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Spezia, out Galabinov per la sfida contro il Perugia

Spezia-Cosenza 5-1, manita aquilotta al Picco
Galabinov

Si torna in campo al “Picco”, con gli uomini di Vincenzo Italiano pronti ad affrontare il Quarto Turno della serie BKT 2019/2020 che domani alle ore 15:00, vedrà Terzi e compagni impegnati contro il Perugia di mister Oddo.

Per l’occasione il tecnico italo-tedesco dovrà rinunciare ad Andrey Galabinov in seguito al riacutizzarsi, in occasione della seduta di rifinitura, del fastidio infiammatorio al ginocchio già accusato durante il ritiro di Sarnano, per il quale il calciatore ha già iniziato il trattamento fisioterapico del caso. Prima convocazione dell’anno invece per Soufiane Bidaoui.

Ecco la lista dei convocati aquilotti:

PORTIERI: 1.SCUFFET, 12.KRAPIKAS, 31.DESJARDINS

DIFENSORI: 2.VIGNALI, 3.RAMOS, 5.MARCHIZZA, 13.CAPRADOSSI, 19.TERZI, 20.BASTONI, 21.FERRER, 28.ERLIC

CENTROCAMPISTI: 6.MORA, 8.RICCI M., 16.BARTOLOMEI, 25.MAGGIORE, 27.BENEDETTI, 29.BUFFONGE

ATTACCANTI: 7.DELANO, 10.RICCI F., 11.GYASI, 17.GUDJOHNSEN, 26.BIDAOUI, 32.RAGUSA

Genoa, tifosi già con la testa al Bologna

Genoa (foto d'archivio)

Dopo la trasferta di Cagliari, un turno infrasettimanale. Al ‘Tempio’ mercoledì (ore 21) arriva il Bologna in gran spolvero in questo avvio.

I biglietti saranno acquistabili a partire dalle 10 di venerdì. Dove? Ticket Office del Porto Antico (10-19), ricevitorie Ticketone, www.sport.ticketone.it e call center. Per l’occasione gli Under 14, previa richiesta con le modalità consultabili sul sito, avranno accesso gratuito nei settori Distinti e Gradinata Sud. Per gli Under 8 è in vigore la tariffa di 1 euro anche il giorno della partita ai botteghini del Ferraris. I prezzi sono quelli delle prime due uscite. Eccoli nel dettaglio.

 

Tariffa intera (*Under 16)

Tribuna Inferiore centrale: 100 euro
Distinti: 40 euro (*20)
Gradinata Sud e Settore 5: 25 euro (*15)
Settore Ospiti: 25 euro (*15)

 

Al telefono operatore del 118 aiuta donna a partorire

Tragedia a Vessalico: muore neonato di 1 mese
Un neonato (foto di repertorio)

Daniele, un operatore del 118 di Genova, ha fatto da ostetrico a distanza e, via telefono, ha aiutato una donna, calmandola e dando le istruzioni al marito di lei, a far nascere il suo secondogenito.

E’ quanto è successo a Recco nella notte di mercoledì 18 settembre.

Il marito della donna ha chiamato il 118 con l’operatore che ha ascoltato la donna che era agitata, era in piena fase di travaglio e l’ha calmata, invitandola a “respirare” fino all’arrivo dei soccorsi.

Poi le ha dato una serie di consigli calmandola fino a che la natura ha fatto il suo corso con la nascita del bimbo.

Il neo papà è poi andato a cercare l’operatore del 118 per ringraziarlo e l’operatore è poi andato a trovare la neo mamma.

Sembra che come terzo nome il bimbo avrà proprio quello di Daniele.

Cagliari-Genoa, Andreazzoli: Imparare dagli errori

Tre bocconi amari da mandare giù. E dire che la squadra sembrava aver addentato lo zucchero nel finale con il pareggio di Kouame’.

Mercoledì si riparte dalla sfida con il Bologna. “La nostra peggiore partita?” esordisce mister Andreazzoli nel commento. “Forse solo per il risultato…. Nel primo tempo la squadra ha prodotto occasioni importanti. Dobbiamo piangere sul latte versato, non siamo stati bravi a raccogliere. L’umore non può che essere cattivo. Dobbiamo prendere il buono e non ripetere gli errori. Abbiamo anche cambiato assetto, raggiungendo il pari, senza fare in tempo a gioire… L’autorete è venuta da un cross dell’avversario. Il Cagliari è stato una spina nel fianco”.

