Il Sindaco di Lavagna, Gian Alberto Mangiante, ha predisposto le risorse necessarie per gli interventi di pulizia della città fino a fine anno, con un impegno maggiore nei periodi estivi, ad alta frequentazione. Dichiara il Sindaco “sono molti anni che non vengono previsti interventi di questo tipo e quindi ci siamo subito impegnati nel trovare soluzioni attive” . Il progetto prevede la sanificazione dei sottoportici di Via Nuova Italia, Via Cavour, Galleria Cavour e di Via Dante e il mantenimento, con lavaggio ad alta pressione, oltre che delle suddette vie, anche delle pedonali Via Roma, Vico dei Lapicini, Vico del Borgo, Via Montebello e Via XX Settembre. L’assessore Carlo Romanengo, che ha predisposto il piano di attuazione in accordo con la Ditta Pellicano Verde Coop Sociale Onlus, a cui sono stati affidati i lavori, precisa ” l’intervento di sanificazione sarà effettuato nei giorni del 4 -5- 6 – 11 – 12 – 13 -17 -18 -19 luglio 2019. Successivamente si procederà con il lavaggio i giorni 25 – 26 e 27 luglio 2019″Nel mese di agosto e settembre verranno effettuati due ulteriori lavaggi mentre un lavaggio mensile è programmato per ottobre, novembre e dicembre.
I lavaggi dei vicoli del centro saranno periodicamente eseguiti direttamente dal Comune con le proprie maestranze. Romanengo comunica che “i lavori si svolgeranno in orario notturno e termineranno entro le ore 8.00 del mattino in modo da non interferire con le normali attività cittadine”.
PIANO CALDO: ATTIVATE MISURE IMMEDIATE E STRAORDINARIE NEGLI OSPEDALI DELLA LIGURIA
Genova. È scattato il Piano caldo elaborato dalla task force di Alisa e sono state messe in campo misure straordinarie, in corrispondenza di temperature elevate associate a valori di umidità medio alti. L’ultimo bollettino sulle ondate di calore, diramato dal ministero della Salute, ha previsto per la giornata odierna il bollino giallo di pre-allerta.
Alisa, per monitorare la situazione, ha chiesto alle Aziende sanitarie e ospedaliere, le misure adottate, illustrate di seguito nel dettaglio.
Ospedale Policlinico San Martino di Genova
Presso il padiglione ex IST Nord è stata realizzata una centrale frigorifera sulla copertura del corpo centrale e il 5 luglio saranno installati due nuovi gruppi frigoriferi da 800 KW ciascuno in aggiunta a quelli esistenti, per un costo dell’intervento di circa 600mila euro. Al Padiglione Monoblocco saranno installati due gruppi frigoriferi aggiuntivi, che saranno consegnati a metà della prossima settimana.
Presso il Padiglione ex IST Sud saranno installati un gruppo frigorifero aggiuntivo a quelli esistenti in copertura, di 1.000 KW noleggiato anch’esso e in arrivo entro la fine della prossima settimana prossima.
Nei primi giorni della prossima settimana saranno inoltre consegnati rispettivamente 16 + 15 monosplit e 15 “pinguini” che saranno installati in via straordinaria negli ambienti più critici.
Sono stati chiusi provvisoriamente gli impianti di refrigeramento in alcune aree dell’ospedale non utilizzate e nelle quali non ci sono pazienti e/o operatori per indirizzare tutta la potenza frigorifera disponibile nelle aree di degenza.
È stata prevista un’ingente scorta di acqua minerale presso il Centro prelievi e il Pronto Soccorso a disposizione dei pazienti e degli operatori. La Direzione dell’ospedale ringrazia tutti gli operatori che in questi giorni con grande abnegazione si sono adoperati per alleviare i disagi per i pazienti in conseguenza di questa ondata di caldo.
