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Omaggio a Ivano Fossati allo Stradanuova Teatro Auditorium

Omaggio a Ivano Fossati allo Stradanuova Teatro Auditorium

Domenica 23 febbraio allo Stradanuova Teatro Auditorium di Via Garibaldi a Genova, la Fossati Project Band è protagonista di un concerto a sostegno dell’Istituto Gaslini.

Un omaggio a Ivano Fossati organizzato dal Distretto Lions 108ia2 con il patrocinio del Comune di Genova, il cui incasso sarà interamente devoluto al reparto di oncologia pediatrica dell’Istituto genovese.

Genova – Un omaggio a uno dei pilastri del cantautorato italiano, a sostegno di un’altra eccellenza che ha raidici nella Superba: l’Istituto Giannina Gaslini. Domenica 23 febbraio (ore 17.30) allo Stradanuova Teatro Auditorium di vico Boccanegra (traversa di via Garibaldi) va in scena “Tienimi per mano”, spettacolo musicale della Fossati Project Band il cui incasso sarà interamente devoluto al reparto di oncologia pediatrica dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova. L’iniziativa è organizzata dal Distretto Lions 108ia2 con il patrocinio del Comune di Genova.

«La Fossati Project Band – racconta Stefano Torrachi, voce e pianoforte del complesso – è un gruppo di musicisti, ma soprattutto di uomini che mettono al centro della propria cultura artistica l’aiuto alle persone più bisognose. Torniamo a Genova dopo il concerto per non dimenticare le vittime del Ponte Morandi della scorsa estate a Villa Bombrini, portando nel cuore del Centro Storico un omaggio a Ivano Fossati, grande poeta e artista di questa città». Uno spettacolo musicale tra la vita e le opere di Ivano Fossati, portato avanti da Stefano Torrachi (voce e pianoforte), Maela Chiappini (voce) Vincenzo Lo Monaco (tastiere), Daniele Nesi (basso e contrabbasso), Daniele Pacini (batteria) e Diego Lopilato (chitarra acustica e chitarra elettrica). La loro esibizione sarà il fulcro della serata. «Il nostro scopo – aggiunge Alfredo Canobbio, Governatore del Distretto Lions 108ia2 – è esattamente lo stesso della Fossati Project Band: condividere le emozioni e dare una mano ai bambini ammalati e alle loro famiglie. Ci teniamo a ringraziare a chi ci appoggia a sostenere chi soffre e, in questo caso, a chi parteciperà ad aiutare i piccoli malati dell’Istituto Giannina Gaslini, fiore all’occhiello della sanità genovese e italiana».

“Tienimi per mano” prende il via domenica 23 febbraio alle ore 17.30 allo Stradanuova Teatro Auditorium.

Appuntamenti al Teatro Emiliani di Nervi il 15 febbraio

Appuntamenti al Teatro Emiliani di Nervi il 15 febbraio

Lunaria a Levante, sabato 15/2 al Teatro Emiliani “Borges e il tango”, con Pietro Montandon e la musica dal vivo di Andrea Judith Man e Oscar Casares.

Al pomeriggio, lo spettacolo “Sarà buono da mangiare?” con i burattini di Gino Balestrino

Lunaria a Levante prosegue, sabato 15 febbraio con un doppio appuntamento: alle 16,30 al Teatro Emiliani “Sarà buono da mangiare?”, spettacolo di burattini di Gino Balestrino per i più piccoli: un’allegra carrellata, musicale e colorata, alla scoperta di vizi e virtù dei cibi che fanno parte della nostra dieta quotidiana.

