Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”

Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”, nella zona di Volastra (nelle Cinque Terre), dopo la conclusione delle verifiche
“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”
“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”, torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”. La manifestazione è organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione della Spezia insieme alla Sezione Velica della Marina Militare, con la collaborazione tecnica dell’ASD Forza e Coraggio e il fondamentale supporto del Cantiere Valdettaro, dove verrà ospitata la cena equipaggi di sabato sera. Tra venerdì e domenica si correranno tre regate, una in più rispetto alla scorsa edizione. Parteciperanno gli yacht d’epoca, classici, tradizionali e la Classe 5.50 Stazza Internazionale, che regaterà su un campo di regata a loro dedicato. Anche quest’anno si svolgerà una veleggiata di Vele Latine, organizzata dall’Associazione Vela Tradizionale, con equipaggi provenienti da tutta Italia. Il Cantiere della Memoria ospiterà una mostra di opere dell’ex Nostromo dell’Amerigo Vespucci Adriano Gandino, dedicata ai 90 anni di Marivela e al rientro dal giro del mondo della nave più bella del mondo. “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” returns from 22 to 25 May 2025 to Le Grazie di Porto Venere, in the Gulf of La Spezia. The event is organised by the Lega Navale Italiana Sezione della Spezia together with the Sezione Velica Marina Militare, with the technical collaboration of the ASD Forza e Coraggio and the fundamental support of the Cantiere Valdettaro, where the crews’ dinner will be hosted on Saturday evening. Three regattas will be held between Friday and Sunday, one more than in the last edition. The vintage, classic and traditional yachts will participate, as well as the International 5.5 Metre Class, which will race on a regatta course dedicated to them. This year too, a Vele Latine sailing event will take place, organised by the Associazione Vela Tradizionale, with crews from all over Italy. The Cantiere della Memoria will host an exhibition of works by the former boatswain Amerigo Vespucci Adriano Gandino, dedicated to the 90 years of Marivela and the return from the round-the-world trip of the most beautiful ship in the world. VELE D’EPOCA ALLA SPEZIA, SALGONO A TRE LE GIORNATE DI REGATA La banchina delle vele d’epoca alle Grazie di Porto Venere (Foto P. Maccione) Airone, un progetto dello yacht designer triestino Carlo Sciarrelli, varato nel 1972 presso il cantiere Crisman-Giraldi (Foto P. Maccione) Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”. Al suo secondo anno con la nuova denominazione di “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” è stata aggiunta una giornata di regata, che fa salire a tre il numero delle competizioni che si correranno nel Golfo dei Poeti tra venerdì 23 e domenica 25 maggio. Per il secondo anno consecutivo la regia dell’evento, nato nel 2019 a cura del Comitato Circoli Velici del Golfo insieme all’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca) e al CIM (Comitato Internazionale del Mediterraneo), è passata al Comando Interregionale Marittimo Nord della Marina Militare, meglio noto come Marina Nord. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Porto Venere e realizzata con il contributo del solo Valdettaro Group, che offrirà la tradizionale cena equipaggi di sabato 24 maggio all’interno del cantiere. LA FLOTTA NEL “COMUNE DELLE VELE D’EPOCA” La cena equipaggi presso il Cantiere Valdettaro (Foto P. Maccione) Grazie alla preziosa collaborazione tecnica della società Porto Venere Sviluppo Srl, le imbarcazioni stazioneranno nel piccolo porto delle Grazie, già autoproclamatosi dal 2004, con delibera assembleare dell’ex sindaco di Porto Venere, “Comune delle vele d’epoca”. L’organizzazione dell’evento è curata dalla Lega Navale Italiana Sezione della Spezia insieme alla Sezione Velica della Marina Militare, ASD Forza e Coraggio, Assonautica Provinciale di La Spezia, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Porti