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Covid, Toti: dati in calo, se continua così prossima settimana riapertura scuole

Governatore ligure Giovanni Toti (foto d'archivio)

“I dati relativi alla pandemia da coronavirus in Liguria sono in calo. Sono in diminuzione il totale dei casi positivi e il tasso di contagio, ovvero il rapporto tra nuovi contagiati e i tamponi molecolari eseguiti nelle ultime 24 ore, scende al 4,65%.

Inoltre, cala il numero di ricoverati nei nostri ospedali, dove stiamo andando sotto la soglia dei 700 pazienti ospedalizzati.

Anche l’indice R(t), che ieri era a 0.99, ritengo sia ulteriormente sceso di qualche decimale”.

Lo ha dichiarato stasera il governatore ligure Giovanni Toti.

“Se questo andamento – ha aggiunto Toti – fosse confermato per tutta la settimana, da lunedì prossimo riapriremo anche le scuole superiori in presenza al 50%.

Penso sia giusto cominciare a dirlo alle famiglie e a coloro che devono organizzarsi, ove non ci siano repentini peggioramenti della situazione.

Purtroppo nelle ultime 24 ore sono stati registrati 17 decessi di cittadini che non ce l’hanno fatta nella lotta contro il Covid: speriamo che anche questo dato vada a ridursi il prima possibile, coerentemente con la minore pressione del coronavirus in Liguria.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la prima consegna di vaccini Moderna, intorno al 25 gennaio, anche se sarà ancora una quantità simbolica.

Fortunatamente in Liguria abbiamo rispettato il limite suggerito dal ministero della Salute per garantire il ciclo completo di vaccinazione con la prima e la seconda dose del vaccino Pfizer: oggi siamo al 75% per non fermare la macchina e perché sappiamo che domani arriveranno altri 16 pizza box per un totale di 18.720 dosi.

Al momento non risultano particolari criticità nelle Rsa. In Asl1 è sotto controllo e in fase di esaurimento il focolaio presso la Rsa Casa Serena dove purtroppo si sono registrati 11 decessi. In Asl2 è sotto controllo il focolaio in una Rsa dove si è registrata una sessantina di contagi con i pazienti la quasi totalità asintomatici. Anche il focolaio in una Rsa dell’Asl5 è in fase di esaurimento”.