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Dal 3 gennaio 2020 in radio il nuovo singolo Motivo ft. Coez

Dal 3 gennaio 2020 in radio il nuovo singolo MOTIVO ft. COEZ

Gianna Nannini a maggio 2020 in tour in Europa. Il 30 maggio un concerto speciale allo Stadio Artemio Franchi di Firenze

E da novembre live nei principali palasport d’Italia!

«“Motivo” è stata la prima canzone che ho scritto per questo album e ne volevo fare un duetto – racconta Gianna Nannini – Mi piace la voce graffiante di Coez. Gli feci ascoltare il brano che lo colpì particolarmente, mi disse che voleva provare a fare una cosa alla sua maniera. Ecco, mi dissi osservando quel suo modo elegante di fare, un altro che fa la “differenza”».

Nel 2020 Gianna Nannini tornerà live non solo in Italia ma in tutta Europa, con la sua voce unica e la sua presenza scenica inconfondibile.

Il tour europeo partirà da Londra il 15 maggio per poi proseguire a Parigi, Bruxelles, Lussemburgo e arrivare a giugno in Germania per 4 date. Un lungo viaggio in tutta Europa che si concluderà ad ottobre, quando si esibirà di nuovo sui palchi della Germaniacon 6 date e poi su quelli della Svizzera con 2 date.

La prima tappa speciale in Italia sarà il 30 maggio allo Stadio Artemio Franchi di Firenze: un evento unico in cui la rocker sarà accompagnata anche dal grande batterista Simon Phillips.  Sarà l’occasione per vivere tutta l’energia di una vera…Gianna da stadio!

A partire da novembre Gianna Nannini porterà nei palasport italiani “LA DIFFERENZA” e i grandi successi che hanno segnato la sua lunga carriera, in cui ha conquistato generazioni di fan con il suo marchio di fabbrica che unisce dolcezza melodica e trascinante energia.

Di seguito le date del tour nei palasport: il 18 novembre al Pala Florio di Bari, il 19 novembre al Pala Partenope di Napoli; il 21 novembre al Pala Catania di Catania, il 25 novembre al Pala Verde di Treviso, il 28 novembre al Pala Alpitour di Torino, l’1 dicembre al Mediolanum Forum di Assago, Milano, e il 3 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma.

I biglietti sono disponibili in prevendita su Ticketone.it e nei punti vendita abituali (info suwww.friendsandpartners.it). Il tour europeo, il concerto allo Stadio Artemio Franchi e il tour nei palasport italiani sono prodotti e organizzati da Friends & Partners.

Il nuovo album di Gianna Nannini, “La differenza”, è disponibile nei negozi tradizionali e sulle piattaforme digitali, in versione fisica (CD e vinile) e in digitale:https://SMI.lnk.to/La_Differenza. L’album è uscito il 15 novembre 2019, proprio nei giornidel trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, alla quale Gianna Nannini era presente nel 1989: «Dopo la caduta di quel muro, purtroppo ne sono nati molti altri, mentali, e con queste canzoni vorrei abbatterli. Ognuno ha la sua differenza, questo è il bello» ha affermato la rocker, fresca vincitrice del PREMIO TENCO 2019, che ha sempre cantato di libertà e uguaglianza.

In un periodo storico in cui spesso la realizzazione dei dischi è affidata prevalentemente al digitale, Gianna Nannini ha scelto di realizzare “La differenza” a Nashville, Tennessee, nel regno dell’analogico, sede di grandi produzioni artistiche blues-rock. È ripartita dalle origini folk, blues e rock alla ricerca di ciò che fa la differenza, senza prestare il fianco a nessuna moda ma riaprendo quel capitolo rimasto in sospeso con l’album “California”. Il risultato sono 10 tracce registrate in presa diretta, «che bruciano di un fuoco puro e antico ma suonate in epoca digitale», come l’artista stessa le ha definite.

Questa la tracklist dell’album: La differenza, Romantico e bestiale, Motivo feat. Coez,Gloucester Road, L’aria sta finendo, Canzoni buttate, Per oggi non si muore, Assenza, A chi non ha risposte e Liberiamo.

