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Prorogata l’accensione dei caloriferi a Genova

Freddo persistente: proroga del riscaldamento a Recco, Lavagna e La Spezia
Un calorifero (foto di repertorio)

A causa delle basse temperature il sindaco Marco Bucci, con un’ordinanza firmata ieri sera, ha autorizzato l’accensione degli impianti di riscaldamento degli edifici nell’ambito del territorio comunale, da oggi, 4 maggio, al 12 maggio, per sei ore giornaliere (20 gradi + 2 di tolleranza oltre a sei ore a regime attenuato (16 gradi + 2 di tolleranza).

Cerimonia composta per Venturini, poi antifa gettano corona in un vespasiano

Questa mattina si è tenuta, presso i giardini di Piazza Verdi, la cerimonia commemorativa per Ugo Venturini, operaio missino colpito a morte nell’aprile del 1970 mentre assisteva a un comizio elettorale di Giorgio Almirante, organizzata dal neocostituito Comitato Ugo Venturini.

La manifestazione, culminata nella deposizione di una corona e nel Presente, a cui hanno partecipato oltre cento persone, tra cui il fondatore di Casapound Gianluca Iannone, è avvenuta nel massimo ordine e con grande compostezza.

“È confortante – spiega Gianni Plinio di Casapound – a distanza di 49 anni dal tragico avvenimento, constatare che a ricordare il sacrificio di Ugo vi fossero moltissimi giovani. La memoria di Ugo Venturini continua a vivere tra i genovesi che reputano giusto e doveroso rendergli omaggio”.

Purtroppo dopo la cerimonia un gruppo di antifa che avevano organizzato una contro manifestazione hanno cercato di superare un cordone di polizia e hanno danneggiato un’auto di una militante di casapound.

Fatto più vergognoso, nei confronti di una persona che è deceduta, la corona dei fiori per Venturini, è stata rimossa e gettata in un vespasiano.

Allerta Gialla per pioggia sulla Liguria dalle 21

E' allerta gialla sulla Liguria

La Liguria sta per essere interessata da una nuova fase perturbata in questa primavera caratterizzata da diversi passaggi instabili. Dalle ore serali di oggi, sabato 4 e fino a metà della giornata di domani, domenica 5 maggio, sarà infatti l’arrivo di aria molto fredda da Nord sul Mediterraneo la protagonista della scena meteo, con rovesci, temporali, possibili grandinate, nevicate a quote basse per la stagione nelle zone interne, vento forte e un netto calo delle temperature.

Per questo la PROTEZIONE CIVILE REGIONALE ha diffuso l’ALLERTA METEO GIALLA per  TEMPORALI emanata da Arpal .

Saranno interessate TUTTE LE ZONE DI ALLERTAMENTO (bacini medi e piccoli) dalle 21 di oggi SABATO 4 MAGGIO alle 15 di domani DOMENICA 5 MAGGIO.

Nella notte fenomeni temporaleschi hanno interessato lo spezzino con cumulate totali di 50.4 millimetri a Monte Rocchetta (48.6 in un’ora), 40.4 a Castelnuovo Magra (18.2 in 15 minuti),  39.4 a Sarzana. In serata è atteso un peggioramento delle condizioni meteo per l’arrivo di un impulso perturbato da Nord con piogge diffuse anche a carattere di rovescio, temporali e venti settentrionali in rinforzo che, nella giornata di domani, potranno raggiungere con le raffiche, anche i 120-140 km/h. Non sono da escludere grandinate in occasione dei fenomeni più intensi. Attenzione poi anche al ritorno della neve a quote decisamente molto basse per la stagione : le precipitazioni nevose potranno interessare le zone interne, dal savonese verso Levante. Infine il mare, che domani potrà essere fino ad agitato lungo le coste agli estremi della regione. Per una graduale attenuazione dei fenomeni a iniziare da Ponente bisognerà attendere il pomeriggio di domani, domenica 4 maggio.

