Si tratta di fango e legname portato dalle correnti
Sono state decine le telefonate da parte dei cittadini alla guardia costiera – capitaneria di porto di Genova per una macchia scura apparsa ieri in mare davanti a Sori e Pieve.
Ieri in mattinata era partito l’allarme. Erano state fatte le peggiori congetture, quali uno sversamento di petrolio da parte di qualche imbarcazione, o il “lavaggio” notturno di qualche cisterna di una nave in mare se non addirittura qualche nave, affondata durante l’ultima guerra mondiale i cui serbatoi di carburante si erano squarciati a casa dell’usura delle lamiere.
Beh vogliamo tranquillizzarvi. Niente di tutto questo. La guardia costiera ha spiegato che ieri ha effettuato un sopralluogo con una motovedetta, proprio in seguito alle segnalazioni.
Quella che a prima vista e dalla costa sembra essere petrolio, è al contrario una “macchia scura generata da fanghiglia e materiale legnoso che con le mareggiate e la pioggia dei giorni scorsi, trasportata dalle correnti da riva verso il largo”.