Ospedale Galliera
Qualche criticità legata al caldo viene segnalata nei reparti di degenza dei padiglioni storici (circa 100 posti letto) che, per motivi architettonici, hanno sempre risentito maggiormente delle alte temperature. Nei primi giorni della prossima settimana è previsto un potenziamento dell’impianto di condizionamento attraverso l’installazione di circa 20 apparecchiature portatili, cosiddetti “pinguini”.
Asl 1
È stato attivato un monitoraggio giornaliero sui condizionatori e relative condizioni dei reparti. Sono state risolte dalla società che si occupa delle manutenzioni alcune criticità legate al caldo che erano state evidenziate, tra le altre, in alcuni reparti quali la nefrologia e la dialisi di Imperia e l’oncologia di Sanremo.
Asl 2
Negli ultimi due giorni è stato risolto un malfunzionamento al sistema di condizionamento all’ospedale Santa Corona con intervento dell’ufficio tecnico. All’ospedale San Paolo nel primo pomeriggio di ieri, sabato 29 giugno, si è verificata una criticità in sala d’attesa di Pronto Soccorso e triage, risolta con l’intervento tempestivo dell’ufficio tecnico. Analogo problema è stato segnalato venerdì 28 in ginecologia e prontamente risolto. Nessun impianto di condizionamento di aree critiche o reparti di degenza già serviti ha registrato arresti o guasti e la direzione medica e infermieristica del presidio ospedaliero non hanno ricevuto segnalazioni di altre criticità.
Nei reparti in cui non è ancora presente l’aria condizionata sono presenti ventilatori a soffitto.
È stata potenziata la distribuzione di acqua minerale ai degenti.
La situazione è vigilata attentamente dagli uffici tecnici, dalla direzione medica dei presidi, dalla direzione delle professioni sanitarie e dalla direzione sanitaria aziendale.
Asl 3
Da domani, 1° luglio, tornerà in Piazza De Ferrari l’Ambulatorio mobile per fornire a cittadini e turisti informazioni sul caldo, nell’ambito della campagna “Estate sicura”. L’Ambulatorio mobile sarà presente per il periodo estivo nei giorni feriali, dalle ore 15 alle ore 18. Cittadini e turisti potranno trovare un punto ristoro con acqua e sosta climatizzata e richiedere al personale sanitario informazioni e suggerimenti utili su come combattere il caldo.
Non si segnalano particolari criticità legate al caldo.
Asl 4
All’ospedale di Sestri Levante nelle stanze lato ovest della Medicina è stato potenziato l’impianto di condizionamento con l’aggiunta di ventilatori.
Asl 5
All’ospedale Sant’Andrea della Spezia si sono registrati alcuni temporanei disagi all’impianto di condizionamento in Pronto Soccorso e Dialisi: i blocchi parziali sono stati risolti.
All’ospedale San Bartolomeo di Sarzana la sezione donne della Struttura complessa di Medicina sarà trasferita nei nuovi spazi condizionati (al 2° piano) nel corso della prossima settimana, allo stesso modo saranno valutati eventuali interventi per la divisione di Medicina degli uomini.
I reparti non soggetti a condizionamento sono comunque provvisti di un deumidificatore e due ventilatori (stanze quattro letti) o un ventilatore (stanze due letti).
Nessuna particolare criticità da segnalare all’Istituto Giannini Gaslini e nessuna ulteriore misura straordinaria rispetto al Piano caldo previsto.
Angelo Gratarola coordinatore del Diar (Dipartimento interaziendale regionale) EmergenzaUrgenza, rileva che «la maggior parte delle persone giunte per malore nei Pronto Soccorso, in particolare anziani, presentavano i segni di iniziale disidratazione per comportamenti alimentari inappropriati. Per questo raccomandiamo di modificare la dieta privilegiando frutta e verdura fresca e soprattutto di bere acqua a temperatura ambiente o leggermente fresca, anche se non si avverte lo stimolo della sete», conclude.
