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Inveì contro poliziotti: dovete morire. In casa insegnante antifascista cocaina e hashish

L'insegnante Lavinia Flavia Cassaro ai poliziotti: dovete morire

Flavia Lavinia Cassaro, l’insegnante antifascista allontanata da scuola e licenziata dopo aver inveito ai poliziotti “dovete morire, mi fate schifo” durante la manifestazione contro CasaPound del 22 febbraio a Torino, ieri é stata sanzionata amministrativamente per detenzione di droga.

A casa della donna, che si trova in uno stabile “occupato” in corso Novara, sono stati sequestrati alcuni grammi di hashish e cocaina e un grinder per sminuzzare la droga.

Come anticipato dal quotidiano La Stampa, nell’appartamento di un marocchino di 38 anni, amico della maestra, sono stati trovati altri 14 grammi di hashish. Lo straniero è stato denunciato in stato di libertà.

L’operazione antidroga è stata effettuata dagli investigatori del Commissariato “Barriera Milano” di Torino.

A seguito del licenziamento, l’insegnante era stata sostenuta dal Cub scuola e da Potere al Popolo, che aveva addirittura manifestato davanti all’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.

“Ve la ricordate? – ha commentato oggi su Fb il ministro dell’Interno Matteo Salvini – si era messa a insultare i poliziotti urlando ‘vigliacchi, mi fate schifo, dovete morire!’. Ora trovati cocaina e hashish a casa sua. Non c’è che dire, un’ottima educatrice! Viva la scuola libera da questi personaggi!”.