della Spezia e Marina di Carrara, Vela Tradizionale Scuola di Marineria, Cantiere della Memoria, Vele Storiche Viareggio, Pro Loco delle Grazie, Gruppo Fotografico Obiettivo Spezia, Acquadimare.net, Villa Romana del Varignano. Sponsor della manifestazione sono Boero Yacht, Tecnoseal, +Nano Service, Osculati, Garmin, Zaoli Sails, Extrema Ratio, Rivelami, Lucchi e Guastalli, Omstrip. Gli yacht iscritti saranno ospitati da lunedì 19 maggio a lunedì 26 maggio. In particolare, le barche che dal 29 al 31 maggio parteciperanno alle Grandi Regate Internazionali di Sanremo, potranno chiedere l’estensione dell’ormeggio fino a martedì 27 maggio, in base alla disponibilità. YACHT D’EPOCA E CLASSICI, IOR, CLASSE LIBERA, 5.50 S.I. E VELE LATINE Grifone, lo storico 5.50 Metri Stazza Internazionale del 1963 della Marina Militare (Foto P. Maccione) La flotta di vele latine coordinate dall’Associazione Vela Tradizionale (Foto P. Maccione) A “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” potranno partecipare gli Yacht in legno o in metallo di costruzione anteriore al 1950 (Yacht d’Epoca) e al 1975 (Yacht Classici), i Classic IOR (varo tra il 1970 e il 1984) e le repliche di yacht secondo quanto definito dal Regolamento CIM, in possesso di certificato CIM in corso di validità. Nella ‘Classe Libera’, a insindacabile giudizio del Comitato Organizzatore, saranno ammessi gli yacht che soddisfino criteri di storicità, così come definito dall’AIVE (www.aive-yachts.org/AIVE/CriteriSto.html), che correranno in tempo reale senza certificato CIM. A questi si aggiungerà la Classe 5.50 S.I. (Stazza Internazionale), categoria di imbarcazioni lunghe poco più di 9 metri, nata nel 1949, che in oltre 75 anni di storia ha prodotto circa 800 scafi diffusi in tutto il mondo e che per cinque edizioni è stata adottata come barca olimpica (da Helsinki 1952 a Città del Messico 1968). I 5.50 S.I. regateranno su un campo di regata a loro dedicato, all’interno della diga della Spezia, e si contenderanno il “Trofeo Lega Navale Italiana Ammiraglio Straulino”. Non mancherà una flotta di vele latine coordinate dall’Associazione Vela Tradizionale, armatrice della goletta Pandora, che regaterà all’interno della Baia delle Grazie. Il Comitato potrà creare classifiche per classi specifiche con almeno tre imbarcazioni. IL VESPUCCI AL “CANTIERE DELLA MEMORIA” CON LA MOSTRA DEL NOSTROMO GANDINO Il Cantiere della Memoria presso la banchina delle Grazie (Foto P. Maccione) In quei giorni il Cantiere della Memoria, spazio espositivo ubicato di fronte alle banchine, ospiterà la mostra “Il Vespucci e le sue ancelle”, in omaggio al ritorno della nave scuola dal giro del mondo in concomitanza con il 90esimo anniversario di Marivela, l’ente della Marina Militare preposto alla gestione e coordinamento dell’attività velica con finalità formative, addestrative e agonistiche. In tale occasione Adriano Gandino, per 23 anni imbarcato sul Vespucci di cui 5 da Nostromo e attualmente in forza alla Sezione Velica della Spezia, esporrà una serie di opere di grande suggestione realizzate con carboncini e pastelli colorati su vele dismesse della nave. La mostra, ad accesso libero, sarà visitabile per tutta la durata della manifestazione e fino al mese di luglio. |
Bianchi: Salis non ha idea di come fare. Con loro Euroflora cancellata e Nautico ridotto
“Con noi Genova è diventata turistica e ricca di grandi eventi internazionali, con la sinistra il Salone Nautico era stato ridotto all’osso, Euroflora annullata e tutta l’area della fiera in degrado compreso un Palasport chiuso e fatiscente.
La candidata a sindaco del centrosinistra vorrebbe spiegarci come si fanno le cose e su cosa puntare?
Troppo semplice dire ‘bisogna destagionalizzare’. Diverso è dire come farlo e poi riuscirci.
Noi del centrodestra lo abbiamo già fatto, costruendo un’offerta turistica eterogenea, per attrarre mercati specifici, puntando su un turismo di qualità e incrementando gli eventi nazionali ed internazionali sul territorio nei periodi cosiddetti di bassa stagione.
Attività che svilupperemo ulteriormente anche grazie alla costituita DMO.
