Il tribunale del Riesame ha accolto la richiesta della procura di Genova che aveva chiesto l’interdizione di 10 tra ex dirigenti e tecnici di Spea, la società che si occupava di manutenzione e monitoraggio per Autostrade.
Il pubblico ministero Walter Cotugno, che coordina l’inchiesta bis sui falsi report, aveva chiesto due volte gli arresti e le interdizioni ma il gip aveva respinto.
Due settimane fa il magistrato aveva fatto appello al riesame modificando le richieste e chiedendo l’interdizione per tutti.
Secondo l’accusa, i tecnici non avrebbero eseguito le ispezioni nei cassoni, i tunnel che si trovano sotto il manto stradale, di fatto dando una valutazione della salute dei viadotti senza avere valutato un elemento importante.
La decisione non è immediatamente esecutiva e può essere ancora impugnata in Cassazione.