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Via Gramsci, simulano sparatoria con scacciacani per i social: tunisino e genovese denunciati

Esecuzione di due provvedimenti restrittivi eseguiti dalla polizia
Polizia (foto di repertorio)

Si sono rincorsi simulando una sparatoria con una pistola scacciacani e tanto di finta vittima, che stramazza a terra, per pubblicare poi un video sui social network.

E’ successo oggi pomeriggio in via Gramsci a Genova.

Alla scena hanno assistito gli agenti di una pattuglia della Digos che stavano transitando in quel momento e hanno visto il presunto sparatore aprire il bauletto di un motorino mettendo dentro la pistola.

I poliziotti sono balzati fuori dall’auto e hanno atterrato, ammanettandolo, il presunto sparatore quando l’altro protagonista di questa assurda vicenda si è rialzato urlando: “E’ uno scherzo”.

Entrambi sono stati portati in Questura e denunciati per procurato allarme.

Si tratta di un un genovese di 22 anni con alcuni precedenti e di un tunisino di 28 anni.

Il 22enne, oltre alla scacciacani, aveva addosso anche un coltello ‘Opinel’ e nel bauletto dello scooter ha riposto un tablet con cui ha ripreso tutta la scena.

Il genovese è stato denunciato anche per porto d’armi, mentre il tunisino, che risiede in provincia di Imperia, è stato anche sanzionato per avere violato la normativa anti-Covid.