Investito da uno scooter a Nervi: l’uomo muore dopo due giorni in ospedale
È morto al Policlinico San Martino l’uomo di 70 anni investito da uno scooter giovedì 5 giugno, intorno alle 8 del mattino, in via Donato Somma, nel quartiere genovese di Nervi. Le sue condizioni erano apparse fin da subito gravissime ai sanitari del 118 intervenuti con ambulanze e automedica, a causa dei forti traumi riportati nell’impatto. L’anziano, di origine sudamericana, era stato intubato e trasportato d’urgenza in ospedale, ma nel pomeriggio di sabato è arrivata la notizia del decesso.
L’incidente davanti alle scuole: attraversamento fuori dalle strisce
L’impatto è avvenuto a pochi metri dal semaforo pedonale posto davanti alla scuola dell’infanzia Somma e alla primaria Manfredi, proprio nell’orario di ingresso degli studenti. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe attraversato fuori dalle strisce, senza accorgersi del sopraggiungere di un motociclo che procedeva in discesa verso levante. Alla guida dello scooter, una donna di circa 40 anni, che non è riuscita a frenare in tempo. Anche lei è stata soccorsa e trasportata al San Martino, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.
Via Donato Somma, un rettilineo pericoloso già teatro di incidenti
Il tratto di strada in questione, il rettilineo di via Donato Somma che attraversa Capolungo, è da anni considerato uno dei più pericolosi del Levante genovese. Numerosi sono stati gli incidenti, anche gravi, che hanno coinvolto pedoni. Fino al 2017, nonostante le ripetute segnalazioni dei residenti e dei comitati genitori delle scuole del quartiere, l’unico attraversamento presente era privo di semaforo e poco visibile agli automobilisti.