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A Loano Diego Delfino ha presentato il nuovo libro di Gino Rapa

Il volume "Cime di Rapa" è in testa nelle vendite in diverse librerie del Ponente savonese.

Un momento della presentazione

LOANO- Dopo il grande successo del suo precedente libro “Testa di Rapa” il numero uno dei terribili “Fieui di Caruggi” di Albenga è ritornato in libreria con “Cime di Rapa”, un volume che sta vendendo ancor più del precedente.

Stiamo parlando di Gino Rapa, ex docente del Liceo di Albenga, oggi impegnato nelle più importanti battaglie civili per difendere i diritti dei cittadini del comprensorio ingauno.

A Loano alla Libreria Del Conte (Via Roma. 148), lo scrittore ha presentato il suo nuovo libro che rappresenta il séguito del precedente.

“Come a dire che… della rapa non si butta via niente- spiega lo stesso autore- Ho scritto due manualetti istruttivi e divertenti sulla lingua italiana, riflettendo sui modi di dire e sulle frasi che usiamo ogni giorno e sulle quali non sempre si ha completa coscienza del significato originale”.

A presentare l’autore è stato lo stesso editore Diego Delfino, titolare della casa editrice Delfino Moro.

“Cime di Rapa”, grazie anche al supporto di “Striscia la notizia” con l’intervento di Enzo Iacchetti, è stato, in questo periodo di regali, uno dei libri più venduti e di maggiore successo, superando, in alcune librerie, anche i testi di colossi come Alberto Angela e Donato Carrisi.

La prefazione, importante, è di Roberto Vecchioni, considerato uno dei più grandi giocolieri di parole ed eccezionale conoscitore dei segreti della lingua italiana.

Con Vecchioni l’autore condivide la formazione classica, tanti anni di insegnamento e una bella amicizia nata nel 2012 ad Albenga. L’incontro con i lettori a Loano non ha seguito i canoni consueti delle presentazioni librarie, ma è stato un susseguirsi di curiosità e aneddoti che hanno coinvolto il folto pubblico presente.

L’acquisto del volume contribuisce a fornire materiale sanitario al reparto di Terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.) dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova.
CLAUDIO ALMANZI