Ecco l’avviso meteorologico emesso per la giornata di oggi e per le due successive con i fenomeni previsti e la loro localizzazione:

OGGI, SABATO 4 MAGGIO: Nel corso della giornata instabilità con possibili rovesci o temporali sparsi fino a moderati, più probabili nell’interno. Dalla sera l’arrivo di un impulso perturbato da Nord determina piogge diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale forte su tutte le aree. Venti in rinforzo dai quadranti settentrionali con possibili raffiche fino 60-70 km/h in serata.

DOMANI, DOMENICA 5 MAGGIO:Dalla notte e fino alle ore centrali precipitazioni diffuse, a carattere di rovescio o temporale forte su tutte le zone; possibili grandinate in occasione dei fenomeni più intensi. Deciso calo termico con quota neve in discesa fino 400-500 m su DE ed interno di BC e possibili spolverate nevose sui relativi tratti autostradali più elevati. Graduale attenuazione dei fenomeni nel pomeriggio ad iniziare da Ponente. Venti di burrasca forte da Nord su tutte le zone con possibili raffiche fino 120- 140 km/h. Mare localmente agitato su AC.

DOPODOMANI,  LUNEDI’ 6 MAGGIO: nulla da segnalare

Ricordiamo che…i temporali forti sono caratterizzati da precipitazione localmente intensa o molto intensa, tipicamente originata da sistemi convettivi di ridotta estensione spaziale (celle convettive) che si sviluppano in un arco di tempo limitato, spesso di durata inferiore all’ora. I temporali organizzati sono sistemi di celle convettive che formano strutture precipitative più estese o durature del tipico temporale. Tipicamente i temporali sono accompagnati da fulminazioni, talvolta possono essere associati a grandinate e isolate raffiche di vento, più raramente da trombe d’aria. Tali fenomeni possono determinare criticità idrologiche per temporali gialle sui bacini piccoli e medi.

Ricordiamo anche la suddivisione in zone del territorio regionale:

A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa

B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno

C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla

D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida

E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia

La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.

In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito www.allertaliguria.gov.it, inviato anche tramite twitter (segui @ARPAL_rischiome).

Sulla pagina www.facebook.com\ArpaLiguria post con immagini, grafici e dati.

In allegato: la cartina con le zone coinvolte nell’allerta, la tabella con la scansione oraria dell’allerta e l’immagine del satellite sul Mediterraneo delle ore 12.30.

Parma-Samp, Giampaolo: Diamo tutto per la maglia

Samp-SPAL, Giampaolo: voglio una grande partita
Mister Marco Giampaolo

Il sogno europeo è sfumato. La sconfitta interna con la Lazio ha cambiato gli orizzonti blucerchiati per questo finale di stagione.

«Quando svanisce un obiettivo, le motivazioni vengono meno, nel calcio come nella vita – spiega Marco Giampaolo, aprendo la conferenza che precede la partenza per Parma, dove domani, domenica, la Sampdoria affronterà i gialloblù -. Poi però c’è il rispetto per la maglia, per la tifoseria e la voglia di provare a migliorare il punteggio dello scorso anno».

Avversario. La formazione crociata ha consolidato la permanenza nella massima serie a suon di prestazioni autorevoli. «Affronteremo un avversario motivato – sottolinea il tecnico -, che cerca l’aritmetica per la salvezza ma che praticamente l’ha già raggiunta. Una squadra neopromossa che ha lavorato bene, facendo tanti punti nel girone d’andata: merito all’allenatore e alla programmazione del club».

Dubbi. Il Doria si presenterà al “Tardini” privo degli squalificati Ramírez, Sala e Tonelli, ma il tecnico ha ancora diversi dubbi sulla formazione. «Nelle ultime gare cambierò tanto per premiare chi ha avuto meno spazio ma ha sempre lavorato seriamente – afferma -. Caprari? Sta meglio ma non so ancora se partirà dall’inizio, idem Barreto. Non saranno scelte facili: ci sono giocatori stanchi, altri che non hanno i minuti nelle gambe. Ferrari? Raccoglie i frutti del lavoro svolto: è un calciatore affidabile che vorrei sempre con me».