Canto musica e danza nel Trionfo del Rinascimento

Canto musica e danza nel Trionfo del Rinascimento

Musica antica: spettacolo organizzato
dall’Accademia del Chiostro in collaborazione con Le Gratie d’Amore tra canto musica e danza

Domenica 22 dicembre 2019 ore 17.30
Teatro Sacco, Via Quarda Sueriore 1, Savona

INGRESSO LIBERO Posti limitati.
Si prega di prenotare al cell. 328-6575729

Associazione Culturale
Largo Folconi 3/18 – 17100 Savona

info 019 823695 / 338 9032349

Avviso meteo di Arpal per venerdì: burrasca e forti piogge. I dettagli domani

Arpal: avviso per vento di burrasca forte in Liguria

Gli esperti del Centro Meteo Arpal stamane hanno emesso un avviso meteorologico per venerdì 20.

La giornata si preannuncia fortemente perturbata, ma i dettagli saranno valutati domani.

Per venerdì, infatti, è stato segnalato uno stato di pre allerta (ovvero con potenziale criticità superiore a gialla per quanto attualmente prevedibile) legato ai possibili effetti al suolo delle precipitazioni, oltre all’avviso per i venti di burrasca forte e per le mareggiate intense.

“Si verificherà – hanno spiegato i responsabili di Arpal – il passaggio di un intenso sistema frontale, associato a precipitazioni diffuse di intensità fino a forte con cumulate elevate.

Si avrà un’alta probabilità di temporali forti e organizzati in particolare dalle ore centrali mentre l’esaurimento dei fenomeni è atteso, a iniziare da Ponente, dalla serata.

Particolare attenzione andrà posta a vento e mare. I venti sono previsti in rinforzo fino a burrasca o burrasca forte dai quadranti meridionali con raffiche fino 80-90 km/h sulla costa, oltre 100 km/h sui rilievi. Il moto ondoso sarà in aumento fino a localmente molto agitato con mareggiate intense su tutte le coste per onda da Sud/Sud-Est in rotazione a Sud-Ovest”.

Ecco le previsioni diffuse stamane dagli esperti di Arpal.

OGGI: insisteranno precipitazioni per lo più deboli specie su A, D e parte occidentale di B, in graduale attenuazione nel corso della giornata. Venti forti (50-60 km/h) settentrionali su AB, localmente forti (40-50 km/h) da Sud-Est su C in graduale attenuazione e rotazione da Est/Nord-Est.

DOMANI: deboli precipitazioni sparse e locali rovesci per l’insistenza di un flusso umido meridionale in quota, in intensificazione in serata. Venti inizialmente forti (50-60 km/h) settentrionali su AB, localmente forti (40-50 km/h) altrove, in attenuazione e rotazione da Sud-Est nella seconda parte della giornata su C.

 

Le orche hanno lasciato Genova: si dirigono verso ovest. Avvistate a Vado Ligure

Orche nelle acque di Genova (Foto Whalewatch)

Le orche hanno lasciato lo specchio acqueo di Genova Prà, dove stazionavano dai primi giorni di dicembre. Tutte e quattro si stanno dirigendo verso ovest.

Stamane sono state avvistate davanti a Vado Ligure.

Nei giorni scorsi è stato scoperto che provengono dall’Islanda e hanno percorso oltre 5.200 chilometri.

I responsabili della Capitaneria di Porto di Genova non escludono che possa trattarsi di un allontanamento temporaneo,  come già avvenuto nei giorni scorsi.

I ricercatori islandesi le hanno chiamate Riptide Sn113 il maschio adulto, Sn114 la madre adulta che ha perso il cucciolo nelle acque liguri, Aquamarin Sn116 e Dropi, i due esemplari più giovani, un maschio e una femmina.

Quello di Genova è un caso unico di migrazione dall’Islanda alla Liguria, scoperto un team composto dai biologi di Menkab, Artescienza e Università degli studi di Genova, grazie anche alla collaborazione di Orca Guardians Iceland.

L’individuazione dei quattro cetacei è stata possibile grazie al riconoscimento fotografico.

Il pod, come viene definito dai biologi il gruppo di orche che si potrebbe avvicinare all’idea di ‘famiglia’, era stato identificato per la prima volta in Islanda nel 2014, riavvistato regolarmente nel 2015 e 2016 e infine nel giugno 2017.

Prima dell’attuale identificazione non si avevano notizia del gruppo da due anni.