La loro candidata, anziché continuare a usare termini vuoti e slogan, dovrebbe presentarci un programma con indicazioni di come pensa di realizzare ciò che dice, dato che lo stiamo aspettando da un pezzo.
Con le dichiarazioni sullo stadio aveva già dimostrato la sua impreparazione. Oggi su Euroflora ne ha dato un’ulteriore prova. Errare è umano, ma perseverare è…”.
Lo ha dichiarato oggi l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Genova Alessandro Bianchi (FdI).
Bruzzone e Foscolo: all’entroterra 9 milioni, ma ‘Signori del no’ del Pd non votano legge
“Siamo soddisfatti che l’Assemblea legislativa della Liguria abbia approvato la nuova legge regionale che prevede oltre 9 milioni di euro per il nostro entroterra e facciamo un plauso al vice presidente Alessandro Piana (assessore all’Entroterra) e al consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana, che con il loro proficuo lavoro hanno ottenuto questo importante risultato.
Una sintesi che si poteva benissimo ottenere con un voto bipartisan, dato che in modo pragmatico, sia in aula e sia in commissione, gli esponenti della Lega sono sempre stati aperti al confronto con le opposizioni.
Invece, spiace constatare che il Pd e gli altri partiti di minoranza, che evidentemente sono senza validi argomenti, hanno fatto sterili polemiche e non hanno votato la legge andando contro gli interessi, la crescita e il benessere dei nostri piccoli Comuni del territorio non costiero.
La decisione di astenersi su questo provvedimento, che invece va senz’altro nella giusta direzione a sostegno dell’entroterra ligure, è stata un’occasione persa per gli esponenti delle minoranze di sinistra, che non sono nemmeno in grado di fare una costruttiva opposizione, ma soltanto di recitare la parte dei ‘Signori del No’ a tutto”.
Lo hanno dichiarato oggi il deputato ligure Francesco Bruzzone e il capogruppo regionale Sara Foscolo (Lega).
25 Aprile, Giordano: sobrietà? La destra al potere è incommentabile
“Domani, come capogruppo M5S in Regione Liguria e da sempre in prima linea per una società più giusta per tutti, parteciperò al corteo del 25 aprile a Genova.
Convintamente, come faccio da anni, sfilerò per commemorare chi ha sacrificato la propria vita per la nostra libertà.
È una data intoccabile per chi crede veramente nei valori che hanno permesso al nostro Paese di vivere in pace e democrazia.
Una data che non ammette le ambiguità che certe destre cercano di sdoganare.
Fa sorridere che proprio nel giorno della Liberazione, dalla destra al potere arrivi l’invito alla sobrietà. Come dire: non festeggiate troppo la libertà conquistata. Incommentabili.
Come lo è stato il presidente del consiglio regionale della Liguria, secondo cui il 25 aprile dovremmo onorare anche i caduti di Salò.
A Stefano Balleari (FdI) e a tutto il centrodestra dico: abbiate il coraggio di dichiararvi antifascisti.
Solo chi prende apertamente le distanze dal fenomeno che ha causato un atroce periodo di sofferenze, può permettersi di dispensare consigli ai rappresentanti delle istituzioni”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo M5S in Regione Liguria Stefano Giordano.
Rapina il custode di un’abbazia: 40enne arrestato
La Polizia di Genova ha arrestato un 40enne egiziano, senza dimora, per rapina impropria.
Ieri mattina l’uomo si è intrufolato nell’Abbazia di San Gerolamo, ha trovato il portafogli del custode e si è impossessato del denaro all’interno. Colto sul fatto dal proprietario, il 40enne ha riconsegnato parte dei soldi per poi spintonarlo e guadagnarsi la fuga.
Le volanti dell’UPGSP intervenute hanno monitorato la zona fino a individuare il presunto rapinatore nei pressi della fermata del bus.
L’uomo ha cercato di dileguarsi salendo su un mezzo pubblico, ma gli oagenti lo hanno raggiunto, portato in Questura e perquisito.
Nascoste nella fodera del piumino c’erano alcune banconote, corrispondenti per taglio e valore a quelle sottratte al guardiano.
A seguito di processo per direttissima, per il 40enne è stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere.
Resta salva la presunzione d’innocenza sino a sentenza definitiva.
