Nuovo episodio di violenza nel carcere di Sanremo. Nella serata di lunedì, intorno alle 20, un detenuto italiano ha aggredito un agente di polizia penitenziaria dopo che gli era stata negata la possibilità di effettuare una telefonata. Il gesto, previsto dalla normativa vigente, non è stato autorizzato e la reazione del recluso è stata immediata e violenta: l’uomo si è scagliato contro il poliziotto, colpendolo con calci e pugni. Solo grazie all’intervento tempestivo di altri agenti è stato possibile bloccare l’aggressore e riportare la situazione sotto controllo. Il poliziotto ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Sanremo, dove i medici hanno diagnosticato lesioni guaribili in otto giorni.
A denunciare l’accaduto è stato Fabio Pagani, segretario della Uilpa Polizia Penitenziaria, che ha colto l’occasione per ribadire la gravità della situazione che si vive negli istituti penitenziari italiani. “Nel solo 2024 sono state oltre 3.500 le aggressioni subite dagli agenti su tutto il territorio nazionale – spiega Pagani –. A Sanremo, la situazione è resa ancora più critica dall’atteggiamento di chiusura del Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria e della direzione, che continuano a ignorare le richieste di dialogo su problematiche ormai strutturali”.
Il sindacato chiede un intervento immediato su più fronti: a partire dalla riduzione della densità detentiva, che vede al momento circa 16mila detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare delle carceri italiane. A questo si aggiunge l’emergenza legata alla carenza di personale: secondo la Uilpa, mancano oltre 18mila agenti di polizia penitenziaria, senza contare le altre figure professionali necessarie al corretto funzionamento degli istituti.
“È indispensabile – prosegue Pagani – potenziare gli organici, ammodernare strutture e infrastrutture, fornire equipaggiamenti adeguati e garantire un servizio sanitario all’altezza. Ma soprattutto è necessario avviare una riforma profonda dell’intero sistema dell’esecuzione penale, che tenga conto del contesto attuale e della necessità di rileggere in chiave moderna i principi della Costituzione”.
L’aggressione di Sanremo si inserisce in un quadro preoccupante che coinvolge numerosi istituti penitenziari in Italia, dove le condizioni di sovraffollamento, le carenze strutturali e la mancanza di personale stanno contribuendo a un clima di crescente tensione. Una situazione che, se non affrontata con decisione, rischia di mettere seriamente a rischio la sicurezza e la dignità del lavoro svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine all’interno delle carceri.
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Giovedi 15 Maggio ore 21.00 presso Mellon Bistrot via Fieschi 148 R concerto” The king and the fab four” un viaggio musicale tra Elvis e Beatles con Valentina Izzo voce e Chiara Medone Chitarra acustica.
Valentina è contante, attrice, conduttrice. Ha lavorato in radio, tv, in teatro. E’ esperta di tradizioni genovesi, storiche, culturali ed artistiche.
Chiara Medone ha attenuto diploma di Laurea di I livello in chitarra classica al Conservatorio Niccolò Paganini. Ha studiato composizione. E’ laureata in Economia Aziendale con una tesi sulle sponsorizzazioni musicali all’estero. Tiene laboratori musicali per bambini dai 7 mesi ai 5 anni, per mamme in gravidanza e per anziani.
Libreria.coop Genova Porto Antico Incontro con Sara Rattaro
Libreria.coop Genova Porto Antico incontro con Sara Rattaro, autrice di Due cuori in tempesta, dialogo con Cristina Lodi
Libreria.coop Genova Porto Antico Incontro con Sara Rattaro. Dopo aver assistito alla tragica morte del padre, pompiere, durante il salvataggio di un sub, la vita di Mia è cambiata radicalmente. Ha abbandonato il nuoto, si sente divorata dalla rabbia e spesso prova il bisogno di isolarsi da tutti.
È in uno di questi pomeriggi solitari che incontra Giovanni, un ragazzo che porta sempre la macchina fotografica al collo e ha la passione per il disegno. Tra i due nasce subito un’amicizia profonda e intensa, fatta di confidenze, emozioni condivise e, forse, qualcosa di più.
Ma Giovanni nasconde più di un segreto, tutti capaci di mettere a rischio ciò che sta costruendo con Mia. Ma a volte il cuore chiede di fidarsi anche quando la verità fa male.
