Home Cronaca Cronaca Savona

CP Savona, nel 2022 ben 7 unità navali detenute e una bandita

CP Savona, nel 2022 ben 7 unità navali detenute ed una bandita
Un controllo della Capitaneria di Savona a bordo di una nave

CP Savona. Un’unità ancorata nella rada di Vado Ligure, battente bandiera Marshall Island, è stata fermata in seguito di una lunga e complessa ispezione a bordo.

La nave, è risultata carente sotto il profilo della sicurezza della navigazione e pertanto non potrà riprendere il mare fino a quando le azioni correttive, intraprese dall’equipaggio e dalla compagnia di navigazione, saranno giudicate conformi alle convenzioni internazionali.

Continua quindi l’attività di controllo delle navi per i militari della Guardia Costiera di Savona, che pone al centro la sicurezza della navigazione marittima.

Un controllo della Capitaneria di Savona a bordo di una nave

In tale contesto, il nucleo “Port State Control” della Capitaneria di porto di Savona ha effettuato dall’inizio dell’anno più di 90 ispezioni a bordo di navi straniere in diversi ambiti di cui 25 sotto l’egida del Memorandum di Parigi andando, nel complesso, a riscontrare più di 100 non conformità.

L’attività, ha fatto sì che 7 navi sono state poste sotto fermo amministrativo. Su tali navi gli ispettori avevano riscontrato a bordo lacune di sicurezza talmente gravi da dover re-ispezionare la nave prima della sua partenza.

I controlli condotti a bordo riguardano diversi argomenti quali la sicurezza antincendio, salvaguardia della vita umana in mare, preparazione degli equipaggi, condizioni di vita e di lavoro a bordo, sicurezza delle operazioni di scarico e carico merci, sicurezza contro atti illeciti, trasporti non autorizzati e la tutela dell’ambiente marino.

Di particolare rilievo è risultata l’emanazione, avvenuta all’inizio dell’anno in corso, di un provvedimento di bando a carico di una nave battente bandiera camerunense.

La nave in questione, avendo ricevuto 3 fermi amministrativi negli ultimi 24 mesi, non potrà, per un lungo periodo, accedere in nessun porto comunitario, in quanto non affidabile e potenzialmente rischiosa.

Il continuo monitoraggio e controllo operato dalla Guardia Costiera contribuisce in maniera significativa a evitare che navi sub-standard e non affidabili continuino la loro attività per mare.