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Cosa vedere e cosa fare a Sanremo

Cosa vedere e cosa fare a Sanremo
Sanremo (Stux Pixabay)

Conosciuta soprattutto per i fiori e i grandi eventi che la animano, come ad esempio la celebre gara ciclistica che parte da Milano, Sanremo è il secondo centro più importante della provincia di Imperia, nonché una delle città più note di tutta la Liguria a livello internazionale. La capitale della cosiddetta Riviera dei Fiori, così come viene definita la parte occidentale della regione, racchiude in sé innumerevoli motivi per essere visitata, sia per lunghi periodi di vacanza che per brevi soggiorni, ad esempio, nel fine settimana. Chi pensa che Sanremo sia soltanto teatro del Festival della Canzone Italiana, peraltro recentemente conclusosi con la vittoria di Mahmood e Blanco, commette un grosso errore. In questo articolo cercheremo, dunque, di riassumere in breve alcune delle ragioni per cui vale la pena visitare la città, in qualunque periodo dell’anno.

Partiamo naturalmente dal suo mare che, come sanno bene nelle regioni del nord Italia, rappresenta una vera perla: dalla spiaggia dei Porti a quella dei Tre Ponti, passando per le cale limitrofe, Sanremo garantisce ai turisti la possibilità di optare per un litorale attrezzato o libero, in base alle proprie esigenze e preferenze. Ricordiamo, inoltre, che la Liguria è la regione italiana con il maggior numero di Bandiere Blu, proprio perché in quanto a pulizia, bellezza e servizi non è davvero seconda a nessuno. Non mancano inoltre gli hotel, i B&B e le case da prendere in affitto, che spesso e volentieri si trovano proprio a pochi passi dalle spiagge.

Per quanto riguarda la città in sé, invece, sono davvero molteplici i monumenti e i luoghi di interesse, ma anche camminare semplicemente per le strade e i vicoli rappresenta un’esperienza davvero unica. Da Corso Nazario Sauro, attraversando il lungomare, alla cosiddetta passeggiata dell’imperatrice, intitolata così in onore all’imperatrice russa Maria Alexandrovna, lastricata di marmo e impreziosita dalla statua della primavera realizzata da Vincenzo Pasquali e dalle famose palme, alcune delle quali donate proprio dalla stessa zarina in seguito alla sua visita nella città.

Impossibile poi non menzionare, tra le cose da fare a Sanremo, il suo celebre casinò, che è anche una delle tre case da gioco d’Italia ancora in attività, nonché uno tra i più importanti d’Europa, attivo ormai da oltre 110 anni. Nonostante il crescente interesse degli appassionati per il gioco su internet, grazie anche ai bonus, sono infatti ancora tantissimi i giocatori e le giocatrici che preferiscono indossare l’abito elegante e regalarsi una serata magica in una struttura, in stile liberty, che garantisce ancora quel fascino che siamo abituati a vedere nei film. Giocare dal vivo fornisce inoltre una maggiore sicurezza rispetto alla scelta delle piattaforme online, che vanno sempre valutate, ad esempio attraverso il link che abbiamo fornito, verificando attentamente che i siti segnalati siano legali, autorizzati e dotati quindi di licenza ADM. Sono sicuramente un ottimo allenamento, magari sfruttando i numerosi bonus che offrono, per chi non è particolarmente esperto e preferisce provare online prima di visitare una sala da gioco reale.

Ma, come dicevamo all’inizio, non di solo Festival (a questo proposito merita comunque una visita il Teatro Ariston, dove si svolge anche il famosissimo Premio Tenco) e casinò vive la città di Sanremo. Tra i monumenti più importanti è impossibile non menzionare la Cattedrale di San Siro, risalente al XII secolo e uno degli esempi più rilevanti di architettura romanica di tutto il Ponente ligure; le parti più antiche e notevoli della chiesa sono le due porte laterali con bassorilievi; al suo interno si trovano inoltre una statua della Madonna del Rosario e un crocifisso nero risalente al XV secolo. Di particolare pregio è anche la Chiesa Ortodossa edificata nel 1912 dalla comunità russa in villeggiatura nella città e diventata con il tempo una delle opere più celebri di tutta Sanremo; si trova all’inizio della passeggiata dedicata alla zarina, che abbiamo menzionato poche righe sopra, ed è caratterizzata dalle tipiche cupole tonde appartenenti alla trazione architettonica russa; al suo interno, in un cortile, sono inoltre presenti i busti degli ex sovrani d’Italia Vittorio Emanuele III ed Elena di Montenegro.

In cima alla cosiddetta Pigna, come viene definito il centro storico della città, si trova invece il Santuario della Madonna della Costa, altro luogo che merita certamente una visita; edificato intorno  alla seconda metà del Trecento, quando i Doria cedettero il castello alla Repubblica di Genova. Per festeggiare la liberazione dai Doria, ogni anno i sanremesi si recano in pellegrinaggio al Santuario trascinando delle catene. Il suo interno è impreziosito da numerose statue in legno e la facciata è in stile barocco con le raffigurazioni in marmo dei Santi Romolo e Siro.

Tra le cose da vedere a Sanremo, infine, citiamo anche il Museo Civico, ospitato nell’edificio settecentesco di Palazzo Nota; la famosissima Villa Nobel, intitolata così in onore dello scienziato che dà il nome anche al noto premio e che scelse proprio la città dei fiori per soggiornare durante un periodo in cui si trovava in condizioni di salute precarie; e i Giardini Regina Elena, che rappresentano indubbiamente una delle zone più suggestive e affascinanti della città, con un panorama mozzafiato che si apre su tutta la località della Riviera di Ponente.