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La Roberto Aringhieri della Guardia Costiera ormeggiata alla Spezia

La Roberto Aringhieri della Guardia Costiera ormeggiata alla Spezia
Nave Roberto Aringhieri della Guardia Costiera ormeggiata alla Spezia

Visita della nave aperta alla cittadinanza

È arrivata questa notte alla Spezia l’ultima unità della Guardia Costiera, Nave “Roberto Aringhieri” (CP421), comandata dal Tenente di Vascello (CP) Arturo Incerti che, con i suoi 34 metri di lunghezza, campeggia sul Molo Italia, dove è ormeggiata.

Varata lo scorso 28 ottobre è l’ultima unità entrata in servizio nella flotta Guardia Costiera, appartenente alla nuova classe “Angeli del Mare”, dedicata proprio alla memoria del personale del Corpo che ha perso la vita nell’adempimento del proprio dovere.

La Roberto Aringhieri della Guardia Costiera ormeggiata alla Spezia
La Roberto Aringhieri della Guardia Costiera ormeggiata alla Spezia

La nave è, infatti, dedicata alla memoria del Tenente di Vascello Roberto Aringhieri, Medaglia d’Oro al Valor di Marina, che perse la vita il 28 ottobre del 1995 mentre operava in un team ispettivo incaricato di verificare il carico trasportato da un mercantile straniero

Costruita negli stabilimenti di Messina, dai Cantieri Navali Intermarine SpA (Gruppo Immsi) di Sarzana (La Spezia), questa nave è stata realizzata grazie al cofinanziamento con fondi europei, nell’ambito del Programma Nazionale Fondo Sicurezza Interna 2014-2020 attraverso lo strumento ISF-Borders and Visa per assolvere al compito più importante che la storia e la legge affidano alla Guardia Costiera: la ricerca e il soccorso in mare.

Una missione che la nuova unità potrà svolgere anche in condizioni meteomarine estreme, grazie alle sue caratteristiche all’avanguardia: eccellenza della cantieristica italiana e vanto delle capacità marinaresche del nostro Paese, si distingue per essere una delle navi del comparto SAR (Search and Rescue) più grandi al mondo, nonché la più lunga imbarcazione “autoraddrizzante” e “inaffondabile” mai costruita in Italia.

La Nave “R. Aringhieri” che, con i suoi 10 uomini di equipaggio fornisce quotidianamente un fondamentale contributo per l’ambiente, per la sicurezza dei trasporti marittimi, ma soprattutto per la salvaguardia della vita umana, rappresenta il meglio della tecnologia navale odierna con propulsione e strumenti di comunicazione all’avanguardia.

Con una velocità massima di oltre 31 nodi e un’autonomia – alla velocità di 28 nodi – di oltre 1.000 miglia nautiche, è dotata di un sistema avanzato di comando e controllo, che assicura maggiore autonomia, maggiori capacità ricettive e una migliore logistica per l’equipaggio e per il ricovero di eventuali naufraghi.

Nave “R. Aringhieri” rimarrà alla Spezia fino al prossimo giovedì e sarà aperta alla visite della cittadinanza dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 15.30 alle 17.30 di ogni giorno.

Come da normativa vigente, all’ingresso sarà obbligatorio presentare il Green Pass rafforzato.

Nel corso di tali visite, il comandante Incerti illustrerà le varie attività che vengono svolte dai 10 uomini e donne di equipaggio impiegati a bordo, persone che quotidianamente operano per mare, fornendo un fondamentale contributo per l’ambiente, per la sicurezza dei trasporti marittimi, ma soprattutto per la salvaguardia della vita umana.