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Liste d’attesa, Brunetto: 10,8% non disdice prenotazioni

Consigliere regionale e presidente II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto (Lega)

“Liste d’attesa in Liguria. Quando si leggono dati statistici sui report della sanità in Liguria che indicano come diversi pazienti non si presentano alle visite prenotate, proprio per rispetto a chi invece ne ha bisogno, occorre disincentivare la cattiva prassi di non disdire le prenotazioni.

Come ricordato oggi in aula anche dall’assessore competente, la media di pazienti che non si presentano nello ‘slot’ disponibile, che potrebbe essere usufruito da un altro soggetto, in Liguria risulta intorno al 10,8%.

Il risultato è di contribuire ad aumentare in maniera ingiustificata, anche per questo motivo, le liste d’attesa facendo quindi impiegare inutilmente al Servizio Sanitario Regionale risorse umane ed economiche che potrebbero essere impiegate altrimenti.

Sono soddisfatto che l’Assemblea legislativa della Liguria abbia approvato il mio ordine del giorno che impegna la Giunta regionale ad assumere i più idonei provvedimenti affinché venga disincentivata la cattiva prassi di diversi utenti di non disdire le prenotazioni delle visite sanitarie, soprattutto laddove ricevano un ‘recall’ 12 ore prima della visita prevista”.

Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

In aula, oggi pomeriggio, c’è anche chi ha ventilato l’ipotesi di fare pagare un “ticket-sanzione” ossia una multa per i cittadini “menefreghisti” che non disdicono la prenotazioe a svantaggio di tutti gli altri liguri.