Inaugurazione della Fondazione Pallavicino onlus a Genova
Palazzo Pallavicino. Inaugurazione della Fondazione Pallavicino
Si apre il più bel Palazzo di Genova, mai ammirato da nessuno prima d’ora al mondo
Direttore Artistico Vittorio Sgarbi
L’appuntamento è per giovedì 4 luglio, a partire dalle ore 12.00, presso Palazzo Pallavicino, in Piazza Fontane Marose, 2, a Genova, con la presentazione della Fondazione alla stampa e alle autorità. Nel corso della mattinata, interverrà il Principe Domenico Pallavicino e, a seguire, il Prof. Vittorio Sgarbi parlerà delle opere di proprietà della Fondazione, dipinti e sculture di artisti importanti come Maragliano, Cantarini, Strozzi, Gandolfi e altri. Vi sarà, successivamente, un buffet per gli ospiti a cura dello Chef Gianfranco Vissani.
Nasce la Fondazione Pallavicino onlus. Arte, storia e società per conservare, valorizzare e rendere pubblica la memoria dei Pallavicino, figli di una storia gloriosa, che li pone tra le più antiche ed eminenti casate feudali del settentrione d’Italia, nella discendenza dalla remota stirpe degli Obertenghi, capace di esprimere, nella propria famiglia, senatori, tre dogi della Repubblica di Genova nel 1528 e il XVI Albergo genovese.
Alla presidenza della Fondazione il Principe Domenico Pallavicino.
Attraverso l’importante patrimonio familiare, con i suoi palazzi e le pregiate opere d’arte, la Fondazione sarà protagonista della vita culturale del Paese e della città di Genova, promuovendo conferenze, convegni, pubblicazioni dedicate all’arte italiana, con particolare attenzione per quella genovese, istituendo premi e assegnando fino a tre borse di studio per giovani laureati in storia dell’arte. La Fondazione lavorerà per incrementare la propria collezione, con l’acquisto di dipinti, sculture, oggetti, sul mercato italiano e internazionale, e si farà promotrice di importanti mostre di arte antica, anche di privilegiato interesse, che si avvicenderanno nelle antiche stanze di Palazzo Pallavicino, a cui si darà nuovo lustro, o in altre sedi istituzionali, in gemellaggio con musei o fondazioni, con cadenza annuale.
La grande arte sarà, dunque, ispirazione profonda di ogni attività, come ben testimoniato dalla volontà della direzione della Fondazione Pallavicino di affidare la direzione artistica al Prof. Vittorio Sgarbi, capace di generare e progettare, da sempre, una visione artistica di livello internazionale.
Fondazione Pallavicino onlus, presidio di Bellezza, Memoria e Arte.
L’Andrea Doria Nuoto vince la classifica generale del 36° Memorial Morena, il meeting internazionale di nuoto giovanile curato dalla Sportiva Sturla con il patrocinio di Regione Liguria e la partecipazione di Comune di Genova, Città Metropolitana, Municipio Levante, Coni, Len e FIN. Il club genovese ottiene 365,50 punti, 14,50 più del Genova Nuoto e 120 più di Idea Sport.
Sette nuovi record della manifestazione premiati con altrettanti lingottini d’argento nella categoria Ragazzi. Sciorba in festa per la genovese Virginia Consiglio: la nuotatrice dell’Andrea Doria, figlia della due volte atleta olimpica Paola Cavallino (azzurra ad Atene 2004 e Pechino 2008), fissa la nuova miglior prestazione del Memorial Morena nei 200 farfalla in 2.19. 18. Due record per Christian Mantegazza (Team Trezzo Sport), ieri nei 200 rana nuotati in 1.46.73 e oggi nei 200 misti con il tempo di 2.15.68. Nei 100 stile libero l’affermazione di Luna Maria Chabat (Azzurra Race Team) con 58.27. Bene Giovanni Gallina (Zeus Lab Montebelluna), leader dei 200 stile libero con il tempo di 1.58.31, Giulia Vetrano (CN Nichelino) nei 200 stile libero in 2.07.62 e Martina Trevia (Idea Sport) nei 200 rana in 2.47.13. Argento nei 200 farfalla e bronzo nei 200 stile libero oggi per Filippo Rinaldi (Genova Nuoto-MySport), anch’egli come Virginia Consiglio genovese e azzurro con la rappresentativa federale al Memorial Morena.