La presenza delle orche a Vado Ligure è stata confermata anche dall’equipaggio di un traghetto della Sardinia Ferries in arrivo nel porto savonese. Il ‘Mega Express Three’ della Sardinia Ferries è stato tra l’altro costretto a entrare in porto lentamente e prestando la massima attenzione alla navigazione per non creare problemi al gruppo di cetacei.

 

Grossi Bianchi e Fedi vincono al Golf di Garlenda

Il golf di Garlenda (Foto Daros)

SAVONA – Stefano Fedi e Pietro Grossi Bianchi hanno vinto due importanti appuntamenti golfistici a Garlenda. Fedi si è aggiudicato la Peirano Bevande Cup-Coppa del Gestore, mentre Grossi Bianchi ha avuto la meglio nella Coppa Green Pass Card 2019.

Alle due gare, svoltesi con la formula Stableford sulle 18 buche, hanno preso parte 162 concorrenti provenienti da tutto il Nord Italia ed alcuni anche dall’estero.

Questi i nomi dei premiati.
Peirano Bevande Cup-Coppa del Gestore.
Prima categoria: 1) Stefano Fedi, 38; 2) Filippo Serra (Golf Club Jesolo), 37.
Seconda cat: 1) Andrea Carlo Forchino, 39; 2) Giovanni Gerolamo Scofferi, 35.
Terza cat: 1) Rossella Grimaldi (Gol Club Villa Carolina), 38; 2) Giancarlo Merello, 35.
Primo Lordo: Alberto Gazzolo, 37.
Prima Ladies: Cristiana Santagostino, 34.
Primo Seniores: Luigi Del Bo’ (Golf Club Vigevano), 34.

Green Pass Card 2019.
Prima categoria: 1) Pietro Grossi Bianchi, 35; 2) Simona Angelini (Golf Club Jesolo), 35.
Seconda cat: 1) Lucio Molinari (Golf Club Boves), 35; 2)Francesco Toni, 34.
Terza categoria: 1) Sandra Rolando, 37; 2) Luca Gandolfi (Golf Club Jesolo), 31.
Primo lordo: Cristina Costa, 31.
Prima lady: Claudia Balestrino, 31.
Primo seniores: Francesco Filippi, 34.
PAOLO ALMANZI

Musica classica con il quintetto Instant Quintet a Recco

Musica classica con il quintetto Instant Quintet a Recco

“La musica dà un’anima all’universo, le ali al pensiero, uno slancio all’immaginazione, un fascino alla tristezza, un impulso alla gaiezza, e la vita a tutte le cose” con queste parole il filosofo Platone cercava di spiegare il potente ruolo che la musica riveste nella vita di ogni uomo.

Che la musica sia vitale è ben risaputo infatti è proprio con la musicalità di un vagito che ognuno di noi si è presentato al mondo. Ma in molti di noi, proprio come un primordiale imprinting, la musica detta il ritmo delle nostre vite, delle scelte, delle passioni. Ecco che ci ritroviamo spesso a librarci in una realtà surreale solo ascoltando una particolare musica. Ed è proprio questa forza che fa nascere quella passione per l’ascolto e per l’esecuzione che non ci abbandona più.

Il programma che il quintetto Instant Quintet presentagiovedì 19 dicembre 2019 alle ore 21 presso il Santuario di San Michele e del Santissimo Crocifisso a Recco è prevalentemente impostato sulla musica classica e originale per quintetto. Spazierà da Verdi a Puccini, da Mascagni a Charpentier, passando per Morricone e Pachelbel.

Particolari saranno i due brani inediti composti da Riccardo Carlini, presentati per la prima volta in pubblico, che vedranno protagoniste le trombe nel “concerto per due trombe” e il clarinetto nel brano “In tre per cinque”.Infine non mancheranno due pezzi natalizi rivisti in chiave originale nei quali emergeranno soprattutto le melodie dei sax.

Il quintetto “Instant Quintet” nasce, come dice l’aggettivo stesso, in modo del tutto improvviso. Cinque amici, che suonano assieme da molti anni, decidono di rafforzare i propri legami costruendo un nuovo progetto: scrivere, arrangiare ed eseguire musica con un ensemble di fiati molto originale.

In pochi mesi, si orchestrano i brani, si compongono nuove musiche ad hoc, si prova, si prova e si riprova per cercare di imparare giorno dopo giorno a esprimersi come un’unica voce. L’obiettivo comune ci aiuta a conoscerci meglio, non solo musicalmente, e a scoprire nuovi pregi che le musica d’assieme allargata non aveva permesso di approfondire.

