associazione artistica Torchio e Pennello, al piano terra del museo Navale Romano, mentre l’altra collettiva era invece ospitata presso la Galleria Punto Arte di Paola Maestri.
La prima collettiva offriva l’opportunità ai visitatori di ammirare circa 50 opere tra dipinti, disegni, modelli, ceramiche ed un elegante modello navale della “Superbe”. Presenti opere di vari artisti quali il famoso e compianto stilista Chino Bert (grande amico del sodalizio ingauno), Giuliano Ottaviani (artista internazionale), Maria Teresa Tissone (nota artista di Noli), Colonello Glauco (esperto modellista), Giuseppe Ferrando, Manuela Ferrando, Antonia Mariani e Maria Zaffiri, L‘ esposizione è stata patrocinata dal Comune di Albenga ed aveva lo scopo di raccogliere fondi a favore dell’associazione “Torchio e Pennello” in quanto l’ associazione, come molte altre nel nostro comprensorio, sta attraversando un momento di difficoltà.

Proprio per questo la Ferrando ha inviato una lettera al Comune di Albenga per ottenere un contributo a sostegno del sodalizio.
“L’ associazione- si legge nella lettera- svolge la propria attività a partire dal 7 febbraio 2007. Da allora ad oggi hanno frequentato i nostri corsi 465 allievi. Attualmente la nostra associazione conta cento iscritti. Siamo impegnati, oltre che in attività artistiche, in iniziative sociali, in attività a favore degli asili e delle scuole di ogni grado, attività che sono del tutto gratuite. In passato siamo sempre riusciti a provvedere autonomamente alla nostra attività e non abbiamo mai dovuto chiedere contributi”.

Ma oggi la situazione è cambiata, anche a causa della crisi ed il sodalizio si trova in difficoltà dovute al calo del numero degli allievi ed alla notevole incidenza delle spese per luce, acqua, rifiuti, telefono, assicurazione ed imposte varie. “Per cui – conclude la lettera- abbiamo deciso di chiedere un aiuto per superare questo periodo di difficoltà e scongiurare la chiusura di questa associazione che rappresenta uno dei fiori all’ occhiello dell’ arte e della cultura albenganese”.

Anche l’altra collettiva, alla “Punto Arte”, in Via Mazzini, intitolata “Omaggio a Torchio e Pennello” aveva lo scopo di far conoscere l’ importanza dell’ associazione ed i problemi che sta attraversando.

“Ho voluto- ci ha spiegato la nota artista alassina e direttrice artistica della galleria, Paola Maestri- ospitare questa collettiva proprio per fare un omaggio all’ importante lavoro che, in tutti questi anni, Manuela e gli altri insegnanti della sua scuola hanno svolto per promuovere e sostenere l’arte e la bellezza. Tanti artisti che oggi operano nel nostro comprensorio hanno infatti addirittura iniziato la loro avventura nel campo dell’arte grazie proprio ai corsi seguiti in Via Cavour”.

Presso l’Associazione “Torchio e Pennello”, si organizzano corsi per principianti e di perfezionamento per adulti e bambini di disegno e pittura, acquerello, incisione, mosaico, cartoon e manga, nudo, chitarra, pianoforte, tastiere, canto, percussioni, teatro e laboratori per le scuole; progetti alternanza scuola lavoro, mostre d’ arte e visite guidate di interesse artistico presso musei, luoghi d’arte e manifestazioni per diffondere l’amore per la cultura e l’arte.
CLAUDIO ALMANZI

Confermata alle 15 chiusura allerta meteo per temporali in Liguria

Confermata alle 15 chiusura allerta meteo per temporali in Liguria

Rovesci, temporali, grandine, vento forte con raffiche di burrasca, neve, netto calo delle temperature: come previsto c’è stato un po’ di tutto, in Liguria, nelle ultime ore, con le correnti settentrionali che stanno “spazzando” i cieli della nostra regione anche se insistono precipitazioni piuttosto deboli ma diffuse nell’interno del savonese e a Levante.

Per questo è stata confermata la conclusione alle 15, su tutto il territorio regionale (bacini piccoli e medi), dell’Allerta Meteo Gialla per temporali emanata da Arpal e diffusa dalla Protezione civile regionale.

Tra la serata di ieri e la notte rovesci temporaleschi, con grandine, hanno interessato in particolare la parte orientale del savonese e il genovese mentre altrove si sono registrate piogge deboli.

Una cella temporalesca piuttosto attiva e lenta nel suo spostamento nel tratto compreso tra Celle Ligure e Arenzano ha provocato l’innalzamento di numerosi piccoli bacini costieri nel Comune di Varazze : sulle 12 ore, si segnalano cumulate di 86.2 millimetri ad Alpicella (Savona), 60.2 a Sciarborasca(Genova), 58.2 a Bolsine (Savona).

C’è stato poi il previsto rinforzo dei venti settentrionali, forti con raffiche di burrasca, in molte località superiori ai 100 km/h: da segnalare i 128.2 km/h di Savona Istituto Nautico, i 125.6 di Marina di Loano (Savona), i 119.8 di Monte Pennello (Genova), i 116.3 del Colle di Cadibona(Savona), i 118.1 di Poggio Fearza (Imperia), i 104.7 di Fontana Fresca(Sori, Genova), i 103.7 di Genova Porto Antico.

L’irruzione di aria fredda ha provocato anche un brusco calo delle temperature e fenomeni nevosi a quote decisamente basse per la stagione. La neve è caduta sulle Alpi liguri (7 centimetri a Verdeggia, nel comune di Triora), nella valle dell’Orba (8 centimetri a Urbe Vara Superiore), in valle Stura, in val d’Aveto, ma anche in alta Val Polcevera, alle spalle di Genova, oltre alle  zone appenniniche di Levante. Il calo termico è ben rappresentato dalle temperature minime: ai 1845 metri di Poggio Fearza (comune di Montegrosso Pian Latte, nell’imperiese) si sono toccati i -5.3 mentre Monte Settepani (Osiglia, Savona) ha segnato -3.0, Pratomollo (Borzonasca, Genova) -1.7, Alpe Vobbia (Genova) -0.8. Ma anche nei capoluoghi di provincia le minime sono state decisamente basse: Genova Centro Funzionale ha segnato 8.2 (7 gradi in meno della media climatologica del periodo), Savona Istituto Nautico 6.8 (-7 gradi), Imperia Osservatorio Meteo Sismico 9.7 (-4 gradi), La Spezia 8.5 (-4 gradi).

Ecco l’avviso meteorologico emesso per la giornata di oggi e per le due successive con i fenomeni previsti e la loro localizzazione:

OGGI, DOMENICA 5 MAGGIO: Precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale che localmente potranno assumere intensità forte con possibili episodi di grandine. Attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio. Nevicate fino a bassa quota (500-600 m) su DE ed interno di BC con quota neve in graduale aumento nel corso del pomeriggio. Venti di burrasca forte da Nord con raffiche fino 100-120 km/h su tutti i settori.

DOMANI, LUNEDI’ 6 MAGGIO:  Fino al mattino venti settentrionali di burrasca su ABD, forti su CE; decisa attenuazione della ventilazione dalle ore centrali

DOPODOMANI, MARTEDI’ 7 MAGGIO:  nulla da segnalare

Nelle immagini la scansione oraria dell’allerta che si conclude alle 15 e lo scatto del satellite sul Mediterraneo alle ore 11.