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Ceriale si prepara all’arrivo della Sat pre i rifiuti

Ceriale si prepara all’arrivo della Sat pre i rifiuti

Al via incontri formativi con i cittadini, il sindaco Romano: “Pronti a premiare i cittadini virtuosi”

Partecipazione e attenzione al sistema integrato di raccolta dei rifiuti, con diretto riferimento all’arrivo del nuovo gestore, la Sat, secondo quanto stabilito dalle delibere approvate in giunta e Consiglio comunale con l’acquisizione delle quote dell’azienda partecipata di Vado Ligure.

Ieri sera, in una sala consiliare gremita, si è svolta l’attesa assemblea pubblica voluta dall’amministrazione comunale per fare chiarezza a cittadini e operatori del territorio. Presenti assessori e maggioranza, nel pubblico non sono mancati rappresentati della minoranza oltre che delle associazioni di categoria cittadine.

Un cambio di gestione necessario per Ceriale a seguito delle difficoltà riscontrate nel servizio di EnergetiKambiente, con tanto di numerose sanzioni erogate dal Comune nei confronti della società per le inadempienze rispetto al capitolato d’appalto.

“Una scelta inevitabile ma anche opportuna, considerato che la Provincia di Savona ha predisposto il piano d’area omogenea che diventerà operativo dal 1° gennaio 2021” ha ribadito il sindaco Luigi Romano.

Sulle modalità di raccolta non cambierà nulla, mantenendo un sistema misto che integra la raccolta porta a porta e la raccolta di “prossimità”, cambieranno invece l’organizzazione e la modalità del servizio, oltre che un migliore e più efficace spazzamento delle strade, dei bordi stradali e lo sfalcio dell’erba: “Un maggiore decoro urbano è uno dei nostri obiettivi”.

“Questo sarà garantito grazie a più personale e un parco mezzi adeguato, ad un restyling dei centri di raccolta e delle stesse isole ecologiche. E, naturalmente, confidiamo nella massima collaborazione dei cittadini”.

“Siamo certi che la nuova gestione avrà effetti positivi per tutta la nostra comunità e sarà apprezzata anche in chiave turistica”.

Presente all’incontro pubblico il responsabile dell’ufficio tecnico di Sat, Sergio Poggio, che ha illustrato le modalità operative del servizio e risposto alle numerose domande dei cittadini presenti.

Prima dell’arrivo di Sat nella gestione dei rifiuti cerialesi saranno svolti una serie di incontri formativi con la cittadinanza, inoltre l’amministrazione comunale invierà lettere e relativa documentazione alle famiglie e all’utenza per spiegare nel dettaglio come cambierà il servizio di raccolta rifiuti.

Tra i punti richiamati nel corso dell’assemblea anche l’acquisto delle quote della Sat da parte del Comune, una operazione da 20 mila euro, sulle quali non erano mancate polemiche nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. E’ stato il sindaco Luigi Romano a spiegare la differenza di prezzo della singola quota: “Rispetto ai primi comuni entrati in Sat le quote sono aumentate in relazione all’incremento del patrimonio dell’azienda, si tratta di un valore commerciale e non nominale, tanto è vero che i comuni di Alassio e Albenga hanno acquistato le quote allo stesso prezzo, ecco la spiegazione…”.

Sul tema non è mancato un intervento dello stesso Poggio: “La nostra azienda ha progressivamente aumentato il capitale sociale e la sua patrimonializzazione, inoltre se si completerà l’acquisto da parte di Sat del 25% di EcoSavona per la discarica del Boscaccio, il valore delle quote in futuro si andrà ancora incrementando, per questo l’operazione del Comune di Ceriale, svolta ora, è stata senz’altro virtuosa, in quanto il suo valore sarà maggiorato nel corso degli anni”.

Il nuovo assetto della raccolta rifiuti cerialese comporterà un aumento della Tari del 5,87%: “E’ chiaro che l’operazione presenza dei costi aggiuntivi, non siamo certo contenti di incrementare la tassa sui rifiuti, tuttavia si tratta di una maggiorazione molto ridotta rispetto ad altri comuni del nostro comprensorio che hanno scelto la SAT per la gestione dei rifiuti” ha evidenziato il sindaco.

“Inoltre, l’ottimizzazione del sistema con un servizio adeguato porterà ad un aumento della raccolta differenziata” ha aggiunto ancora il primo cittadino cerialese.

Nel dettaglio il responsabile Sat ha poi spiegato due problematiche per la raccolta rifiuti cerialese, sui quali si dovrà intervenire: le aree condominiali e la raccolta porta a porta in alcune zone cittadine. “Faremo i correttivi necessari anche per aiutare l’utenza e migliorare i suoi comportamenti, con gli incontri che faremo e con le spiegazioni necessarie sono sicuro che i risultati arriveranno”.

E in conclusione il sindaco Romano ha precisato: “Se si sono risolte criticità, specie in estate, in comuni come Albisola o Celle, abbastanza simili a noi, non vedo perché non si possano risolvere anche a Ceriale”.

“Inoltre, quest’anno sarà una fase di studio e sperimentazione, valuteremo con l’azienda passo dopo passo ogni correttivo e miglioramento. E magari per il 2021 vedremo anche possibili sgravi per i cittadini virtuosi, fermo restando che per l’ottimizzazione del servizio la collaborazione dell’utenza sarà fondamentale e certamente faremo controlli sul corretto conferimento dei rifiuti”.

Il riferimento è rivolto all’aumento della Tari, sul quale lo stesso responsabile Sat ha precisato come le tariffe dipendano senz’altro dal costo del servizio e dagli investimenti necessari, ma dall’altro dai costi di smaltimento a carico dell’azienda: “Una raccolta fatta bene, nei tempi e nei modi giusti, poterà ad una riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti, quindi a tariffe più basse: questo è un aspetto che stiamo rimarcando in tutti i comuni nei quali sta operando la Sat” ha concluso Poggio