Nessuno di noi svolge l’attività di musicista a tempo pieno, anche se alcuni di noi hanno conseguito il diploma di strumento, siamo persone comuni che vogliono condividere con gli altri piccoli momenti di serenità facendo musica.

I componenti del gruppo e il loro curriculum di studi musicali:

RICCARDO CARLINI – Inizia a suonare tromba nel 1984 con il Prof. Marco Capurro nella Filarmonica G. Rossini di Recco. Nel 1995 si dedica anche allo studio del trombone e del flicorno baritono e alla composizione di musica originale e arrangiamenti. Collabora con diverse formazioni bandistiche.

BARBARA CELSI – Inizia a suonare il saxofono contralto nel 1996, sotto la guida di Roberto Carloni, dal 1997 è membro della Filarmonica G. Rossini. Dal 2001 si dedica anche allo studio del sassofono tenore con la prof. Simona Vaccari, Collabora con diverse formazioni bandistiche.

SILVIA LORENZONI- Inizia a suonare il clarinetto nel 1994 sotto la guida di Roberto Carloni diventando membro della Filarmonica G. Rossini. Dal 1998 si dedica anche allo studio del clarinetto basso con il quale si esibisce nei concerti. Collabora con diverse formazioni bandistiche.

ANDREA MELIS- Inizia lo studio della tromba nel 1987 con il Prof. Marco Capurro nella filarmonica G. Rossini di Recco e prosegue gli studi presso il conservatorio N. Paganini di Genova con il Prof G. Riotti. Collabora con diverse formazioni bandistiche ed ensemble musicali eterogenei.

MATTEO TASSANO- Inizia lo studio del saxofono presso la Filarmonica G. rossini di Recco sotto la guida dell’insegnante Simona Vaccari proseguendo gli studi al conservatorio N. Paganini di Genova. Attualmente collabora attivamente in varie formazioni musicali. ABov

La polizia arresta topo d’auto ad Albaro

Stadio Marassi e furti in auto, arrestata ladra 25enne croata
Finestrino auto in frantumi (foto d'archivio)

Ieri mattina i poliziotti dell’U.P.G. hanno arrestato per tentato furto aggravato un 23enne genovese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.

Il giovane, alle prime ore dell’alba, ha spaccato il finestrino di un’auto parcheggiata in via Panigalli, ad Albaro introducendosi nell’abitacolo per rovistarne gli interni.

Il rumore dei vetri infranti ha però svegliato il proprietario del veicolo il quale, affacciandosi alla finestra posta proprio sopra il parcheggio, ha visto il giovane mentre ancora stava cercando qualche oggetto da rubare.

Immediato l’intervento della Polizia che ha bloccato il 23enne ancora sul posto e l’ha portato presso gli uffici della Questura, dove è stato trattenuto in attesa del rito per direttissima previsto per questa mattina.

Frane, assessore Mai e presidente Piana: 479mila euro per comprensorio Monesi

Alessandro Piana a Monesi (foto 2016)

“479mila euro per il comprensorio di Monesi. E’ l’esito dell’istruttoria del bando del Fondo nazionale integrativo per i Comuni montani. L’intervento proposto coinvolge i Comuni di Triora e Mendatica. L’area è interessata da un vasto movimento franoso causato dall’innalzamento, in caso di precipitazioni, del livello di falda. Il progetto presentato è quindi volto al ripristino e alla messa in sicurezza del territorio. Infatti, gli eventi climatici del 29 e 30 ottobre 2018 hanno incrementato i movimenti franosi già in atto”.

Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale allo Sviluppo dell’entroterra Stefano Mai (Lega).

“Si tratta – ha spiegato l’assessore Mai – di un intervento importante perché portiamo un atto concreto per risollevare l’intero comprensorio di Monesi.

Inoltre, nei giorni scorsi la giunta regionale ha sottoscritto un documento con il quale ci siamo impegnati a realizzare il Piano di rilancio del comprensorio di Monesi per i danni da maltempo del 2016 (lo stesso territorio ha subìto gravi danneggiamenti anche nel 2018).

Il Piano permetterà di realizzare una strategia di marketing territoriale, incentivando non solo attività sportive come lo sci, ma anche l’escursionismo, mountain bike e molte altre.