25 Aprile, Sanna: Bella Ciao a squarciagola, chi chiede sobrietà non sa significato

Celebrazioni 25 aprile, il capogruppo regionale del Pd Armando Sanna oggi ha lanciato un appello: “Il 25 aprile a Genova tutti in piazza. Genova si è liberata da sola. Prima degli altri. È la città dei partigiani, di Aldo Gastaldi ‘Bisagno’, della Resistenza vera. Quella che ha cambiato il corso della storia”.
“Ogni anno – ha aggiunto Sanna – il 25 aprile Genova onora quella memoria. Con forza, orgoglio e passione.
Il 25 aprile non è solo storia, ma anche una battaglia di valori. Libertà, giustizia, uguaglianza, antifascismo. E per questo invito tutte e tutti a scendere in piazza domani per celebrare insieme una delle date più importanti della nostra democrazia.
Abbiamo sentito dire che il 25 aprile andrebbe celebrato ‘con sobrietà’, ma chi lo dice non ne conosce il significato profondo.
La Resistenza non è mai stata ostentazione, è sempre stata dignità. Silenzio e canto. Onore e memoria.
Oggi, in un Paese dove si tenta di oscurare il senso del 25 aprile, anche con scelte come il lutto nazionale per la morte del Papa, usato in modo strumentale, rispondere con sobrietà significa accettare l’oblio.
E allora no. Il 25 aprile si celebra a voce alta. Con Bella Ciao cantata a squarciagola.
Con i racconti dei partigiani, i giovani in piazza, le bandiere al vento. Con tutto l’amore che abbiamo per la democrazia.
La Liberazione è di tutti. Di chi ha combattuto contro il nazifascismo. Di chi oggi alza la voce contro ogni autoritarismo.
Se vogliamo davvero onorare chi ha lottato per noi e se vogliamo essere fedeli ai valori di Papa Francesco, che ha sempre denunciato dittature e ingiustizie, allora il 25 aprile si celebra con coraggio. Non con silenzio”.
La Sampdoria a Carrara (25 aprile, ore 15.00), servono i tre punti in questo ennesimo spareggio salvezza!
Dopo il decesso del Santo Padre che ha decretato lo slittamento della 34 giornata a fine campionato con innumerevoli discussioni, il campionato di serie B riparte il 25 aprile.

ALBERTO SQUERI
(foto tratte dal sito ufficiale dell’UC Sampdoria spa, che ringraziamo)
Corso: tutte le donne al centro della nostra politica, abbattere stereotipi
“Tutte le donne sono al centro della nostra politica di attenzione e concreto sostegno. Mica soltanto le casalinghe, come vorrebbero far credere le sinistre bugie.
Come assessore comunale alle Pari opportunità in questi anni ho attivato tavoli di confronto sul tema dell’indipendenza femminile e della parità di genere nel mondo del lavoro.
Da una parte hanno aderito Centri antiviolenza e Municipi genovesi, con i quali abbiamo lavorato sulla prevenzione contro la violenza sulle donne.
Dall’altra parte tantissime aziende genovesi, con le quali abbiamo predisposto diverse attività per abbattere gli stereotipi e le disparità di genere nel mondo del lavoro.
Inoltre, siamo andati nelle scuole con delle ‘role models’, ossia lavoratrici affermate nei loro settori, proprio per insegnare ai più giovani che è giusto che ogni persona (uomo o donna) persegua le proprie ambizioni e decida di sviluppare la sua carriera senza badare ai soliti cliché, ma avendo successo anche nel coniugare con equilibrio il lavoro con la famiglia.
Stesso motivo per il quale, insieme al tavolo della rete cittadina, abbiamo deciso di lanciare delle borse di studio insieme all’Università di Genova. Si tratta di un’importante progetto, che sarà presentato a breve, con il quale vogliamo incentivare i giovani (uomini e donne) a scegliere materie che alcuni pensano siano solitamente ad appannaggio maschile o ad appannaggio femminile, oppure che favoriscono l’inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro.
Non da ultimo, abbiamo inserito nel nostro programma il fondo di garanzia per l’acquisto di case per donne che escono da percorsi di violenza, proprio per far sì che l’autonomia e una nuova vita tanto anelate possano diventare anche per loro una realtà”.
Lo ha dichiarato stamane l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Genova Francesca Corso (Lega).