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Recco: impegno delle istituzioni per combattere il Covid-19

Posto di blocco Polizia locale al casello autostradale di Recco (foto di repertorio fb)

Oggi è stato istituito un posto di blocco all’altezza dell’area di servizio autostradale di Sant’Ilario per controllare il possibile arrivo di turisti in Riviera per passare le festività pasquali nelle seconde case.

La Polizia locale ha ricordato che i trasferimenti sono vietati sia dal DPCM del premier Conte sull’emergenza coronavirus, sia dall’ordinanza regionale della Liguria del governatore Toti.

Intanto, continuano a Recco i controlli nel centro della città e i posti di blocco a ‘imbuto’ della Polizia locale all’uscita del casello autostradale per controllare eventuali assembramenti di persone e i flussi di traffico.

Ieri la task force della Polizia locale, a seguito dell’entrata in vigore dell’ordinanza del sindaco Carlo Gandolfo sull’obbligo delle mascherine, è entrata in azione con quattro agenti e un volontario dell’Associazione Carabinieri in congedo, spiegando anche ai cittadini l’uso delle mascherine.

Le spiegazioni e istruzioni comportamentali da tenere in questi mesi sono state spiegate dagli operatori nei pressi delle code e all’interno dei supermercati, in altri negozi e ai passanti nelle vie, comunque quasi deserte, di Recco.

Inoltre, sono stati sanzionati due amministratori di condominio che non avevano sanificato gli immobili amministrati e tre persone trovate all’interno di un’attività di estetista.

Negli ultimi 10 giorni, circa 200 persone e 110 attività commerciali sono state controllate dagli agenti del comando di Polizia municipale della città e sono state fatte tre denunce e tre sanzioni amministrative per infrazioni alle norme anti contagio.

Ricordiamo che il sindaco Carlo Gandolfo giornalmente tiene su Facebook un “colloquio informativo con resoconto dei lavori svolti nel giorno precedente che quasi sempre si sono conclusi in giornata”. ABov