Aperti negozi che vendono beni essenziali
A partire dal 6 marzo fino al 6 aprile nelle regioni in area di criticità rossa non si potrà più andare dal barbiere o dal parrucchiere perché dovranno restare chiusi.
Lo si legge nel nuovo, ennesimo Dpcm a firma del premier Mario Draghi.
Stessa sorte per gli altri esercizi che offrono servizi alla persona e dovranno tenere le saracinesche abbassate.
Fanno eccezione quelli che vendono beni essenziali, come alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai, ferramenta, ottici, informatica, telefonia, profumerie, intimo, abbigliamento per bambini, giocattoli, librerie e fiorai.
In area arancione e gialla i negozi continueranno ad essere tutti aperti. I centri commerciali proseguiranno con le chiusure nei giorni festivi e prefestivi, anche se al loro interno possono restare aperti i negozi che vendono beni essenziali come gli alimentari.
Nelle aree bianche, per ora solo la Sardegna, potrà riaprire tutto.