Gemellaggio. Quella di domani sarà anche la partita del gemellaggio tra tifosi blucerchiati e gialloblù. In omaggio a questa storica unione, le due società hanno pensato l’iniziativa BluCrociati. «Lo scambio delle maglie è un omaggio alle due tifoserie – conclude Giampaolo -. Un segnale importante nel calcio e nello sport in generale: bisogna vivere anche di gesti ed atteggiamenti come questi, che creano armonia».

 

Spezia-Crotone, Marino: Gara chiave per i play off

Marino

Alla vigilia della sfida con il Crotone, penultimo turno di campionato, le Aquile di Pasquale Marino vedono il traguardo playoff ad un passo, ma per tagliarlo prima delle altre contendenti, bisognerà passare attraverso una vittoria nel match con i pitagorici.

“A Palermo approccio timido, le reti dei rosanero sono state frutto di nostri errori, ma nella ripresa abbiamo interpretato il calcio che sappiamo proporre e la partita è cambiata radicalmente: quando i ragazzi giocano come sanno, possono competere con chiunque.

Quando si giocano tante partite ravvicinate, gli allenamenti sono sedute di scarico e non è possibile lavorare sull’intensità, quindi è difficile valutare pienamente la condizione di ogni singolo calciatore, ma ovviamente cercheremo di mettere in campo la miglior formazione possibile per ottenere tre punti che a questo punto diventano fondamentali.

Maggiore? Se non avesse avuto qualche problema fisico che ha condizionato la sua stagione, avrebbe potuto trovare più spazio e segnare anche di più, perchè è un calciatore molto bravo negli inserimenti, oltre che dotato di grande intelligenza e personalità. Da Cruz? E’ disponibile ed oltre a lui abbiamo ritrovato Bidaoui, quindi domani avremo qualche alternativa in più.

Nell’ultimo periodo il rammarico ci ha sempre accompagnato dopo il triplice fischio finale, ma domani dovremo lasciarci tutto alle spalle, giocare con grande determinazione e trovare una vittoria che potrebbe già voler dire playoff; mi auguro di trovare uno stadio pieno che possa spingere la squadra ogni oltre limite, perchè in queste gare l’apporto del pubblico è indispensabile.

In attesa di giocare il ritorno con il Lecce, facendo un’analisi della classifica emerge che con le prime quattro non abbiamo mai perso, mentre abbiamo lasciato qualche punto di troppo a formazioni con altri obiettivi, ma a questo punto non serve pensare al passato, bensì dobbiamo concentrarci sul presente.

Il Crotone ha fatto un girone di ritorno straordinario, è una squadra di assoluto valore che ha faticato nella prima parte, ma ha un organico da vertice, pertanto sappiamo bene quali saranno le difficoltà che andremo ad incontrare domani, consci che partite facili non esistono, specialmente nel finale.

Pensare ad un ultimo turno semplice in caso di promozione anticipata del Lecce sarebbe sbagliato, perchè spesso con la mente libera si gioca bene e si possono ottenere risultati importanti con il minimo sforzo, ma alla sfida del “Via del Mare” penseremo da domenica, ora testa solo al Crotone”.

squadra che sta bene fisicamente e che finisce sempre le gare in crescendo

Gyasi? Ha grandi doti atletiche, è un calciatore tatticamente prezioso, sempre pronto al sacrificio e ad applicarsi per il bene della squadra.

Spezia-Crotone, Marino punta forte su Galabinov

Spezia-Cosenza 5-1, manita aquilotta al Picco
Galabinov

Ancora 180 minuti di regular season da vivere tutti d’un fiato.
Lo Spezia di mister Marino, per la terza sfida in otto giorni, è atteso dalla gara casalinga contro il Crotone in programma oggi, sabato 4 maggio, alle ore 15:00 sul terreno del ‘Picco’.