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, è autrice di romanzi accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016), L’amore addosso (Premio Letteraria 2018), Uomini che restano (Premio Cimitile 2018), Andiamo a vedere il giorno, La giusta distanza, Una felicità semplice.
È stata testimonial del progetto Q.I. Quoziente di ispirazione – promosso da Audi in occasione di Bookcity 2020 per celebrare la creatività femminile – firmando due racconti che compongono l’omonima raccolta. Docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova, dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura «La fabbrica delle storie» ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori.
Conclusa ad Alassio domenica 11 la prima edizione della Vela&Motori , l’evento per celebrare il centenario del Circolo Nautico “Al Mare”
Conclusa ad Alassio domenica 11 la prima edizione della Vela&Motori Cup. Hanno partecipato imbarcazioni classiche e moderne, costruite tra il 1923 e il 2014, che si sono sfidate nel Golfo di Alassio, mentre le auto storiche hanno dato vita a parate, esibizioni e tour costieri.
Vittoria del Sangermani Sandra e del Tofinou Grazia rispettivamente nei raggruppamenti Epoca/Classiche e Cruising. Barbara del 1923 si è aggiudicata l’overall del Premio Eleganza.
La manifestazione è stata coorganizzata dal Marina di Alassio Porto Luca Ferrari con i Registri automobilistici delle autovetture storiche Lamborghini Miura e Ferrari Dino, Assonautica Imperia, Marina di Imperia, Yacht Club Imperia (YCIM) e con il supporto di Yacht Classic RH. Patrocinatori di questa prima edizione della Vela&Motori Cup, sponsorizzata da Edison Next, sono stati la Regione Liguria, Città di Alassio-Assessorato allo Sport e Città di Imperia.
Quattro giornate di regate e incontri conviviali, 15 le imbarcazioni partecipanti suddivise in due raggruppamenti, 6 i tour delle auto storiche associate ai prestigiosi Registro Italiano Miura per le Lamborghini e Dino Club Italia per le vetture Ferrari, 1923 l’anno di varo di Barbara, la più antica imbarcazione all’ormeggio, circa 150 gli equipaggi e ospiti partecipanti, ma soprattutto 100 gli anni compiuti nel 2025 dal Circolo Nautico “Al Mare”, presieduto dal 2020 da Carlo Canepa, che con questo evento speciale ha desiderato celebrare l’importante anniversario.
Questi i numeri della prima edizione della Vela&Motori Cup di Alassio, svoltasi presso la città ligure del “Muretto” dall’8 all’11 maggio 2025. Una manifestazione che tra mare, cultura e bellezza del territorio ha saputo coinvolgere e appassionare, creando i presupposti per nuovi incontri legati alle tradizioni veliche e motoristiche.
Coorganizzatori della prima edizione il Marina di Alassio Porto Luca Ferrari, i Registri automobilistici Miura (Lamborghini) e Dino (Ferrari), in collaborazione con Assonautica Imperia, Yacht Club Imperia (YCIM), FIV (Federazione Italiana Vela) e con il supporto della Flotta ‘Yacht Classic RH’. Soamati team, Main sponsor dell’evento Edison Next, affiancato da Daphné Sanremo, Domus Re, multicom events, TOIO, MFI Future Innovation, Trenini Miletto, Bepi Tosolini.
La manifestazione ha goduto del patrocinio della Regione Liguria, Città di Alassio – Assessorato allo Sport e Città di Imperia.
Presentato ufficialmente a Slow Fish 2025 il progetto CORE per rilanciare la piccola pesca tra sostenibilità e futuro
È stato presentato ufficialmente a Slow Fish 2025 il progetto CORE – Incrementare la COmpetitività delle imprese della piccola pesca, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027.
Il lancio è avvenuto alla presenza dei partner e dei rappresentanti istituzionali, tra cui Daniela Borriello di Coldiretti Pesca Liguria, Monica Dellepiane, Raffaella Bruzzone e Paolo Corsiglia per la Camera di Commercio di Genova (capofila del progetto), Mirvana Feletti e Marco Rolandi per Regione Liguria.
Il progetto, nato su iniziativa di Coldiretti Liguria e coordinato dalla Camera di Commercio di Genova, sviluppato con il coinvolgimento di partner italiani e francesi, tra cui la Stazione Zoologica Anton Dohrn, mira a rilanciare e rafforzare la piccola pesca nell’area transfrontaliera.
