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Messa in sicurezza idraulica del torrente Rupinaro

Messa in sicurezza idraulica del torrente Rupinaro

Chiavari, Ok al progetto definitivo per il rifacimento completo del ponte di Corso Valparaiso

Il Comune di Chiavari ha dato il via libera, a fine 2017, al progetto preliminare di fattibilità tecnico-economica dei “Lavori di sistemazione idraulica del Torrente Rupinaro e del Rio Campodonico nei tratti terminali di fondovalle con mitigazione del rischio idrogeologico per la città di Chiavari – lato ponente – Piano di bacino stralcio D.L. 180/98– ambito 16”, prevedendone l’esecuzione in lotti e stralci funzionali.

«Nell’ottica di un progetto di mitigazione del rischio idraulico di più ampio respiro, trova collocazione il rifacimento totale del ponte di corso Valparaiso con l’obiettivo di offrire una maggiore sicurezza sia dal punto di vista idraulico che da quello strutturale-sismico, mediante la ricostruzione di una nuova struttura, oggi non in ottime condizioni, e la contestuale realizzazione degli interventi di allargamento della sezione d’alveo (a valle del ponte di corso Italia), comportando un importante miglioramento del deflusso delle acque e una riduzione del rischio di allagamenti di tutta l’area attigua al Rupinaro» spiega il sindaco Marco Di Capua.

Approvato dalla giunta, in linea tecnica, il progetto definitivo di rifacimento del ponte di corso Valparaiso, da sottoporre alla conferenza dei servizi istruttoria, per 1.315.000 euro. Oltre all’allargamento dell’alveo del torrente fino al ponte oggetto di lavori, è prevista la riduzione dello spessore della soletta di impalcato della struttura, con conseguente rialzo dell’intradosso, opere di asfaltatura, pavimentazione e finitura. Due i lotti funzionali d’intervento: il primo relativo alla parte stradale, il secondo a quella pedonale (passeggiata a mare). Per non bloccare completamente il traffico, le operazioni si svolgeranno in più fasi, con apposita deviazione del traffico: senso unico alternato in una sola corsia, prima nella parte a monte poi in quella a mare, e conseguente demolizione della struttura corrispondente alla carreggiata oggetto di lavori.