Hanno pericolosamente fermato l’auto sulla Sopraelevata, all’altezza di piazza Caricamento, in direzione ponente. Poi hanno acceso alcuni fumogeni e hanno appeso uno striscione con la scritta “Racism, Police, Usa Kills”.
Arriva anche a Genova la protesta degli antagonisti, che hanno preso spunto da quelle in Usa a seguito della tragica morte di George Floyd, l’afroamericano rimasto ucciso a Minneapolis durante un controllo della Polizia.
I due genovesi, un portuale e un 17enne, sono stati fermati da una pattuglia della Polizia e portati in questura.
Si tratta di appartenenti all’area antagonista.
Sono stati denunciati per porto di oggetti atti a offendere e per l’accensione di fumogeni.
L’episodio è successo oggi al termine della manifestazione “Black lives matter” organizzata in centro città, dove sono stati alzati i pugni e mostrati diversi cartelli anti Usa, tra cui quelli con le scritte “Fuck the Police”, “Meglio nero che sporco razzista”, “A me i razzisti hanno rotto il c….”, “No justice no peace”, “I can’t breath”, “Justice for George Floyd”.
La folla di alcune centinaia di persone si è riunita sotto il Ponte Monumentale e poi ha marciato verso piazza De Ferrari e Caricamento, dove si è svolto un “sit-in”.