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Ore 14, Asl 2 | Deceduti una donna ed un uomo di 82 e 92 anni

Barca affonda al largo di Savona: gravissimo un diportista
Ospedale San Paolo di Savona (foto d'archivio)

Savona. La direzione dell’Asl 2 Savona, nell’arco delle 24 ore, dalle ore 14 di ieri alle 14 di oggi, lunedì 4 maggio 2020 segnala due decessi.

In particolare:

La Direzione Medica del Presidio di Levante – ASL 2 segnala 2 decessi: donna di 82 anni della Provincia di Savona ed un uomo di 92 anni della Provincia di Savona

La Direzione Medica del Presidio di Ponente – ASL 2 non segnala decessi.

Ore 14, San Martino | Segnalati 4 decessi: 3 donne ed un uomo

Scomparsa sabato, ritrovata in Albaro in stato confusionale
Il pronto soccorso dell'spedale San Martino di Genova

Poco prima delle 14,30 di oggi i responsabili della direzione sanitaria del Policlinico San Martino di Genova hanno comunicato i decessi di altre quattro pazienti positivi al coronavirus, spiegando che sono avvenuti “anche per infezione da Covid-19”.

Ecco l’ultimo bollettino del San Martino.

“Una paziente nata a Reggio Calabria e residente a Genova di 88 anni, presso il Padiglione 12.

Un paziente nato e residente a Genova di 80 anni, presso il Padiglione 12.

Una paziente nata a Campobasso e residente a Genova di 87 anni, presso il Padiglione 12.

Una paziente nata ad Armeno (Novara) e residente a Genova di 74 anni, presso il Padiglione 10″.

 

Ore 14, Asl 1 | Deceduta donna di 90 e uomo di 82 anni

Sanremo, frontale tra SUV e utilitaria in via San Francesco: due feriti in codice rosso
L'ospedale di Sanremo (immagine di repertorio)

Imperia. La Direzione sanitaria dell’Asl 1 Imperia segnala il decesso, nelle ultime 24 ore, di due pazienti positivi al Covid-19:

Una donna di 90 anni, della provincia di Imperia, deceduta oggi all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate;

Un uomo di 82 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 3 maggio all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate.

Ore 14.30, Villa Scassi: altri morti con coronavirus. Genovesi 65, 68, 85 anni

Bolzaneto, accoltellamento davanti alla stazione: 55enne al Villa Scassi
Ospedale Villa Scassi a Genova Sampierdarena (foto di repertorio)

Poco dopo le 14,30 di oggi i responsabili della direzione medica del Villa Scassi di Genova Sampierdarena hanno comunicato altri tre decessi di pazienti positivi al coronavirus, spiegando che “il Covid-19 è stato ritenuto concausa dei decessi”.

Ecco l’ultimo bollettino del Villa Scassi.

“Uomo di 85 anni, con comorbidità, deceduto il 3/5/2020 nel reparto di Degenza Breve.

Uomo di 65 anni, con comorbidità, deceduto il 4/5/2020 nel reparto di Rianimazione.

Uomo di 68 anni, con comorbidità, deceduto il 4/5/2020 nel reparto di Rianimazione”.

 

Ore 14, Asl 5 Spezia | Segnalati due decessi Covid: uomo e donna di 84 anni

Incidente sul lavoro alla Spezia, operaio ferito ad una gamba: è grave
Il pronto soccorso del Sant'Andrea alla Spezia (foto di repertorio)

Spezia. La Direzione sanitaria e la Direzione medica del Presidio ospedaliero di Asl 5 segnalano che, nelle ultime 24 ore, si sono registrati due decessi di pazienti Covid-19 positivo, si tratta di:

Una donna di anni 84, ricoverata in Malattie infettive presso l0ospedale Sant’Andrea della Spezia, residente nel comune di Portovenere e deceduta il 4 maggio 2020.

Un uomo di anni 84, ricoverato in Medicina d’Urgenza presso l’ospedale Sant’Andrea della Spezia, residente nel comune della Spezia e deceduto il 4 maggio 2020.

