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Cgil, Cisl e Uil: Terzo Valico non può permettersi stop, tempi certi per riassunzioni

Terzo Valico
Terzo Valico (foto di repertorio)

“L’assemblea dei lavoratori del Terzo Valico presso il campo base di Trasta di Genova ha registrato l’avvio della procedura di licenziamento collettivo di 388 lavoratori, di cui 18 impiegati e 370 operai edili”.

Lo hanno riferito oggi i sindacati Cgil, Cisl e Uil del settore.

“Un atto dovuto  – hanno aggiunto i sindacati – nell’ambito dell’attuale normativa, che a copertura del 40% dell’opera prevede il passaggio dei lavoratori dal General Contractor Cociv alle aziende subentranti, in virtù dell’applicazione delle clausole sociali costruite con la stazione appaltante e inserite nei nuovi bandi con l’approvazione del nuovo codice degli appalti.

Cgil, Cisl e Uil esprimono soddisfazione per l’attivazione della clausola sociale prevista dai bandi di gara per tutti i dipendenti, come già peraltro già fatto coi 64 lavoratori di Cravasco, ma chiedono tempi certi per le riassunzioni.

I lavoratori in assemblea hanno voluto mandare un messaggio forte e chiaro alle istituzioni: tempi celeri per l’aggiudicazione al nuovo soggetto, onde evitare stop dei cantieri e contenere il periodo di disoccupazione”.