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Inchiesta corruzione, indagati salgono a 35: c’è commissario portuale Piacenza

Paolo Piacenza (foto di repertorio fb)

Ci sono almeno altri dieci indagati, oltre ai 25 indicati nell’ordinanza della gip del Tribunale di Genova, nell’ambito della maxi inchiesta per corruzione che ha portato all’arresto ai domiciliari il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

Tra questi figura Paolo Piacenza, dall’otto settembre 2023 commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.

Risulta indagato per abuso in atti d’ufficio.

Gli uffici e la residenza di Paolo Piacenza oggi sono stati perquisiti dagli investigatori della Guardia di Finanza, inviati dalla Procura genovese.

La vicenda per cui è indagato Piacenza riguarderebbe l’incremento tariffario accordato dall’allora presidente dell’AdSP Paolo Emilio Signorini alla società di Mauro Vianello, titolare del 54,19% delle quote dell’impresa Santa Barbara S.r.l., attiva nel settore degli affari concernenti i trasporti e le comunicazioni e specializzata nei servizi di prevenzione, vigilanza e primo intervento antincendio nell’ambito del Porto di Genova.

Secondo gli investigatori, a fronte di un provvedimento che disponeva l’aumento della tariffa oraria per le prestazioni del servizio integrativo della società Santa Barbara S.r.l., Signorini avrebbe ricevuto da Vianello soldi e regali costosi.