“Oltre a esser una bella festa, il Memorial Morena è tradizionalmente una delle migliori occasioni per visionare le promesse del futuro della Federazione – sorride Lorenzo Ravina, presidente onorario della FIN – Congratulazioni alla Sportiva Sturla per aver curato nel migliore dei modi tutti gli aspetti organizzativi”. Massimo Vitta, consigliere della Sportiva Sturla, sottolinea alcuni importanti aspetti. “Una grande sfida vinta: abbiamo saputo credere in noi e voltare pagina subito dopo esser stati messi in ginocchio dalla mareggiata di fine ottobre. Ringrazio il nostro magnifico staff con 34 persone che ci hanno permesso di realizzare l’ennesimo piccolo-grande miracolo”.
Per la Sportiva Sturla la soddisfazione di vedere le sue giovanissime leve sul podio: i due ori e i tre argenti conquistati da Matilde Maragliano tra le Esordienti B, i tre ori di Pietro Verlino tra gli Esordienti B, l’oro di Alberto Ferretti tra gli Esordienti B1, l’argento di Leonardo Da Silva Benzoni tra gli Esordienti B2, il bronzo di Cecilia Heine tra le Esordienti A. Ora, da oggi a domenica prossima, l’estate dei grandi eventi sturlini prosegue con il 16° Trofeo Panarello-Torneo del Mare.
Brutto episodio a fine corteo Antifa in via XX Settembre. Persone, per il momento rimaste ignote, hanno rotto il vetro posteriore e vergato con una “A” di vernice rossa un mezzo della polizia locale.
Sono state avviate le indagini del caso con l’acquisizione delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto vandalico.
Prosegue il corteo degli Antifa nel centro di Genova.
Partiti da piazza Alimonda, hanno attraversato piazza Tommaseo per entrare in corso Buenos Aires., via Cadorna.
Manichini a testa in giù con i volti dei principali esponenti del centro destra. Un accusa ai politici genovesi, rei di difendere i ‘covi fascisti’.
Tanti gli slogan primo fra tutti: ‘Genova è solo antifascista’, ma anche rifacendosi, agli anni settanta ‘Contro i fascisti non basta la sfilata, ci vuole la prognosi riservata’.
Poi tanta musica e qualche fumogeno.
In via Cadorna alcuni militanti hanno vergato sull’asfalto con vernice bianca all’altezza della fermata del bus il nome di Carola Rackete la ‘capitana’ della Sea Whatch, mentre poco più avanti la scritta ‘Antifa’.
Il corteo procede in via XX Settembre in direzione piazza De Ferrari.
Presentata a Palazzo Ducale una stagione estiva ricca di iniziative e proposte che fanno del palazzo più rappresentativo della città il museo di se stesso.
La cultura in tutte le sue forme: arte, cinema, musica, fotografia, si fondono in una stessa anima al fine di porre il Palazzo, situato nel cuore della città, come protagonista della vita cittadina sia per i genovesi che per i turisti che si troveranno questa estate a curiosare strade e vicoli, porto e centro storico, chiese e palazzi della nostra città.
De Chirico
Offerta completa e variegata quella del Ducale che prevede visite guidate per famiglie e per ragazzi, apertura il giorno di ferragosto, iniziative didattiche varie. In un periodo come quello estivo dove i genovesi sono abituati a fuggire al mare di giorno e raggiungere le località rivierasche di sera per godersi la vivace vita notturna delle nostre due riviere ecco che Palazzo Ducale si pone un obiettivo importante: riportare l’attenzione sul centro, sulla città.