Le problematiche comuni – dalla frammentazione del settore alla marginalizzazione economica, fino al mancato ricambio generazionale – saranno affrontate attraverso un approccio condiviso, transfrontaliero e integrato. Il progetto vede nella cooperazione transfrontaliera la giusta strategia per affrontare sfide comuni e costruire soluzioni sostenibili che superino i confini geografici, valorizzando l’identità marittima condivisa tra le regioni costiere italiane e francesi.
“Con il progetto CORE”, dichiara Daniela Borriello, responsabile Coldiretti Pesca, “mettiamo in campo azioni concrete per rendere il settore più attrattivo per i giovani, più stabile per chi ci lavora e più visibile agli occhi dei consumatori. La piccola pesca richiede competenze elevate, tante possibilità di occupazione e rappresenta una risorsa preziosa per il territorio”.
Il progetto si concentrerà su più fronti: dall’elaborazione di strategie comuni per la gestione sostenibile della piccola pesca, a percorsi formativi avanzati per gli operatori, fino a iniziative di sensibilizzazione rivolte alle scuole e ai consumatori. Ampio spazio sarà dato anche alle azioni pilota per la diversificazione delle attività, come l’ittiturismo, la ristorazione del pescato locale e la valorizzazione commerciale del prodotto fresco e trasformato.
Prosegue Borriello: “Sostenibilità è un concetto tridimensionale. Nello specifico, poggia su tre gambe: una ambientale, una economica e una sociale. Come uno sgabello, se anche solo una di queste gambe è più corta, tutto vacilla. Con CORE vogliamo dare equilibrio al settore, nel vero senso della sostenibilità, promuovendo innovazione e cooperazione tra territori”.
Il progetto, della durata di 36 mesi, ha un finanziamento complessivo di oltre 1,25 milioni di euro. Si inserisce pienamente nella strategia della blue economy promossa dall’Unione Europea e punta a rafforzare il legame tra pesca costiera, comunità locali e sviluppo sostenibile.
“Accorciare la filiera del pescato locale” sottolineano Gianluca Boeri, Presidente Coldiretti Liguria, e Bruno Rivarossa, Delegato Confederale, “significa migliorare il ritorno economico per i pescatori, ma anche sensibilizzare i cittadini sull’importanza della piccola pesca, della sua qualità e tracciabilità. Coldiretti Liguria, con il progetto CORE, ha l’obiettivo di rilanciare la piccola pesca attraverso strumenti concreti, innovazione e collaborazione territoriale”.
StranoTrio in concerto a Santa Margherita il 16 maggio alle 16 all’Oratorio della Buona Morte. Musiche del periodo Barocco e Classico.
StranoTrio in concerto a Santa Margherita, i dettagli dell’evento.
Giunge al termine la rassegna Santa Festival Spring 2025 proponendo come ultima data un concerto singolare ma allo stesso tempo unico.
Appuntamento previsto per venerdì 16 maggio alle ore 21 con lo STRANOTRIO presso l’Oratorio della Buona Morte in piazza G. Mazzini a Santa Margherita Ligure. L’ensemble è composto da CLAUDIO MASSOLA (clarinetti e flauti dritti), ALESSANDRO DELFINO (pianoforte) e CARLOS ALBERTO VILLA MARTINEZ (contrabbasso).
I tre valenti musicisti presentano un repertorio legato alla pratica della trascrizione, un esercizio che permette di accostare strumenti che normalmente, seguendo una prassi filologica di esecuzione, non potrebbero far parte di un Trio di stampo Classico, Rinascimentale o Barocco.
Si propongono quindi di trascrivere e portare sul palco musica classica di diverse epoche storiche, scritta per qualsiasi tipo di organico e interpretata dallo STRANOTRIO con timbri e suggestioni del tutto nuove, pur mantenendo inalterata la fedeltà allo spartito originario del compositore dal punto di vista melodico e armonico. Una vera e propria chicca che appassionati e amanti della buona musica non possono farsi sfuggire.
MAGGIORI INFO
Evento organizzato da Associazione Musicamica.
Direzione artistica a cura di GIOVANNA SAVINO. Con il supporto economico del Comune di Santa Margherita Ligure e in collaborazione con Villa Durazzo e Santa Margherita Ligure.
