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Calcio, un derby per il nuovissimo Cimma

Calcio, un derby per il nuovissimo Cimma
Nella foto un momento della riapertura del “Cimma”

La Spezia – Due stati d’animo sensibilmente diversi paiono incrociarsi nel derby provinciale in programma a un “Franco Cimma” rimesso a nuovo, a Pagliari, domenica 17/9 (ore 15) per la 2.a giornata del campionato di Promozione ligure.

Al buon umore di un Don Bosco Spezia che, ancorché piuttosto fortunato, ha cominciato vincendo a Rapallo con una precoce rete di Napoletano; si contrappone il rammarico del Magrazzurri, sconfitto a domicilio dal quotato Bogliasco, contro cui però poteva esserci maggior fortuna: i santostefanesi, già in dieci a causa dell’espulsione di Capetta, hanno buscato l’unico gol della partita alle soglie del riposo con Rizzari medicato a terra…

Troppo signore mister Giovanni Putti per farne un martirio per quanto sostenga che gli avversari hanno vinto con un tiro, anzi una volta di più il tecnico si rifiuta di citare chi mancherà nel match a venire poiché odia le scuse, si limita a definire il Don Bosco come una squadra già forte nella stagione sportiva scorsa a cui si sono aggiunti quattro rinforzi.

Se nulla c’è gli fa coraggio dall’altra sponda mister Clodio Bastianelli quando valuta a sua volta il “Magra” come compagine competitiva che può dire al D. Bosco quanto ancora gli manca a una adeguata condizione. Pure a lui, il quale ammette senza problemi che il Rapallo Rivarolese non meritava di perdere, si può credere.

<Siamo andati benino nel primo tempo – rammenta Bastianelli – meno bene nella ripresa anche se devo riconoscere ai miei ragazzi di non aver mollato mai>.

A coach Clodio mancheranno in difesa Boggio a causa di una caviglia, in avanti Santunione per colpa di una costola  e probabilmente Di Muri troppo in ritardo di condizione, in forse Mazzantini e Pesare a centrocampo. Rientrano il portiere Greci e il centrocampista Cuccolo.

Arbitro Bresciani, assistenti Toro e Gioia Dainese, tutti di Chiavari.

 

Nella foto un momento della riapertura del “Cimma”