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Spezia, Lorieri: grande risposta della squadra contro la Juve

Al fischio finale della sfida contro la Juve, mister Fabrizio Lorieri ha commentato così la prestazione della squadra.

“C’è stata una grande risposta da parte della squadra. I ragazzi sono stati in partita per tutto l’arco della gara, lo dicono le statistiche stesse oltre che le nostre sensazioni e le occasioni create sono state numerose.

Giusto elogiare quello che hanno fatto oggi i ragazzi, la squadra è viva e lo ha dimostrato al di là del risultato finale.

Il cambio di modulo è stata una scelta ragionata e condivisa tra tutti noi che componiamo lo staff e l’abbiamo messo in pratica dopo averlo provato in allenamento e riscontrando sensazioni positive. Abbiamo avuto subito feedback positivi che ci hanno convinto a fare questa scelta, della quale siamo rimasti molto soddisfatti.

Dragowski calciando ha sentito dolore, faremo tutti gli accertamenti del caso sperando non sia niente di grave. Marchetti ci sta dando una grossa mano, grazie alla sua esperienza, e questa sera è entrato subito bene in partita, mentre sui gol subiti non ha colpe.

Shomurodov è in crescita, ha fatto una prestazione importante, la sua condizione sta crescendo giornata dopo giornata e anche questa sera l’ha dimostrato. Stesso discorso per Nzola che è tornato a disposizione e al quale serve tempo per tornare al 100% della condizione. Sul fronte recuperi, in settimana abbiamo recuperato anche Kovalenko, che sta ritrovando la condizione.

Sappiamo bene che ogni partita da qui in avanti comincia a pesare, da qui alla fine non saremo solo noi a lottare per la salvezza, ma questa è una squadra con dei valori precisi, importanti, che ci permettono di ben sperare in vista del futuro prossimo e le sensazioni sono molto positive.

Ekdal ha fatto un’ottima partita da play davanti alla difesa, è calato un po’ nella ripresa ma era comprensibile visto il fatto che tornava oggi dal primo minuto. La sua è stata una prestazione importante, ha fatto molto bene in fase di contenimento e nella costruzione del gioco”.