Concerto inserito nell’ambito dei Corsi di alto perfezionamento musicale 2025-26
STRANOTRIO – Venerdì 16 maggio ore 21
Oratorio della Buona Morte. Piazza G. Mazzini, Santa Margherita Ligure, Genova
INGRESSO a offerta libera in favore di Associazione Musicamica Info e prenotazioni al 3396531632www.giovannasavino.it —— ass.musicamica.ge@gmail.comLocandina concerto 16 maggio 2025 StranoTrio a Santa Margherita
BREVI BIO
Stranotrio:
CLAUDIO MASSOLA (clarinetti e flauti dritti), ALESSANDRO DELFINO (pianoforte) e CARLOS ALBERTO VILLA MARTINEZ (contrabbasso)
Il Trio, di recente costituzione, ha iniziato il suo studio da alcuni capolavori della musica Barocca e Classica ed ha in repertorio brani di B. Marcello, A. Corelli, T. Albinoni, anonimi del ‘600 e ‘700 inglese, A. Vivaldi, M. Blavet, W. Babel, J.X. Lefevre, F. Danzi e altri autori.
I 3 musicisti sono legati da un comune sentire nel campo musicale e sociale, colla borano da alcuni anni in progetti musicali del territorio savonese tra cui “OrchestrA bili”, “Big Band del Golfo dell’Isola” (a cura della Filarmonica “Amici dell’Arte” di Noli) e partecipano ai progetti dell’Officina Musicale del Golfo dell’Isola curati dalla Associazione Musicale “G.B. Pergolesi” di Vallecrosia.
La loro formazione, di stampo classico e accademico (Diploma al Conservatorio nel loro strumento), gli ha poi permesso di sviluppare e continuare a formarsi in altre metodologie quali l’Orff , l’Abreu, la Musicoterapia ed altre esperienze didattiche musicali e umane che li hanno portati ad essere uniti anche nel campo dell’impegno sociale e delle relazioni umane, condizione di partenza ottimale per stare e suonare “bene” insieme.
Claudio Massola
Polistrumentista, diplomato in Clarinetto presso il Conserva torio “G. Puccini” di La Spezia ha studiato anche Organo, Canto Corale, Canto Gregoriano e direzione di Coro.
Interessato all’arte organaria, agli strumenti ed alla musica antica e popolare, ha successivamente approfondito lo studio dei Flauti Barocchi e Rinascimentali presso l’Accademia del Ricercare di Torino ed ha con seguito il Diploma di Musicoterapista con il massimo dei voti presso la Scuola Triennale professionale di Genova.
Ha inoltre studiato con Annegret Keller in Svizzera e presso il “Gordon Institute for Music Learning” a Philadelphia conseguendo nel 2005 il Mastership Certification.
Si è esibito come solista in numerosissimi concerti e rassegne in Italia e all’estero, ha al suo attivo oltre 2.000 concerti.
Ha collaborato con Gianmaria Testa, Andrea Bacchetti, Carlo Aonzo, Ferruccio Demaestri, Karin Selva, Giampiero Lo Bello, Manuel Staropoli, Valeria Bruzzone, Christine Bjerre, Jan Mygind. Suona stabilmente in Duo e in Trio con il pianista Alessandro Delfino e il sassofonista Bruno Giordano.
Alessandro Delfino
Si è diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio di Torino (sezione staccata di Cuneo) dove successivamente ha anche conseguito il Diploma di compimento inferiore di Composizione. Successivamente ha conseguito i 3 livelli della Scuola ORFF di Roma. Dal 2013 è titolare della cattedra di Pianoforte principale presso l’Accademia Musicale Ferrato-Cilea di Savona.
E’ pianista accompagnatore di cantanti e cori, ha svolto una intensa attività concertistica in Italia e all’estero con gruppi di musica classica e popolare. Ha collaborato con Gianmaria Testa, Ivanna Speranza, collabora con Gaudia Geijsen, Valeria Bruzzone, Christine Bjerre, Jan Mygind.