Cagliari-Genoa, Biraschi: Pensiamo alla prossima gara

Davide Biraschi

Genoa sconfitto a Cagliari al termine di una prestazione dai due volti con un buona fase offensiva mentre la difesa mostra amnesie importanti.

Tanta determinazione in campo. Proporzionale alla delusione di avere visto la partita sfuggire di mano sul più bello. Ci sarà tempo di rifarsi per Davide Biraschi e compagni. Due stop consecutivi impongono di  fare quadrato. “Peccato. Bravi a recuperare, poi un calo. Dovevamo riuscire a portare il punto a casa. Da domani si volta pagina: testa al Bologna, una partita importante davanti al nostro pubblico”.

Ora per il Grifone appunto subito occasione di rifarsi al Ferraris nel turno infrasettimanale.

Terra di Nessuno al Lagaccio, Bertorello: imminente sgombero del centro sociale

Csoa Terra di Nessuno (foto di repertorio fb)

“Sull’imminente sgombero del centro sociale ‘Terra di Nessuno’ preciso che il Comune di Genova ha in più occasioni cercato di rapportarsi con un rappresentante dell’associazione per la ‘Promozione degli spazi sociali autogestiti’.

Tuttavia nessuno ha mai fornito alcun riscontro.

Sorprende che oggi intervenga la stessa associazione, con una memoria inviata al Comune al fine di opporsi allo sgombero, in quanto, a fronte dei tentativi più sopra descritti, addirittura ci è pervenuta in data 28 ottobre 2014 (a firma dei signori Luisa Stagi e Luca Queirolo Palmas) disdetta ‘con effetto immediato’ di tutti i contratti in essere con la Civica amministrazione (tra cui espressamente anche quello di via Bartolomeo Bianco 4) motivata dal fatto che in pari data l’associazione si sarebbe sciolta”.

Lo ha dichiarato il consigliere delegato agli Affari legali del Comune di Genova, Federico Bertorello (Lega).

“Il comportamento – ha aggiunto Bertorello – di coloro che senza titolo rappresentano di fatto il centro sociale è alquanto contraddittorio e finalizzato solo a restare nell’illegalità omettendo di restituire un immobile che non ha alcun fine sociale e che dovrà pertanto venire riconsegnato all’amministrazione comunale affinché lo restituisca ai cittadini.

Inoltre, sotto il profilo amministrativo, occorre evidenziare che, essendo la concessione scaduta il 31.12.2016 e non essendo la stessa mai stata rinnovata, come più sopra evidenziato per ragioni addebitabili agli utilizzatori e non certo alla Civica amministrazione, non vi era e non vi è nessuna necessità di provvedere ad alcuna revoca, come ritenuto nella predetta memoria dai sedicenti responsabili del centro sociale.

Lo sgombero di tale immobile è propedeutico per fare partire tutte le progettualità comunali su quell’area, non solo l’Isola del riciclo progettata da Amiu, ma anche la valletta dello sport e l’area giochi inclusivi di via Bartolomeo Bianco.

Area che attualmente versa in uno stato di abbandono e degrado con la presenza di rifiuti ingombranti lungo i tratti viari che mal si conciliano con la presenza degli impianti sportivi ivi insistenti.

Ricordo poi che la valorizzazione del quartiere Lagaccio è stata discussa in consiglio comunale, prevedendo, tra le altre, la creazione di un’area giochi inclusivi nell’area verde in via Bartolomeo Bianco”.

 

Furti nel Tigullio, 3 napoletani presi con arnesi da scasso: denuncia e foglio di via

Sequestro dei carabinieri

Giovedì scorso i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sestri Levante in via Previati a Lavagna hanno fermato una Peugeot Partner di colore bianco per una verifica sul conducente e sui passeggeri.

All’atto del controllo è emerso che a bordo viaggiavano tre napoletani, di 44, 30 e 26 anni, tutti gravati da precedenti penali e di polizia, anche per reati contro il patrimonio

I militari hanno deciso di approfondire il controllo e nel vano di carico hanno constatato la presenza di un considerevole quantitativo di attrezzi da lavoro, tra cui trapani, avvitatori, flessibili, decespugliatori, soffiatori e misuratori laser.

I tre non sono stati in grado di giustificare la provenienza di tanto materiale, atteso che non sono risultati essere né operai, né artigiani. Si sono, infatti, dichiarati nullafacenti.