Ore 14.30, Galliera: una sola paziente morta con coronavirus. Genovese 94enne

Galliera di Genova (foto repertorio fb)

Intorno alle 14,30 di oggi i responsbaili della direzione sanitaria dell’ospedale Galliera di Genova hanno comunicato un solo decesso di una paziente positivi al coronavirus, spiegando che “il Covid-19 è stato ritenuto concausa del decesso”.

Ecco l’ultimo bollettino del galliera.

“Donna, 94 anni, di Genova, decesso avvenuto alle ore 01.30 del 4 maggio, ricoverata presso S.C. Malattie Infettive, con comorbidità”.

Fase 2, primo incidente sul lavoro: operaio 40enne in gravi condizioni al S. Martino

Marassi, incidente sul lavoro, 30enne rischia semi amputazione della mano
S. Martino di Genova: elisoccorso (foto di repertorio)

Fase 2 emergenza coronavirus, primo incidente sul lavoro in Liguria.

Stamane un operaio di 43 anni è caduto da una scala, da una altezza di circa quattro metri, mentre stava ristrutturando un’abitazione a Masone.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno intubato il lavoratore.

Il paziente, in gravi condizioni, è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Genova con l’elicottero dei Vigili del Fuoco.

 

Spedizione dei Mille: domani celebrazioni online per 160° anniversario

Genova, lo scoglio di Quarto dei Mille (foto repertorio fb)

Celebrazione online per il 160° anniversario della “Spedizione dei Mille” che ricorre domani.

I garibaldini partirono dallo storico scoglio di Genova Quarto.

Il 5 maggio verrà ricordato con post e stories sui canali Facebook e Instagram dei Musei di Genova e del Museo del Risorgimento.

Inoltre, alle 11, cliccando sul link facebook.com/ANVRG/ sarà possibile seguire in diretta la conferenza ‘Garibaldi per la pace e la libertà’ a cura di Enzo Baldini, già docente all’Università di Torino e presidente genovese dell’Associazione nazionale veterani e reduci garibaldini.

 

 

Caduto dagli scogli a Boccadasse: sottoposto a intervento chirurgico. Prognosi riservata

Capo di Santa Chiara a Genova, intervento dei VVF

Stamane i responsabili del Policlinico San Martino di Genova hanno riferito che il 46enne genovese caduto ieri dagli scogli nella zona di Capo Santa Chiara, tra Vernazzola e Boccadasse, “è attualmente in sala operatoria, per un delicato intervento di carattere neuro-chirurgico. La prognosi è riservata”.

Boccadasse: cade sugli scogli nei pressi dei bagni Santa Chiara

 

Un po’ di libertà: a Genova ritorno al lavoro in auto, passeggiate e parchi affollati

Ore 13 di oggi: piazza De Ferrari (foto webcam Comune di Genova)

Fase 2, stamane un po’ più di libertà.

Anche a Genova è ovviamente aumentato il traffico di auto private, si sono visti bar aperti per consumazioni da asporto (come da ordinanza regionale) e runner nei parchi.

Al momento, non risulta che i bus di Amt siano stati particolarmente pieni: alle fermate poche persone e ben distanziate, tutte con mascherina.

Alla stazione della metropolitana in piazza De ferrari, cuore della città, discreto afflusso dalle 8 alle 8,30. Poi il calo.

“Molti non hanno la mascherina e dicono di essere asmatici, non ho mai visto così tanti asmatici a Genova. Oggi tolleriamo, da domani” ha raccontato all’agenzia Ansa un controllore.

I parcheggi sono tornati a riempiersi, segno che chi è tornato al lavoro, per sicurezza, ha evitato i mezzi pubblici e scelto l’auto privata.

La città è ripartita, ma senza folla in movimento.

Chi non è tornato al lavoro ha riempito passeggiate a mare, giardini e parchi: da Nervi all’Acquasola e Corso Italia.

Inoltre, ricordiamo che da oggi in Liguria è possibile anche fare la spesa nella provincia di residenza e andare ai cimiteri anche fuori provincia.

Le grandi fabbriche genovesi come Fincantieri, Ansaldo, ex Ilva avevano già ripreso a lavorare, sia pure a ritmo ridotto, da diversi giorni.

Si stima che in Liguria siano 79mila i lavoratori che resteranno ancora a casa: sono quelli della ristorazione, del commercio e dei servizi alla persona. Mentre 86mila sono tornati in attività.