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Spezia-Ascoli, Gallo: ci vuole grande personalità

Ultimo giorno di preparazione per mister Fabio Gallo e i suoi ragazzi in vista della sfida casalinga contro l’Ascoli; prima della seduta di rifinitura il tecnico di Bollate ha incontrato gli organi di informazione:

“Sabato a Perugia una sconfitta pesante, frutto di una prestazione non positiva; eppure la prima mezz’ora di gioco è stata equilibrata, poi due gol in rapida successione, il primo, su un affondo esterno, forse il primo, che ha incanalato la gara, il secondo trovato in modo casuale, ma ci ha fatto male. La nostra reazione non è stata all’altezza, non fatta con temperamento e voglia giusta. Partita storta, abbiamo voluto catalogarla in questa maniera.
L’impegno c’è stato, certo il campo molto pesante non ha aiutato, contro una squadra fisica, dopo aver giocato a Bari in settimana; ma che non sia un alibi, solo un dato di fatto al netto della cattiva prova.
Ci siamo confrontati lunedì, in maniera schietta, come è nostra abitudine; una chiacchierata più proficua di un allenamento a mio modo di vedere; poi mercoledì il Presidente Chisoli era a Spezia e ne abbiamo approfittato per cenare e passare un po’ di tempo tutti assieme.

Mastinu non sarà della partita, mentre è rientrato Palladino tra i disponibili; si è allenato tutta la settimana con il gruppo. Mancherà Pessina che è in Nazionale, mentre Maggiore è rientrato ieri senza aver giocato. Abbiamo cercato di recuperare fisicamente e mentalmente dopo una partita pesante.
Contro l’Ascoli ci aspettiamo una gara chiusa, d’attesa; non dovremo avere fretta e non dobbiamo farci condizionare da tutto quello che non è la partita. La squadra deve stare serena, provando a fare quello che sappiamo, giocare a calcio, cercando di sfruttare le occasioni che capiteranno.
È la partita di chi sta meglio, le mie scelte saranno dettate da questo aspetto. Vogliamo fare una gara di personalità e voglia; domani in campo chi mi ha dato segnali di essere pronto, nessuno ha il posto assicurato. Voglio partita di personalità e di grande determinazione. Organizzati, coesi, fare la partita, facendo di tutto per vincere questa gara; è chiaro a me come ai miei ragazzi.
Capita a tutti di avere momenti positivi e meno, il campionato è lungo; condizione mentale e fisica sono determinanti, il momento in cui si affrontano alcune partite è importante; ma l’equilibrio non deve mancare, a me come ai miei giocatori, a tutti i livelli.
Il nostro dispiacere è di non riuscire in questo momento, io e la squadra, a dimostrare il nostro amore e il nostro attaccamento per questa questa piazza, il quanto ci teniamo; noi tutti tifiamo per questi colori; vogliamo essere ‘cazzuti’, senza fronzoli, dritti all’obiettivo.
Ascoli squadra quadrata, strutturata; non facciamoci ingannare dalla classifica, questo girone di ritorno ha dimostrato che in campo la classifica non conta.
Viareggio? Ci sono tanti prospetti interessanti nelle nostre giovanili; abbiamo seguito il torneo, prove convincenti. Contro il Genoa giocato a lungo alla pari nonostante le assenze