E alle ore 21, sempre al Teatro Emiliani, “Borges e il tango”, produzione inedita di Lunaria Teatro che segna un nuovo capitolo della fruttuosa collaborazione tra la compagnia diretta da Daniela Ardini e l’attore siciliano Pietro Montandon: già protagonista di “Maruzza Musumeci” da Andrea Camilleri, de “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello e “Lunaria” di Vincenzo Consolo, Montandon è adesso pronto ad accompagnarci in una passeggiata che, dipanandosi dalle pagine dedicate da Jorge Luis Borges alla storia del tango nella sua opera “Evaristo Carriego”, si addentra nelle vie dei Corriales, gli antichi quartieri di Buenos Aires, scandita dalla musica dal vivo di Andrea Judith Man e Oscar Casares. Nato artisticamente al Teatro Stabile di Catania, Montandon ha lavorato con Lamberto Puggelli, Armando Pugliese, Giuseppe Patroni Griffi, Cesare Lievi, Antonio Calenda. Per lunghi anni ha collaborato con la compagnia Mummenshanz in spettacoli che hanno girato tutto il mondo.

Nel capitolo “Storia del Tango” della sua opera “Evaristo Carriego”, Jorge Luis Borges conclude scrivendo che: «Il Tango prima era un’orgiastica diavoleria, oggi è un mo-do di camminare». Ed è proprio pensando a questo incontro-spettacolo con le pagine di Borges e al tango come una “camminata”, prendendo spunto proprio dall’omonima poesia del poeta argentino, che nasce lo spettacolo firmato in regia da Daniela Ardini. Una passeggiata in parola e musica lungo le rive del fiume “Maldonado”, per le vie dei Corrales, gli antichi quartieri di Bue-nos Aires, per cogliere le atmosfere, i suoni, le immagini evocate di un mondo che ha generato una danza ormai patrimonio universale. Una camminata fitta di incontri con un’umanità variegata: Compadritos, Ninos Bien, Gauchos, Ragazze di Vita, protagonisti di sfide al coltello, convegni passionali, duelli alla morte con quella singolare e ardita felicità del coraggio. Eroi popolari di milonghe e tanghi, dalla natura erotica, l’indole litigiosa e drammatica come in una canciòn di Gardel.

GENOVA NERVI – TEATRO EMILIANI
Sabato 15 febbraio ore 21.00
BORGES E IL TANGO
con Pietro Montandon (voce) Andrea Judith Man e Oscar Casares (musica e voce)
produzione Lunaria Teatro
Incontro-spettacolo con le pagine di Borges e il tango. Una passeggiata in parole e musica lungo le rive del fiume Maldonado, per le vie dei Corrales, gli antichi quartieri di Buenos Aires, per cogliere le atmosfere, i suoni, le immagini evocate da un mondo che ha generato una danza ormai patrimonio universale.

GENOVA NERVI – TEATRO EMILIANI
Sabato 15 febbraio ore 16.30
SARÀ BUONO DA MANGIARE?
di e con Gino Balestrino
musiche Paolo Repetto
regia Maria Carla Garbarino
Un’allegra carrellata, musicale e colorata, alla scoperta di vizi e virtù dei cibi che fanno parte della nostra dieta quotidiana.

Per informazioni consultare il sito di Lunaria Teatro

Ponte | Sale la trave da 94 metri e a Piccapietra compaiono fantocci di Benetton e Toscani

Ponte | Sale la trave da 94 metri e a Piccapietra compaiono fantocci di Benetton e Toscani

Nel mentre proseguono le operazioni per il varo della trave da 94 metri e 1800 tonnellate del nuovo viadotto sul Polcevera a Genova, due grandi fantocci di plastica, con i guanti insanguinati, e i volti di Luciano Benetton e del fotografo Oliviero Toscani sono comparsi la scorsa notte a Piccapietra.

I due pupazzi avevano appesi due cartelli.

Su quello dell’imprenditore c’era scritto: “Amo i soldi, odio la gente. Tanto nessuno revoca niente”, mentre insulti figuravano sul cartello del fantoccio con la foto di Toscani.

Sulla vicenda indaga la Digos di Genova.

Proprio nei giorni scorsi Oliviero Toscani era stato al centro di una polemica dopo avere pronunciato in radio la frase “Ma a chi interessa se casca un ponte?”.