Dopo la rifinitura bagnata di questa mattina il tecnico di Marsala ha diramato la lista dei convocati tra cui rientrano il capitano Claudio Terzi, dopo la squalifica, Alessio Da Cruz e Soufiane Bidaoui; rimangono indisponibili Gennaro Acampora, Martin Erlic e Giuseppe Mastinu.

Ecco la lista dei convocati aquilotti:

PORTIERI: 1.LAMANNA, 22.MANFREDINI, 33.BARONE

DIFENSORI: 2.BRERO, 3.AUGELLO, 4.CRIVELLO, 13.CAPRADOSSI, 19.TERZI, 20.LIGI, 23.DE COL, 24.VIGNALI

CENTROCAMPISTI: 6.MORA, 8.RICCI, 15.CRIMI, 16.BARTOLOMEI, 18.DE FRANCESCO, 25.MAGGIORE

ATTACCANTI: 7.PIERINI, 9.GALABINOV, 11.GYASI, 21.OKEREKE, 26.BIDAOUI, 34.DA CRUZ

Calcio italiano commemora il Grande Torino

Grande Torino

Gli invincibili del Grande Torino morti nello schianto di Superga 70 anni fa. La squadra di tutti gli italiani. Memoria storica e patrimonio collettivo.

Il simbolo della rinascita e un messaggio di speranza. Lo specchio di un futuro per la nazione dopo gli anni bui della guerra. Pezzi delle nostre vite come sulla strada pedalavano Bartali e Coppi.

Nomi come quelli di Valentino Mazzola, Bacigalupo, Gabetto rimbalzano nel tempo e occupano lo spazio. Nel giorno della ricorrenza è un tributo trasversale nel ricordo di quei campionissimi, andati a riposare dentro la nebbia e la pioggia di quella collina.

Undici giorni dopo al Filadelfia il Genoa schierò una squadra giovanile nel primo incontro che i granata disputarono dopo la tragedia.

Campioni d’Italia proclamati dalla Federazione. Campioni d’Italia nel cuore della gente.

Genoa, intervento riuscito al crociato di Sturaro

Il Genoa Cricket and Football Club informa che il calciatore Stefano Sturaro è stato sottoposto a ricostruzione artroscopica del legamento crociato anteriore del ginocchio destro con tendine rotuleo. Alla presenza del responsabile medico del club, dott. Piero Gatto, l’intervento è stato eseguito a Villa Stuart dal prof. Pier Paolo Mariani ed è perfettamente riuscito. Il centrocampista resterà nella capitale per la prima fase del protocollo riabilitativo e farà rientro in Liguria dopo le verifiche attestanti un decorso regolare.

Il Nano Morgante | Il pregresso della saggezza

Il Nano Morgante | Il pregresso della saggezza

Data la ripetitività con cui si manifestano le questioni, è suggeribile aggiornare costantemente parametri di riferimento e di confronto.

Insistono infatti aspetti comparativi la cui applicazione risulta più che utile per affrontare il presente e per presagirne, sebbene in stretta misura, una possibile ricaduta.

E’ quindi innegabile ritenere che, nelle molteplici dinamiche, tali parametri possano volta per volta essere validamente assunti, a patto di definirne ancor prima i criteri ispiratori. In sostanza, estrapolando il concetto dal testo vedico Bhagavat-Gita: “bisogna avere un criterio per valutare il proprio progresso”.

Istintivamente, non è agevole, né desiderabile, riuscire a costituire una asettica cornice interpretativa entro cui collocare e classificare l’agire umano, giacché la nostra natura, volubile e fluttuante, tende a considerare le cose in modo sempre nuovo, in base al grado individuale di coinvolgimento. Ciò illudendoci sulla effettiva potenza e sull’efficienza di un epico libero arbitrio.

