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Se Mandello profuma di pesto: la delegazione genovese al raduno Guzzi

Se Mandello profuma di pesto: la delegazione genovese al raduno Guzzi

Nel fine settimana del 7 ed 8 settembre 2019 si è tenuto il classico motoraduno internazionale Moto Guzzi, presso la storica sede di Mandello del Lario in provincia di Lecco.

Oltre trentamila guzzisti da tutto il mondo si sono dati appuntamento sulle rive del lago per celebrare la più famosa aquila italiana.

Un programma davvero nutrito che ha svelato una sorpresa per gli appassionati: la delegazione genovese, capitanata da Elena Bagnasco, nipote di Giorgio Parodi uno dei fondatori della casa motociclistica, è arrivata in idrovolante nei pressi del lido della città per iniziare a parlare del centenario previsto per il 2021.

Se Mandello profuma di pesto: la delegazione genovese al raduno Guzzi

Accanto a lei, sul velivolo ha preso posto Roberto Panizza, dell’associazione Palatifini che ha poi realizzato in piazza un vero pesto genovese al mortaio.

Ad accogliere i genovesi volanti, c’erano il sindaco di Mandello del Lario Riccardo Fasoli, l’assessore Paola Bordilli per il Comune di Genova e l’avv. Carlo Golda per l’Istituto Giannina Gaslini al quale verrà devoluta parte del ricavato dell’evento targato 100 anni.

Se Mandello profuma di pesto: la delegazione genovese al raduno Guzzi

A seguire, un incontro della rappresentanza con il presidente del Moto Guzzi World Club Mario Arosio e il Comitato Motoraduno Internazionale, in quanto il grande evento previsto tra due anni vedrà impegnate le città di Genova e Mandello unite dal filo rosso della Moto Guzzi, nel ricordo di Giorgio Parodi e le sue “Ali dell’Aquila”.

Grande attesa quindi per il primo secolo di uno dei più noti marchi italiani, tra passione, moto e solidarietà, per un evento che si presenta davvero unico nel suo genere.

Roberto Polleri