Carlos Villa
Di origine venezuelana e ora cittadino italiano, ha suonato nell’Orchestra Giovanile “El Tigre” ed è contrabbassista dal 1980. Ha suonato nell’ “Orchestra Sinfonica dell’Università del Venezuela” e nella “Orchestra Sinfonica del Venezuela”. Professore di Linguaggio Musicale, Armonia, Struttura Musicale e Contrabbasso, dal1988 ha suonato anche nell’“Orchestra Sinfonica di Sucre”, Anzoátegui, Monagas e La Asunción. Dal 1986 è stato insegnante di Contrabbasso (Stati Sucre, An zoátegui, Monagas e Nueva Esparta, Anaco); professore di Contrabbasso al Conservatorio “Simón Bolívar” e poi presso l’Orchestra Giovanile “El Tigre”.
Direttore del Coro da Camera “Fidel Rivero”, successivamente è stato anche responsabile dell’Asse Cultura della Gestione Risorse Umane/Qualità della Vita e Responsabile nazionale dell’Assessorato alla Cultura Qualità della vita in Venezuela sino al 2019. Dal suo arrivo in Italia nel 2019 collabora con la Associazione “Amici dell’Arte” di Noli, dal 2021 con la Corale Alpina Savonese. Ha collaborato come contrabbassista nella Orchestra Sinfonica di Savona per Concerti e Opere Liriche.
Centro Incontro San Bartolomeo Al Mare accoglie Giorgio Fedozzi, incontro per sapere di più sulla storia locale, Antichi Molini Valle Steria
Centro Incontro San Bartolomeo Al Mare accoglie Giorgio Fedozzi Mercoledì 14 maggio alle 16.00Centro Incontro San Bartolomeo Al Mare accoglie Giorgio FedozziVia Giardini I Maggio, 7 – San Bartolomeo al Mare (IM)
Avremo il piacere di tornare ad ascoltare lo studioso di storia locale Giorgio Fedozzi e i suoi appassionati racconti del vissuto della nostra terra, corredati da notizie, documenti e materiale fotografico raccolti in oltre quarant’anni di ricerche condotte sul territorio e negli archivi locali, avvalendosi del contributo di alcuni amici del Circolo culturale Cà de Puiö di San Bartolomeo al Mare.
In questa occasione tratterà in particolare dei numerosi frantoi da olive in attività nella Valle Steria nei secoli scorsi, in gran parte mossi dall’energia idraulica prodotta dall’acqua derivata dal torrente Steria e dai rivi e convogliata al punto di utilizzo tramite le bealere costruite appositamente, ma anche dei numerosissimi “gumbi a sangue”, ossia dei frantoi minori nei quali la macina veniva spinta da un animale e spesso anche dall’uomo.
Il racconto sarà arricchito dalla proiezione di immagini, alcune antiche, dalla mostra e il commento di documenti di sicuro interesse e curiosità.
Un appuntamento assolutamente da non mancare per scoprire, e ri-scoprire l’amore per le nostre radici.
Le fiamme domate in un’ora grazie alla collaborazione tra cittadini e soccorritori
Un incendio è divampato nella serata di oggi, intorno alle 20:30, all’interno di una serra agricola ad Albenga, nella zona rurale del territorio comunale. L’allarme è stato lanciato tempestivamente e sul posto è intervenuto il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Albenga.
Grazie alla prontezza delle persone presenti, che hanno iniziato le prime operazioni di contenimento del rogo prima dell’arrivo dei soccorsi, le fiamme sono state in parte controllate sin da subito. Questo ha permesso ai Vigili del Fuoco di completare l’intervento in tempi rapidi.
Sul luogo dell’incendio sono giunte una squadra con l’APS (AutoPompa Serbatoio) e, successivamente, un mezzo di supporto ABP (AutoBotte Pompa). Le operazioni di spegnimento e smassamento si sono concluse in circa un’ora, riportando la zona in totale sicurezza.
Non si registrano feriti. Le cause dell’incendio restano al momento in fase di accertamento.
I magistrati della Procura di Genova oggi hanno aperto un fascicolo per diffamazione dopo la querela presentata dall’amministratore delegato del Genoa Andrès Blazquez contro l’avvocato Juan de Dios Crespo, rappresentante di A-Cap a Siviglia.
La vicenda riguarda un video pubblicato sul social X-Twitter in cui l’avvocato Dios Crespo, dopo un’assemblea a Siviglia, ha in sostanza dato del “traditore” a Blazquez.
