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Farmacie liguri: eseguiti 625mila tamponi e 216mila vaccini anti Covid

Tampone anti Covid in farmacia (foto di repertorio fb)

“Le oltre 600 farmacie liguri vanno verso la chiusura di un anno importante, segnato da numeri significativi della grande mole di lavoro svolto e da diverse novità sul loro ruolo nel tessuto sociale.

Il bilancio dell’attività è stato tracciato stamane a Genova nel corso di una conferenza stampa organizzata congiuntamente dall’Unione Ligure Associazioni Titolari di farmacia e dalla Regione Liguria cui hanno partecipato il presidente e assessore regionale alla Sanità Giovanni Toti e Giuseppe Castello, vicepresidente Unione Ligure e presidente di Federfarma Genova.

La lotta contro il coronavirus ha visto l’impegno delle farmacie nella campagna anti Covid, che ha contribuito in modo decisivo al superamento del picco dell’emergenza.

Il 29 marzo infatti la Liguria è stata la prima regione d’Italia a partire con l’inoculazione delle vaccinazioni anti Covid nelle farmacie: il primo gruppo di 52 farmacie a fare funzione di Punto vaccinale territoriale (Pvt) si è via via ampliato con altri due blocchi, unitisi rispettivamente il 3 maggio e il 14 giugno, per arrivare a un totale di 157 farmacie impegnate in questo campo.

I vaccini anti Covid inoculati nelle farmacie liguri al 10 dicembre 2021 sono stati circa 216mila”.

Lo hanno dichiarato oggi i responsabili di Unione Ligure/Federfarma Genova.

“Non sono da meno – hanno aggiunto – i numeri dei tamponi antigenici effettuati per la ricerca del coronavirus. Un servizio erogato a partire da giugno e che è arrivato a quota 625mila.

Le farmacie sono state e sono tuttora in prima linea su questo fronte, che richiede un notevole impiego di tempo e risorse, dal momento che va ad aggiungersi alla normale attività.

Da sottolineare come alla novità derivata dall’offerta di questi nuovi servizi di primaria importanza si sia accompagnato anche un arricchimento delle competenze professionali dei farmacisti: molti infatti, grazie alla frequentazione di corsi organizzati dall’Istituto Superiore di Sanità, hanno ottenuto le qualifiche di vaccinatori.

Degno di menzione anche il fatto che le farmacie regionali quest’anno abbiano più che raddoppiato le prenotazioni Cup rispetto al 2020 e al 2019.

Non meno innovativo è stato l’accordo stretto con Regione Liguria lo scorso metà ottobre, grazie al quale la Liguria si è confermata ancora una volta all’avanguardia in Italia: prima regione ad avviare le inoculazioni di vaccini antinfluenzali in farmacia.

Si tratta del primo anno in cui le farmacie hanno somministrato, e non semplicemente distribuito, questo vaccino, a conferma della capacità della rete di aumentare l’offerta di servizi alla cittadinanza.

Anche in questo caso, i farmacisti hanno aggiunto ulteriori qualifiche al proprio bagaglio professionale, superando un nuovo corso di formazione dell’ISS per diventare farmacisti vaccinatori autorizzati a inoculare anche i vaccini contro l’influenza.

I vaccini antinfluenzali somministrati nelle farmacie liguri sono stati finora circa 10 mila.

Sono diversi i nuovi progetti su cui le farmacie stanno lavorando, in sinergia con le istituzioni locali e gli organismi preposti.

Fra questi il fascicolo sanitario elettronico, che consentirebbe al cittadino il ritiro dei farmaci già prescritti dal medico con la semplice presentazione della tessera sanitaria, e le campagne di prevenzione, come quella contro il tumore del colon retto”.