E ha l’ambizione di farlo offrendo a cittadini e turisti quell’offerta di cultura importante, quel bisogno essenziale che una città può e deve sapere offrire a chi la ammira di passaggio, a chi la ama da sempre e a chi la vive quotidianamente.
E allora ecco il programma che caratterizzerà questa vivace e brillante stagione estiva al Palazzo Ducale di Genova.
Mostre:
Giorgio De Chirico: Il volto della metafisica
La mostra, prorogata fino al 1° settembre, prodotta e organizzata da ViDi, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, è curata da Victoria Noel-Johnson.
Giorgio De Chirico, dipinto
Si presenta al visitatore con circa un centinaio di opere all’interno delle sale dell’Appartamento del Doge. Rassegna che propone una revisione critica della complessa attività dell’artista ed evidenzia un’evoluzione sofisticata che porta ad una metafisica continua. Le opere esposte raccontano la filosofia del tardo Ottocento.
Giorgio De Chirico, dipinto
Esplorano il capovolgimento del tempo e dello spazio; narrano un mondo enigmatico che diventa rivelazione, dove il tempo non esiste.
L’allestimento presenta i temi di fondo dell’attività artistica del maestro: il viaggio e il ritorno, i panorami urbani, le figure e i manichini, la natura morta e i ritratti figurativi.
Luzzati: Regina Notte e Papagheno
Labirinto Luzzati
Mostra antologica dedicata al grande artista Lele Luzzati visitabile fino al 3 novembre all’interno del Sottoporticato del Palazzo. Promossa dal Comune di Genova, Regione Liguria e in collaborazione con MIBAC, è curata da Sergio Noberini e organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Lele Luzzati Foundation.
L’arte di un maestro intenso e poliedrico narrato attraverso un percorso suddiviso in sei sezioni. La prima sezione, biografia per immagini, ci presenta la “Storia del Teatro” con le sue 530 illustrazioni risalenti al 1940; viva e vibrante la sua ispirazione a Pablo Picasso e Paul Klee.
Luzzati: La Storia del Teatro
La seconda sezione è dedicata al teatro. Dal 1949 l’artista realizza 400 scenografie per spettacoli teatrali, balletti e lirica. Esposti: bozzetti di scena, figurini e modellini; un vero tripudio alla fantasia che sa trasformare il teatro in stupefacente gioco per bambini. La terza sezione è dedicata a Genova.
Nella quarta sezione viene esposta l’arte della ceramica; nella quinta il cinema di animazione. L’ultima sezione narra l’illustrazione; un mondo fatto di personaggi fiabeschi ed irreali.
Inge Morath: La vita, la fotografia
Allestimento presso la Loggia degli Abati fino al 22 settembre. “Fotografare è un fenomeno strano. Ti fidi dei tuoi occhi e non puoi fare a meno di mettere a nudo la tua anima.” “La fotografia è essenzialmente una questione personale: la ricerca di una verità interiore”.
Inge Morath
Fotografa austriaca degli anni ’50 Inge Morath ci viene presentata attraverso una grande retrospettiva. Dalla sua arte scaturiscono la sua vita, la sua sensibilità e la sua anima. La fotografia per lei è: rapporto, passione, necessità.
Esposte oltre 150 immagini; reportage fotografici in Spagna, Italia, America, Medioriente, Russia e Cina. Spinta verso l’intimità dei suoi soggetti il suo obiettivo era cogliere, attraverso la fotografia, il “momento decisivo”. Le sue fotografie sono squarci di una realtà sociale precisa che diventano pagine di un intimo diario segreto.
Alla riconquista della luce: Le sculture di Pablo Atchugarry
Allestimento dal 6 luglio al 25 agosto presso il Salone del Maggior Consiglio che ci presenta una quarantina di opere dallo spirito creativo illuminante.
