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10 anni di casette rosse a Sestri Levante

10 anni di casette rosse a Sestri Levante
10 anni di casette rosse a Sestri Levante

10 anni di casette rosse a Sestri Levante. Progetto per la comunità dove collaborano Amministrazione e Associazioni del territorio.

10 anni di casette rosse a Sestri Levante

La sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio e l’assessora Lucia Pinasco dichiarano quanto segue.

“Abbiamo dovuto rimandare di un anno ma è importante per noi celebrare con tutto il quartiere della Lavagnina e la città i primi dieci anni di Casette Rosse.

Un progetto per tutta la comunità.

L’amministrazione comunale ha lavorato con un percorso permanente di partecipazione con l’associazione di quartiere, i giovani, le famiglie, per la creazione di uno spazio rivolto in primo luogo ai giovani ma anche ad associazioni culturali e sociali.

Una scommessa all’inizio, certo.

Dopo dieci anni possiamo però dire che l’idea non solo è diventata una realtà ma che si cresciuta diventando contenitore che produce cultura ed esperienze di comunità”.

Dieci anni fa, grazie un progetto prodotto dal Comune di Sestri Levante e finanziato da Regione Liguria con il programma “Giovani protagonisti”, è stato possibile avviare il progetto delle Casette Rosse, con un investimento complessivo di oltre 840 mila euro con i quali è stato realizzato l’edificio centro giovani.

Il centro si è attivato nel 2010 dopo un percorso partecipato di un anno in cui l’amministrazione comunale, il quartiere e associazioni di giovani hanno impostato insieme gli utilizzi degli spazi.

Sono nate così la sala prove musicali, il laboratorio web-radio, la collaborazione con il servizio Informagiovani, la promozione alla partecipazione al centro giovani e attività ausiliarie quali servizio pulizia e manutenzione area verde.

Una scommessa sui ragazzi e le ragazze e sull’impegno degli abitanti del quartiere per essere parte della gestione degli spazi pubblici che vivono quotidianamente.

E infatti il percorso di crescita di Casette Rosse non si è fermato:

nel 2016 si è avviato il primo patto di sussidiarietà per la gestione del centro.

Ha portato a un ulteriore aumento delle attività per giovani, bambini e famiglie, con l’obiettivo di renderlo sempre più uno spazio accessibile a tutti.

Nel 2019 il progetto è proseguito con il finanziamento del progetto di rigenerazione urbana.

Ha previsto la ristrutturazione di entrambe le originarie casette rosse a cui è seguito un nuovo progetto di partecipazione, i “custodi di quartiere”.

Grazie a tale progetto gli inquilini degli alloggi di social housing ricavati dalla ristrutturazione degli immobili si sono impegnati a prendersi cura del proprio quartiere attraverso la realizzazione di alcune attività di manutenzione e di cura degli spazi esterni.

La messa a disposizione di spazi per i giovani, per le famiglie, per le associazioni è stata la miccia che ha dato il via alla nascita di tante nuove iniziative.

Per esempio il Festival City.Lights, mostre, laboratori per le famiglie, attività di sostegno scolastico.

E ancora laboratori di teatro, solo per citarne alcuni, e ha permesso il consolidamento di associazioni già attive sul territorio.

La festa di domani, domenica 6 giugno, comincerà con un pranzo di quartiere, nel rispetto di tutte le norme di distanziamento e anti-Covid;

nel pomeriggio, la proiezione del video che ripercorre i dieci anni di Casette rosse, racconti teatrali per bambini, giochi e laboratori per le famiglie.

Un anniversario e una festa che non rappresentano però un punto di arrivo.

Si è aperto a gennaio 2021 il nuovo patto di sussidiarietà.

Permette a nuovi altri soggetti di farne parte e di arricchire l’offerta e la presenza di valore sul territorio:

La Nassa e Arciragazzi sono le due nuove associazioni che vanno ad aggiungersi alle storiche:

Amici del parco, The hub, Nopanic, Lupus in fabula, Tic teatro in circolo, Consorzio Tassano servizi territoriali, Cooperativa il sentiero di Arianna.