Le Balcon: 212 anni nella storia dell’arte

Le Balcon: 212 anni nella storia dell’arte

Un quadro che si modifica nel corso di 2 secoli, una metamorfosi che avviene in base alla storia dei pittori, al periodo storico e del contesto storico in cui è stato dipinto il quadro, come cambia il modo di vedere di un pittore lo stesso quadro, persone che “guardano”, con aria di sfida, gli spettatori che osservano il dipinto

Alla base: 4 artisti; 4 nazioni diverse, Spagna, Francia, Belgio, Italia; 4 opere d’arte che scrutano insistentemente l’osservatore; 212 anni di storia. Tecniche e stili diversi il tutto per raccontarci il più celebre ‘balcone’ di sempre.

Goya: Mayas al Balcone

Tutto ebbe inizio nel 1808, quando Goya, o meglio, Francisco José de Goya y Lucientes nato a Fuendetodos, 30 marzo 1746 dipinse ‘Mayas al Balcone’.

La potenza dell’opera del maestro Goya, nel 1898 influenzò a tal punto il pittore francese Edouard Manet (Parigi, 23 gennaio 1832–30 aprile 1883) che lo portò a studiare e a meditare a lungo su questo progetto.

Immediatamente emerse la somiglianza con le Mayas al balcone di Francisco Goya, quadro che certamente ebbe l’opportunità di ammirare a Madrid e che gli fornì la struttura globale dell’opera.

Majas Manet

Majas al balcone raffigura un soggetto di genere, con due voluttuose donne che si sussurrano all’orecchio frasi incomprensibili, senza tuttavia staccare gli occhi dall’osservatore, dal quale sono separate solo da una scura ringhiera. Altra importante fonte figurativa furono le Dame veneziane di Carpaccio, dal quale Manet prese ispirazione per le asimmetrie e i tagli improvvisi del proprio dipinto.

La potenza dell’opera del maestro Goya, nel 1898 influenzo a tal punto il pittore francese Manet che lo portò a studiare e a meditare a lungo su questo progetto.

Nel 1950 a 52 anni dal dipinto di Manet: Le Balcon, il pittore belga René François Ghislain Magritte (Lessines 21 novembre 1898 – Bruxelles, 15 agosto 1967) dipingeva: Perspective II, uno dei quadri della serie Perspective.

Magritte Perspective II

Con questa operazione Magritte porta nella pittura il tempo cronos, dando ai corpi rappresentati una vita biologica e rendendo la fine dei corpi (biologici) invisibile, o meglio visibili attraverso la bara, nello stesso tempo Manet dava un tempo storico-cronico ai corpi del suo dipinto attraverso le bare-vestiti simbolo di un epoca e di una classe, quella borghese, dominante e contemporanea all’impressionista francese. Magritte dunque attraverso la morte biologica dei corpi-bara rappresenta anche la fine di un epoca e del predominio di una classe.
Un giorno dissero a Magritte che le Balcon di Manet era talmente fatto bene, che le figure sembravano vere, sembravano vive.
Lui con la sua rivisitazione del 1950 volle sottolineare che sembrano ‘vivi’, ma sono ‘morti’.

Durante una lezione di storia dell’arte in un liceo genovese uno studente venne folgorato da questi dipinti e dalla loro storia, storia molto particolare che sta attraversando i secoli.
Quello studente, durante la lezione decise che un giorno anche lui avrebbe rivisitato a modo suo i precedenti lavori.

Fu nel 2009 che il pittore genovese Nicola Soriani prese in mano i pennelli e ci regalò il suo ‘Le Balcon’, la sua opera è in chiave surreale come quella di Magritte, è una ‘metamorfosi’ innaturale uno stravolgimento completo della natura umana, ectoplasmi? Anime? Alieni?
No, ‘Girapolpi’, esseri scaturiti dalla fantasia dell’artista, esseri metà girasoli e metà polpi.
L’opera venne presentata per la prima volta nel 2011 all’interno di una sua mostra personale, mostra che si svolse presso la galleria d’arte moderna La Conchiglia di Genova, oggi il quadro fa parte di una collezione privata.