Pablo Atchugarry
Lavora il marmo con una seduzione tattile che travalica e vanifica l’idea del tempo; e lo fa attraverso una classicità di tipo greco-romana unita a spunti barocchi. Si possono ammirare i suoi pieni e vuoti, la sua luce che si assorbe e si diffonde. Venticinque opere in pietra di potente magia narrativa e quindici in bronzo dal variabile monocromatismo.
Nell’atrio accoglierà il visitatore l’imponente opera in legno” La danza della vita”; albero di ulivo che, sapientemente lavorato, si innalza a narrazione sublime trasformandosi in opera d’arte.
Concerti:
I notturni en plein air: Cinque pianisti per cinque notti
Riparte per la quinta edizione il ciclo dei Notturni en plein air presso il Cortile Maggiore; a partire dalle 22,00 con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Cortile Maggiore di Palazzo Ducale a Genova
Cinque concerti notturni con un unico tema: la notte. Costante forma di ispirazione che si arricchisce della forza comunicativa e della ricchezza dinamica del pianoforte. Dal 18 luglio fino al 15 agosto ci aspetta un vasto repertorio denso di emozioni profonde.
Apre la serie di concerti Leonora Armellini che presenterà brani di Chopin, Liszt e Poulenc. Il 25 luglio seguirà Ruggero Laganà, pianista compositore, con Beethoven, Laganà, Debussy. Il 1 agosto sarà la volta di Mariangela Vacatello che ci farà ascoltare brani di Copin, Liszt, Antonioni e Schumann.
L’8 agosto Emanuele Delucchi interpreterà Gesualdo, Granados, Chopin e Beethoven. Per finire il 15 agosto Orazio Sciortino ci delizierà con Schumann, Rossini, Liszt e Sciortino. Ci sono diversi modi di ascoltare la musica dal vivo e la musica all’aperto presenta dei richiami di carattere quasi sociologico.
Cinema:
Circuito Cinema al Ducale. Cinema sotto le stelle
Il 5 luglio riparte presso il Cortile Maggiore la rassegna estiva di cinema organizzata da Circuito Cinema Genova in collaborazione con Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.
Tra le colonne del Cortile e sotto le stelle Palazzo Ducale offrirà il cinema italiano di qualità. Alcuni titoli in programma: “Non ci resta che il crimine” di Massimo Bruno, “Il padre d’Italia” di Fabio Mollo, “Ricordi?” di Valerio Mieli, “Copperman”, “Dolor y Gloria” di Almodovar, “Ma cosa ci dice il cervello” di Riccardo Milani. Molti gli altri titoli in cartellone fino al 31 luglio.
Ricordi
Ospiti della kermesse cinematografica: Ilenia Pastorelli, Isabella Ragonese, Linda Caridi, Luca Argentero. Rassegna dedicata alla Grande Arte con alcuni capolavori quali: “Gauguin a Tahiti. Il paradiso perduto” e “Van Gogh – sulla soglia dell’eternità”.
Visite al Palazzo:
Torre Grimaldina, Carceri storiche e saloni
Dal 13 luglio al 25 agosto si potranno visitare i luoghi più affascinanti di Palazzo Ducale, antica sede del governo della Repubblica di Genova e splendida residenza del Doge. Oggi cuore pulsante della cultura e dell’arte della città ospita mostre, eventi ed attività culturali di grande interesse.
Palazzo Ducale, bandiera di Genova
Si potrà visitare la Torre medievale, denominata Grimaldina, dal XIV secolo fino ai primi del Novecento carcere per politici, cospiratori e anarchici. E ancora: La Cappella del Doge affrescata nel Seicento da Giovanni Battista Carlone, gioiello di Palazzo che celebra la storia di Genova. E infine ammirare le sale di rappresentanza che raccontano al visitatore la grandezza della Superba. Sabrina Malatesta
I valori dei vibrometri, posizionati intorno all’area del crollo delle pile 10 e 11, hanno rilevato velocità a terra notevolmente inferiori alle attese grazie al notevole effetto smorzante dei cumuli predisposti dall’Ati demolitori.