E’ certamente più semplice parametrare e confrontare tra loro dati in termini di quantità che di qualità, tanto più conteggiando il fatto che ogni relazione è implicata, va ribadito, al singolo grado di coinvolgimento.

D’altro canto, la celerità con la quale si avvicendano le questioni può divenire ostacolo all’idea di una tale comparazione, là dove, sempre, non solo per luogo comune, “la fretta è cattiva consigliera”.

Poco consolante, anche a questi fini, sostenere che il concetto di “esperienza” recepisca ed integri in sé gli errori commessi  e che siano questi stessi errori passati a contribuire, quota parte, al “successo” presente.

Pur avendo ciò una ragione d’essere, è constatabile che le esperienze negative, i cosiddetti “fallimenti”, sortiscono non di rado un effetto emotivo diametralmente opposto alla costituzione  di una volitività individuale solida e motivata.

Travolti, per un verso, dall’incalzare dei bisogni e, per l’altro, da una “rivoluzione antropologica in cui tace Sant’Agostino e parla Vasco Rossi” (cit. L.Allodi),  prende senso la “verità” che tenta ad armonizzare le azioni con le presupposte esigenze.

Un punto di partenza non malvagio per ottenere un riscontro del progresso della propria saggezza.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Il pellegrino Sergio Giusto si avvicina all’ Italia

Il punto in cui finisce il percorso della Via di San Marino in Alta Carniola

SAVONA. 4 MAG. La diciannovesima tappa (contiamo soltanto i giorni in cui il pellegrino è sul Cammino di San Martino e non in giro, con quel “discolaccio” dei Fieui di Caruggi di Gianfranco Radini, a fare pubbliche relazioni) dell’ avventura di Sergio Giusto, che lo dovrebbe avvicinare ancor più al confine italiano, è iniziata anche oggi sotto la pioggia.

Partito da Logatec (ad una sessantina di chilometri dal confine) l’ ambasciatore di Albenga sulla Via Sancti Martini conta, tempo permettendo, di avvicinarsi il più possibile al nostro Paese.

Ieri Giusto era partito la Lubljana dopo una giornata di pubbliche relazioni, visite ed incontri ed aveva camminato sul percorso parallelo al fiume Ljublianica, fino a Vrhnika, per giungere a Logatec (l’italiana Longatico), una cittadina della Slovenia Occidentale, che conta poco più di 10 mila abitanti. Di origine romana, fu un centro di notevole importanza sul percorso tra Aquileia ed Emona. Oggi è uno dei siti nei quali si svolgono i le esercitazioni, i raduni e le esibizioni del GAV (Gruppo Archeologico Villadose) una associazione storica e culturale che rievoca la storica legione romana.

Ieri sera Sergio ha così raccontato sul blog “Liguria e dintorni” i particolari della sua giornata: “A parte la pioggia, non forte, ma senza un attimo di tregua, il cammino non è stato particolarmente faticoso nonostante i 30 chilometri percorsi. Quasi tutto il percorso è stato in pianura, solo gli ultimi chilometri sono stati caratterizzati da saliscendi, nemmeno troppo duri. Sto camminando su sterrati e su piccole strade asfaltate, poco trafficate, che attraversano piccoli e piccolissimi centri, a volte case isolate. E anche quelle strisce di asfalto sono, comunque, circondate da verde, vegetazione, pascoli. Sono arrivato a Logatec, borgo carino, pulito, ordinato come tutta la Slovenia che ho attraversato, e ho trovato la conchiglia che segna l’ultima tappa slovena del cammino di San Martino. Ora, sino all’Italia, non avrò riferimenti storici, ma dovrò basarmi sul gps. Al confine italiano, in ogni caso, mancano poco più di 60 chilometri, dovrei farcela entro domenica, tempo permettendo”.

Anche oggi pioggia, su un percorso in mezzo ai boschi, in direzione Sanabor, famosa soprattutto per le sue produzioni vinicole, fra le più apprezzate della Slovenia.
CLAUDIO ALMANZI