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Grande successo ad Albenga per Onde Barocche

in mostra capolavori di Guido Reni, Anton Maria Maragliano, Domenico Piola, Domenico Fiasella, Giovanni Lanfranco, Luciano Borzone, Giulio Benso, i De Ferrari, Gioacchino Assereto e Giovanni Battista Casoni.

Alcune delle opere in mostra (Foto Daros)

SAVONA. 19 LUG. Sta ottenendo un grande successo la mostra “Onde Barocche. Capolavori diocesani tra 1600 e 1750”, in corso di svolgimento al Museo Diocesano Albenga, all’Oratorio della Ripa di Pieve di Teco (IM) ed in altri dieci siti diffusi sul territorio diocesano. La mostra ha attirato anche l’attenzione della critica ed è stata argomento di discussione di un interessante intervento di Don Mauro Marchiano nell’ambito dei “Lunedì culturali dell’Università della Terza Età del Comprensorio ingauno”.

“Onde Barocche -ci ha spiegato don Mauro- cerca di mettere in luce la ricchezza del patrimonio diocesano in epoca barocca: le sale del Museo Diocesano accolgono capolavori tra i più importanti e affascinanti di questa fase artistica. Si tratta di 23 opere, provenienti da alcune delle raccolte formatesi nei secoli nella Diocesi di Albenga-Imperia. La mostra è inoltre un tentativo, attuato per la prima volta, di mettere in dialogo fra loro questi capolavori, per far comprendere quanto fossero ricche la vitalità artistica e la committenza del periodo”.

“Onde Barocche” proseguirà fino al 13 novembre al Museo Diocesano Albenga, in Via Episcopio 5, ad Albenga ed all’ Oratorio Madonna della Ripa, in Via Luigi Eula, a Pieve di Teco. Questo l’orario di apertura: al lunedì dalle 14 e 30 alle 18 e 30;da martedì a domenica dalle 9 e 30 alle 13 e dalle 14 e 30 alle 18 e 30.

A Pieve di Teco l’apertura è prevista solo sabato e domenica dalle 9 e 30 alle 13 e dalle 14 e 30 alle 18 e 30. Nei giorni infrasettimanali, previa prenotazione, sono possibili aperture straordinarie per gruppi di almeno cinque persone.

“La mostra non è solo esposizione di tesori artistici- spiegano gli organizzatori- ma anche un percorso che unisce storia, cultura e itinerari invitando alla scoperta di alcuni tra gli esempi più significativi del periodo compreso tra 1600 e 1750 e diffusi sul territorio”.

Questo evento vuole incoraggiare l’approfondimento di una stagione altissima dell’arte di tutti i tempi attraverso lo stupore e la meraviglia: si tratta perciò di un invito a visitarla, rivolto a tutti, non solo agli studiosi ed esperti, in questo modo ci si potrà introdurre in un appassionante viaggio tra gli autori più noti di quel periodo. Sono in mostra mirabili opere di Guido Reni, Anton Maria Maragliano, Domenico Piola, Domenico Fiasella, Giovanni Lanfranco, Luciano Borzone, Giulio Benso, i De Ferrari, Gioacchino Assereto e Giovanni Battista Casoni.

Per avere maggiori informazioni sull’evento è possibile contattare i numeri 347.80 85 811 e 0182 57 93 10, oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica museodiocesano@diocesidialbengaimperia.it

CLAUDIO ALMANZI