Nicola soriani girapolpi

Quest’ultima rappresentazione suscita nello spettatore e nell’osservatore un senso d’introspezione profonda, rispetto alle altre tre rappresentazioni, in quanto sembra che Soriani abbia voluto ritrarre e rappresentare le anime delle persone, molto ben rappresentate già nella bozza, e non solo i loro corpi.

Laura Candelo

Ulteriori info sono presenti al sito: http://salottoartegenova.altervista.org/le-balcon-212-anni-nella-storia-dellarte/

Sul Wikipedia, all’indirizzo: https://it.wikipedia.org/wiki/Il_balcone_(dipinto) 

Calcio, ufficiale la terza Coppa Europea dal 2021

Calcio: che Ceparana a Sestri

E’ stata finalmente partorita la nuova competizione europea per club che affiancherà la Champions League e l’Europa League.

La UEFA ha infatti diramato nella giornata di oggi i criteri per la qualificazione alla Europa League Conference, che dalla stagione 2021/22 affiancherà Champions ed Europa League. Vi parteciperà la sesta classificata dei campionati europei.

All’ELC parteciperanno 32 squadre, divise in otto gironi da quattro: la vincente si qualificherà all’Europa League dell’anno successivo. Le partite della nuova competizione, che inizierà nel 2021, si giocheranno di giovedì alle 18.45 e 21.00, proprio come la UEFA Europa League.

Un tentativo per ridare lustro alle Coppe Internazionali un pò perso dopo l’addio alla Coppa delle Coppe.

Genoa, Marroccu: Tornato senso di appartenenza alla maglia

Il direttore sportivo del Grifone Marroccu commenta il mercato rossoblù appena concluso, ospite di un media locale.

“Abbiamo ricreato un senso di responsabilità e appartenenza: prima il Genoa si allenava a perdere, eravamo diventati una squadra perdente. I giocatori che sono rimasti stanno contribuendo quanto i nuovi acquisti, sono stati tutti rivalutati dal nuovo allenatore. Davide Nicola ha rivalutato tutti giocatori, vecchi e nuovi, e insegnato il credo del lavoro giornaliero: il mister vive le partite in modo unico. Il senso di appartenenza è una delle cose più importanti per dare il massimo”

Ora dunque tutti orientati verso l’obiettivo salvezza.

Entella, prevendita per la sfida contro il Venezia

Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2
Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2

In vendita i biglietti per la trasferta a Venezia dell’Entella.

I residenti nella Regione Liguria potranno acquistare il titolo di accesso allo Stadio senza la titolarità di alcuna Tessera del Tifoso/Fidelity Card.

 

I biglietti potranno essere acquistati sul circuito Ticketone (a Chiavari Tabaccheria Metaldi, via Martiri della Liberazione 182) o sul sito sport.ticketone.it

Settore Ospiti: CURVA NORD

Capienza Settore: 1.352 posti

La vendita settore OSPITI terminerà venerdì 14 febbraio alle ore 19.00

Prezzo del biglietto: 12 € più diritti di prevendita

 

Tale settore non è attrezzato ad ospitare persone con disabilità motorie.

Il giorno gara non sarà possibile acquistare biglietti per il settore ospiti.

Under 6 biglietto gratuito da ritirare al settore.

Spezia, prevendita per la sfida contro l’Ascoli

Spezia, Aquile imbattute in A contro la Salernitana
Spezia Calcio

Lo Spezia Calcio ricorda che è attiva la prevendita dei tagliandi per la sfida all’Ascoli, gara valida per il 5° Turno di ritorno della Serie BKT 2019/2020, in programma alle ore 18:00 di sabato 15 febbraio sul terreno dello stadio ‘Alberto Picco’.

Anche per questa importante occasione, il Club aquilotto ha deciso di proseguire con l’esclusiva offerta per tutti i giovani tifosi tra i 14 e i 30 anni, che potranno usufruire di un fortissimo ed imperdibile sconto sul prezzo dei tagliandi d’accesso per i settori Curva Ferrovia e Gradinata!!!