Il filmato, secondo Luca Ciurlo, legale dell’amministratore delegato del Genoa, avrebbe “leso l’onore e il decoro” del suo assistito.
Il filmato ha avuto oltre 100mila visualizzazioni ed è stato ripreso dalla stampa locale e specializzata.
Il pm Stefano Puppo ha iscritto il fascicolo a modello 21, ossia con indagati, e avviato le procedure per la rogatoria in Spagna per fare eleggere domicilio all’avvocato Dios Crespo.
La vicenda si inserisce in una battaglia legale tra la dirigenza del Genoa e A-Cap in merito all’aumento di capitale che ha portato l’imprenditore rumeno Dan Sucu alla guida del Grifone.
Il gruppo assicurativo americano A-Cap, che vanta un credito di due miliardi di dollari nei confronti di 777 Group, il fondo Usa che nel settembre 2021 aveva rilevato la squadra da Preziosi, nei mesi scorsi ha presentato un esposto per truffa.
Nella denuncia sostiene di non avere potuto esercitare il diritto di opzione, a suo dire legittimo visti i precedenti crediti nei confronti di 777, e di essere stata quindi penalizzata nei movimenti societari successivi che hanno consentito all’imprenditore romeno Șucu di diventare il nuovo patron del Genoa grazie a un aumento di capitale di 40 milioni.
Su questo caso, il pm Alberto Landolfi ha aperto un fascicolo, a carico di ignoti, e al momento sono in corso le audizioni delle persone informate sui fatti.
Serie B 2024/25 | Catanzaro-Sampdoria
Alessandro Pio Riccio-Melle Reinhard Maria Meulensteen-Massimo Coda-Fabio Abiuso - Delusione finale
Continua l’agonia o si tiene accesa la speranza?
Con questo ansioso enigma la Sampdoria scende in campo, martedì 13 Maggio alle ore 20.30, a Castellammare di Stabia.
Ultima giornata di campionato, la numero 34 per il decesso del Santo Padre, che i blucerchiati hanno l’obbligo di vincere per sperare nei playout e mantenere la categoria.
La classifica è eloquente con 5 compagini nel giro di un solo punto: Brescia, Frosinone e Sampdoria 40 punti; Salernitana e Cittadella 39; con il Cosenza già retrocesso.
Il calendario pone di fronte Cittadella e Salernitana in uno scontro mortale, Il Brescia contro la Reggiana, Il Frosinone a Sassuolo e la Sampdoria in casa della Juve Stabia.
Partite vietate ai deboli di cuore con gli uomini di Evani che devono bissare, assolutamente, la vittoria di misura contro i campani.
Gli ultimi positivi risultati dei genovesi sono stati, in parte, vanificati dagli exploit inaspettati delle dirette concorrenti come la Reggiana che ha vinto le ultime quattro gare.
L’ultimo successo degli emiliani è stato proprio contro la Juve Stabia per 2-1 complicando il quinto posto dei campani causa il successo del Catanzaro a Sassuolo.
Gli uomini di Pagliuca sono sicuri dei playoff forti dei 54 punti in classifica e dei 16 gol del bomber Adorante che ha già punito i blucerchiati all’andata con una doppietta.
Evani è Lombardo dovranno rinunciare alla squalificato Benedetti, ma recuperano Yepes.
La fatica dell’ultimo incontro che ha riscontrato una condizione fisica non ottimale, come gli innumerevoli crampi che hanno colpito i giocatori sampdoriani hanno evidenziato, induce a pensare a qualche rotazione nell’undici titolare.
Fermo restando il modulo 3/4/2/1 con la difesa a tre che ha ben coperto la porta di Cragno.
Devono scendere in campo undici giocatori convinti della drammatica posizione di classifica e ben consci dell’importanza del risultato.
Situazione ben nota ai 31000 del Ferraris che, contro la Salernitana, hanno dato sfoggio di attaccamento ai colori in maniera commovente.
Non ci resta, quindi, che sperare che la Sampdoria rientri dalla terra natia del mitico Fabio Quagliarella con tre punti per giocare lunedì 19 e 26 maggio i playout.
E’ chiaro che le combinazioni possono portare anche ad altre più positive risoluzioni ma resta il fatto che Altare e compagni devono vincere!
Arbitro della gara l’internazionale Andrea Colombo di Como.