Una donna di origine albanese, disperata per lo sfratto esecutivo della propria abitazione, si è cosparsa di benzina e con un accendino tra le mani ha minacciato di darsi fuoco all’interno del Tribulane della Spezia.
Gli agenti della polizia giudiziaria chiamati da alcuni avvocati sono riusciti a farla desistere.
Il dramma è andato in scena al primo piano del palazzo, dove la donna si è cosparsa di liquido infiammabile ed è entrata nell’aula degli avvocati.
Alcune persone presenti si sono subito accorte della situazione e hanno chiamato gli agenti di guardia che hanno cercato un dialogo con la donna per farla desistere. Alla finel’hanno fatta desistere. La donna è stata poi affidata ai sanitari per un Tso, Trattamento sanitario obbligatorio.