PREZZI TARIFFA SPECIALE 14-30 PER UN “PICCO” A MISURA DI GIOVANE

CURVA FERROVIA 8 €

GRADINATA 13 €

I biglietti in questione saranno acquistabili esclusivamente in modalità online e fino alle ore 24:00 di venerdì 14 febbraio.

I restanti tagliandi saranno disponibili invece nei punti vendita del circuito ETES sul territorio nazionale, oltre che in modalità online (solo tariffa intera) e presso i botteghini dello stadio ‘Picco’ il giorno della partita a partire dalle ore 15:00.

PREZZI*

CURVA FERROVIA: € 15 intero
€ 1 U14; € 8 DONNA

GRADINATA: € 25 intero,
€ 1 U14; € 13 DONNA

TRIBUNA: € 40
€ 1 U14; € 23 DONNA

*comprensivi di diritti di prevendita

I cancelli dello stadio “Alberto Picco” apriranno alle ore 13:15.

SETTORE OSPITI (2000 posti): € 15 intero

Tagliandi settore ospiti acquistabili fino alle 19:00 di venerdì 14 febbraio.

Si precisa che il settore ospiti non è attrezzato per ospitare persone con disabilità motorie.

Nuovo Ponte Genova | Si concluderà all’alba il varo della trave da 100 metri

Nuovo Ponte Genova | Si concluderà all’alba il varo della trave da 100 metri

Dopo qualche rinvio, alle 18.40 è iniziato il varo dell’impalcato del nuovo viadotto Polcevera tra le pile 8 e 9, il primo dei tre lunghi 100 metri. L’operazione era stata rinviata di quasi due giorni rispetto a quanto programmato dall’agenda di cantiere settimanale perché dopo i rilievi topografici è risultato che la campata era lunga di qualche centimetro di troppo ed è stato necessario un intervento di profilatura.

Sotto le luci dei fari di cantiere la trave, quasi 2000 tonnellate, già completa dei carter laterali e di parte della soletta, è stata sollevata dagli strand jack collocati sui conci di testa delle due pile.

La velocità di sollevamento è stata stimata in circa 5 metri all’ora.

Così, salvo complicazioni le operazioni dovrebbero concludersi all’alba.

Ad assistere all’inizio dell’operazione erano presenti il sindaco Marco Bucci, il governatore Giovanni Toti e Giuseppe Bono, l’amministratore delegato di Fincantieri, azienda che con Salini Impregilo ha costituito PerGenova, la società che sta ricostruendo il viadotto.

Con loro anche Alberto Maestrini, presidente di Pergenova.

Madre e figlia vendono sorelle minori ad avvocato: arrestate

S. Margherita, si avvicina alla ex convivente nonostante divieto: 50enne arrestato
Arresto carabinieri (foto d'archivio)

Una donna, la figlia ventenne ed un avvocato della provincia di Massa sono stati arrestati con l’accusa, a vario titolo, di sfruttamento della prostituzione minorile e violenza sessuale.

I Carabinieri, che hanno operato con la Dda di Genova, hanno ricostruito l’episodio che è avvenuto in Val di Magra.

Qui le due donne avrebbero procacciato all’avvocato incontri a luci rosse con altre due figlie minorenni.

Il legale sarebbe stato arrestato a Massa, poco distante dal proprio studio, mentre le due ragazzine sono state portate in un luogo segreto.

La donna e la figlia ventenne, arrestate in un’inchiesta sulla prostituzione minorile, si erano accordate con l’avvocato, perché l’uomo potesse incontrare le altre due figlie, rispettivamente di 17 e 13 anni, della donna.

L’avvocato, secondo quanto è emerso dalle indagini, aveva una relazione con la ventenne.

L’uomo aveva convinto lei e la madre a fargli incontrare le altre due ragazzine alle quali dava soldi e faceva regali.

Soldi andavano anche alla 20enne e per tutte c’era la promessa dell’acquisto di una casa.