A bordo del veicolo sono stati trovati anche numerosi arnesi atti allo scasso tra cui cacciaviti e un piede di porco.

I carabinieri hanno inoltre accertato che il conducente si era posto alla guida con patente sospesa a seguito di un sinistro stradale del maggio scorso.

Il veicolo a bordo di cui viaggiavano è stato posto sotto sequestro amministrativo per la durata di tre mesi a titolo di sanzione accessoria della contravvenzione al codice della strada per guida con patente sospesa.

L’attrezzatura da lavoro è stata ugualmente sequestrata in attesa della verifica sulla sua provenienza, avendo i carabinieri motivo di ritenere che, date le circostanze del controllo e l’incapacità da parte dei tre uomini di giustificarne il titolo del possesso, la stessa possa essere provento di furto o di altro delitto.

I tre napoletani sono stati quindi denunciati per il reato di possesso ingiustificato di arnesi da scasso in attesa dell’esito delle verifiche del caso sulla merce sequestrata.

A loro carico è stato richiesto al questore di Genova e immediatamente concesso ed eseguito, un foglio di via obbligatorio dalla zona del Tigullio per tre anni.

 

La Polizia arresta pusher ecuadoriano in via della Maddalena

Polizia Locale, scoperto b&b abusivo dello spaccio nel centro storico di Genova
Spaccio di droga (foto di repertorio)

Gli agenti del Commissariato Centro l’altro giorno hanno arrestato un 43enne ecuadoriano, senza fissa dimora e pregiudicato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

A seguito di numerosi esposti dei residenti che segnalavano attività illecite in via Maddalena, i poliziotti del Commissariato hanno intensificato i controlli nella zona.

Giovedì pomeriggio, l’attenzione degli agenti è stata attirata dal 43enne che si guardava nervosamente intorno e stringeva a sé uno zaino indossato al contrario con fare sospetto.

L’uomo, resosi contro della presenza della Polizia, ha cercato di fuggire invano, confondendosi tra gli avventori di un locale lì accanto.

A seguito di una perquisizione personale nel suo zaino, sono state trovate 12 bustine in cellophane contenenti 28,24 grammi di derivati dalla cannabis.

Destinatario inoltre di un’espulsione amministrativa della Prefettura di Genova, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.

A Pegli aggredisce la moglie armato di cacciavite: 28enne romano arrestato

Cacciavite (foto di repertorio)

La polizia, giovedì scorso, ha arrestato un 28enne romano per lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia.

La donna, una 40enne genovese aggredita dal marito con un cacciavite, ha trovato rifugio in una delle camere riuscendo a chiamare la polizia.

All’arrivo degli agenti, nell’abitazione di Genova Pegli, l’uomo era intento a preparare una valigia con i suoi effetti personali.

La donna trasportata all’Ospedale Micone di Sestri Ponente è stata medicata con una prognosi di 10 giorni.

In tutte le altre aggressioni non era mai riuscita a denunciare le angherie del marito, ma questa volta ce l’ha fatta.

Il 28enne, arrestato, è stato trasferito presso la casa circondariale di Marassi.

Cadavere sui binari a Lavagna. Ore 9, Rfi: ripresa circolazione treni. Forti ritardi

Treno nel Levante ligure (foto di repertorio)

Cadavere ritrovato oggi all’alba sui binari a Lavagna.

Lavagna, cadavere sui binari: forse una donna ma è un giallo. Circolazione treni sospesa

Poco dopo le 9 di oggi i responsabili di Rfi hanno riferito che “sta tornando progressivamente alla normalità, dalle 9.05, la circolazione ferroviaria sulla linea Genova–La Spezia, sospesa dalle 5.45 fra Chiavari e Sestri Levante per il ritrovamento di un cadavere sui binari a Lavagna”.

Tuttavia, i treni in viaggio hanno registrato ritardi fino a 150 minuti, mentre quattro regionali sono stati limitati nel percorso.

Si sono quindi verificati forti disagi per pendolari, lavoratori, residenti e turisti.

La circolazione ferroviaria era parzialmente ripresa intorno alle 8 fra Chiavari e Sestri Levante su un solo binario, a senso unico alternato, con ritardi fino a 70 minuti e riprogrammazione del servizio ferroviario.

Intanto, proseguono i rilievi dell’autorità giudiziaria per identificare la vittima e accertare i dettagli del tragico fatto.

Lavagna, cadavere sui binari è di una 29enne: aveva trascorso la serata con amici