La Guardia di finanza ha eseguito, ieri, alcune acquisizioni di documenti che riguardano la progettazione e la realizzazione e le ispezioni periodiche e manutenzioni del viadotto Madonna del Monte, sull’A6.
Il viadotto era parzialmente crollato il 24 novembre a causa di una grossa frana che si era staccata dalla collina e aveva falciato i piloni, facendo crollare circa 30 metri di impalcato.
La Gdf ha agito su ordine della procura di Savona negli uffici di Torino della società Autostrada dei Fiori e nelle sedi di Milano e Savona della Sina (entrambe società del gruppo Gavio).
Il fascicolo d’indagine al momento è a carico di ignoti. Autostrada dei Fiori è concessionaria del tratto autostradale interessato dal crollo mentre Sina si è occupata di eseguire le ispezioni periodiche di tutti i tratti autostradali dati in concessione al Gruppo Gavio.