La loro deformazione infatti ha fortemente ridotto la forza dell’impatto a terra del ponte.
Le velocità di vibrazione del terreno sono state estremamente inferiori ai limiti normativi e ben lontane dai valori che secondo legge potrebbero arrecare danno agli edifici.
Lo studio che era stato fatto sulla propagazione delle onde si basava sui risultati che erano già stati effettuati in precedenza per sperimentare gli effetti di demolizioni tramite esplosivi.
Da questa analisi era emerso che le vibrazioni si sarebbero smorzate prima di raggiungere i fabbricati vicini all’area interessata dal crollo delle pile 10 e 11.
Cosa che è puntualmente avvenuta come previsto poiché, per controllare la corrispondenza tra quanto progettato e quanto avvenuto durante il crollo, erano stati posizionati numerosi vibrometri che avrebbero misurato le velocità effettive delle vibrazioni.
Sono in funzione da ieri, attivati immediatamente successivamente alla demolizione delle pile 10 e 11 per mitigare la dispersione di polveri, i cannon fog (nebulizzatori), dotati di un telecomando che permette la rotazione e il comando a distanza. Prodotti dalla Emicontrols di Bolzano, hanno una gittata che va dai 25 a 60 metri ed emettono fino a 6000 litri di acqua all’ora.
Tutte le opere di mitigazione che erano state testate durante specifiche prove, hanno funzionato.
Le vasche piene di acqua ricavate dal posizionamento di newjersey posizionate sopra l’impalcato all’altezza di 45 metri, hanno avuto una larghezza di ricaduta intorno ai 66 metri. Le colonne d’acqua hanno abbattuto le polveri scaturite dall’esplosione in quanto le vasche sono state fatte saltare nello stesso istante in cui sono esplose le cariche esplosive sopra le pile.
I cuscinetti smorzanti sottostanti le pile 10 e 11 hanno assorbito le vibrazioni causate dal crollo.
I detriti che componevano i cumuli hanno agito come “cuscinetti smorzanti” grazie alla loro caratteristica particolari (capacità di assorbimento di energia cinetica di caduta e impatto al suolo).
Il materiale di cui erano composti, della dimensione di 6 – 8 centimetri è completamente inerte.
Al di sotto di questi cumuli era stato posizionato uno strato di separazione costituito da TNT (tessuto non tessuto) per trattenere le acque di caduta, ugualmente il TNT era stato applicato anche sopra ai detriti per cui le poveri sono state totalmente contenute.
Ovulatore nigeriano, trovato con 90 ovuli di coca ed eroina
Era in viaggio in treno dalla Francia all’Italia con quasi un chilo di droga nascosta in ottanta ovuli che aveva ingerito, ma è stato individuato e bloccato a Ventimiglia grazie al fiuto di Charles, un pastore tedesco in dotazione alla Guardia di Finanza.
Così un nigeriano, ospite di una struttura di accoglienza di Avellino, è stato arrestato in stazione a bordo di un treno partito da Nizza e in viaggio verso Genova.
I militari lo hanno trovato nell’ultimo vagone e l’uomo alla vista dei finanzieri ha cercato di scendere dal treno. Una volta fermato, il nigeriano è stato condotto in ospedale a Sanremo dove un esame radiologico ha evidenziato la presenza degli ovuli nel suo intestino.
L’uomo ha poi evacuato 80 ovuli contenenti 4 etti circa di cocaina e più di 5 etti di eroina destinata alla piazza milanese.
L’analisi con il ‘drop test’ ne ha evidenziato la purissima qualità. Il nigeriano si trova ora in carcere.