Si tratta di due operazioni che di pari passo potranno dare un nuovo corso a Monesi”.

“La giunta regionale – ha aggiunto il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana (Lega) – ha sottoscritto il documento per sostenere ufficialmente il comprensorio di Monesi, duramente colpito dal maltempo e dalle frane che, nel 2016, hanno compromesso la viabilità in paese e quindi la fruibilità degli impianti sciistici.

Inoltre, questi 479mila euro si aggiungono ai nostri impegni già presi per ripristinare e mettere in sicurezza il territorio dell’Alta Valle Arroscia, strategicamente importante dal punto di vista socio-economico e turistico.

Con questi concreti passi in avanti per il nostro territorio, Regione Liguria punta quindi alla rinascita di Monesi.

Consentire ai residenti e ai numerosi visitatori della località sciistica ligure e del comprensorio di potersi di nuovo recare in quelle zone sarà fondamentale per il rilancio delle stesse”.

Maltempo, allagamenti nella notte a Genova in Valpolcevera

Maltempo, allagamenti nella notte a Genova in Valpolcevera

La pioggia caduta nelle ultime ore ha causato allagamenti e alcune criticità sul territorio genovese e proprio nella già colpita Valpolcevera.

In particolare è stato chiuso e poi riaperto al traffico nella notte il tratto di strada tra il ponte Barbieri e quello della Forestale dove è presente il voltino ferroviario di via San Quirico deviando il traffico sulla sponda destra di via Semini.

Sempre in Valpolcevera, corso Perrone nel tratto compreso tra via Borzoli e la rotatoria Perini è stato chiuso al transito delle auto e dei motocicli.

Nella notte sono stati segnalati disagi anche nel quartiere di Multedo, soprattutto nel sottopasso.

Per cause meteo marine il servizio Navebus è stato temporaneamente sospeso.

Dalla mezzanotte si registrano picchi di 34.6 millimetri a Urbe Vara Superiore (Savona) e 32.6 a Prai (Campo Ligure, Genova).

Sulle 12 ore, 59 millimetri ad Alpe Vobbia (Genova), 50.4 a Fallarosa (Torriglia, Genova), 50.4 a Crocetta d’Orero (Serra Riccò, Genova). Cumulata oraria massima, 22 millimetri, tra mezzanotte e l’1 a Genova Bolzaneto.

Attualmente le precipitazioni hanno perso d’intensità con i venti che sono sempre prevalentemente settentrionali sul centro Ponente, più meridionali a Levante moderati, con rinforzi e locali raffiche (78.8 km/h a Fontana Fresca, Sori, Genova all’1.20) mentre il mare è molto mosso con moto ondoso in attenuazione.

Per quanto riguarda le temperature della notte non si registrano valori sottozero.

Racing for Genova Team dalla Ronde Città dei Mille al Ciocchetto

La Renault Clio di Maurizio Zaccaron (ph G. Lavagnini)

Genova –  Preziose indicazioni, per la scuderia Racing for Genova Team, dalla partecipazione alla “Ronde Città dei Mille“, disputata lo scorso fine settimana ad Alzano Lombardo. Gli attesi Gigi Giacobone e Sergio Rossi, in gara con una Skoda Fabia, hanno chiuso in quindicesima piazza assoluta ed in dodicesima nell’affollata classe R5, dopo aver pagato pegno alle gomme non ottimali nella prima e nell’ultima ps ed aver per contro brillato nella restanti due. Luigi Guardincerri e Alessandro Parodi (Peugeot 208) hanno, invece, chiuso come fanalino di coda la classe R2B, non senza aver apprezzato però le qualità della berlinetta francese, che hanno portato in gara per la prima volta.
Venerdì e sabato prossimi toccherà a Maurizio Zaccaron difendere i colori della scuderia Racing for Genova Team al 28° Rally “Ciocchetto Event“. Fermo da oltre sei mesi, l’esperto driver chiavarese sarà in gara con Tania Bernardi e con la sua Renault Clio di classe N3 con l’obbiettivo di divertirsi e di portare a casa un piazzamento soddisfacente.
Sabato e domenica, infine, il portacolori della Racing for Genova Team Giacomo Gozzi, infatti, farà ritorno sull’impianto di Sarno per partecipare, al volante della Radical SR4 1400, al Super Master Racing 2019.